RIO-IGUAZU-SALVADOR-MORRO: Consigli Utili
CONSIGLI GENERALI: L’ultima edizione in commercio della Lonely Planet Brasile (ed. 2007 in brasile, 2008 in Italia) è sempre utilissima in viaggio, ma i prezzi riportati per moltissime cose sono parecchio inferiori agli attuali.
Ho utilizzato la compagnia aerea TAM sia per alcuni voli interni sia per il volo intercontinentale con la conclusione che si tratta di un’ottima compagnia. Attenzione che negli aeroporti spesso diffondono i messaggi solo in portoghese, controllate sempre i monitor.
Per avere disponibilità di contanti è comodo usare il bancomat (che deve essere abilitato al circuito CIRRUS/MAESTRO), ci sono banche con questo circuito praticamente ovunque, ad esempio la HSBC, la Bradesco, la City Bank; attenzione solo al fatto che molti sportelli non permettono il prelievo dopo le 22 e la domenca dopo le 15, nessun problema invece con le ATM Machine che sono invece operative 24h. Il prelievo con il bancomat prevede una commissione minima di solito sui 3€, molto meno di quanto costa prelevare con la carta di credito. Le carte di credito (Visa-Mastercard-Visa Electron) sono accettare da quasi da tutti gli esercizi commerciali e hotel.
Come mezzo di trasporto interno al Brasile, i Pullman a lunga percorrenza sono ottimi perché sono comodissimi: hanno sedili grandi e reclinabili, c’è molto spazio tra un sedile e l’altro, c’è il WC, fanno diverse fermate lungo il percorso, sono puntuali.
Cibo: a volte alcuni ristoranti possono sembrare non molto economici, ma ricordate che le porzioni sono più che abbondanti, una può bastare per 2 persone. Sono validi anche quelli a peso (mediamente 17 R$ al Kg) dove c’è un grande Buffet, un piatto molto pieno è circa 500gr.
Se nelle pousada e in alcuni negozi pagate in contanti anziché con carta di credito lo sconto che vi fanno è minimo del 10%, chiedetelo sempre e insistete anche per averne di più! RIO DE JANEIRO: E’ vero che i taxi non costano come in Italia e di sera sono consigliati, ma di giorno si può risparmiare prendendo gli autobus urbani (detti onibus) che collegano tutta la città (una corsa 2,2 R$, si paga quando si sale), chiedete in albergo il numero dell’autobus adatto alla vostra destinazione. Se alloggiate nel quartiere Santa Teresa per andare in centro prendete il Bonde (tram – 0.6 R$). Anche la metropolitana è sicura ed efficiente.
Santa Teresa è un quartiere bello e caratteristico, però la sera per avere più scelta per mangiare o bere qualcosa si è costretti a prendere un taxi per andare ad esempio a Ipanema o Lapa.
State almeno 3 giorni, dedicate una giornata alle spiagge.
Io ho alloggiato alla pousada Castelinho38 a Santa Teresa (molto bello, un po’ caro) SALVADOR DE BAHIA: Andando in giro per Salvador si ha una sensazione di maggiore insicurezza rispetto a Rio, soprattutto se ci si allontana dal Pelorinho (Centro Storico).
Camminando nel Pelorinho sarete avvicinati da innumerevoli venditori insistenti, ma anche da molti bambini che vi chiederanno di comprare loro del latte in polvere, siate decisi nel non accettare, il latte in polvere viene spesso venduto dai bambini per comprare droga (crack o solventi).
Per comprare souvenir andate al Mercato Modelo, che si trova scendendo dall’Elevador Lacerda, ottimi prezzi e possibilità di contrattazione.
Come alloggio vi consiglio la Pousada do Boqueirao, bellissima casa d’epoca arredata con gusto e opere di artisti locali. Splendida la terrazza sulla baia e la colazione (tutto fatto in casa).
CASCATE DI IGUAZU: Se arrivate in aereo, per raggiungere il centro di Foz de Iguazù, è comodissimo il bus urbano con destinazione “centro” per 2,2 R$ che si ferma al terminal dei bus locali nel centro di Foz.
Il lato brasiliano delle cascate (21 R$) da una visione più ampia delle cascate, si visita in 2-3 ore, per raggiungerlo si prende al terminal dei bus locali il pullman che ha come destinazione “Aeroporto/Parco Nazionale” (2,2 R$) , si arriva in 25 minuti circa.
Il lato argentino delle cascate è il più bello (60 Pesos Arg), offre una vista molto più ravvicinata delle cascate e ha diversi percorsi da fare a piedi, è consigliabile stare una giornata intera. Accettano sia all’ingresso del parco sia all’interno i reais Brasiliani facendo un cambio onesto. Raggiungere il lato argentino è più lungo (anche 2 ore) e complicato, bisogna cambiare 2 pullman e sbrigare le pratiche di ingresso alla frontiera argentina (NON dimenticate il passaporto e la carta di uscita dal Brasile, in mancanza di questa dovrete pagare 150 R$). Potreste optare per una escursione organizzata dal vostro albergo, sarà più semplice e ci impiegherete molto meno a raggiungere il parco, l’unica cosa negativa è che sarà più cara perché vi applicheranno un cambio Peso Argentino-Real non molto onesto, provate a trattare un po’.
La gita in barca sotto le cascate (ci si lava completamente) costa molto meno nel lato argentino che in quello brasiliano.
MORRO DE SAO PAOLO (BAHIA) Il modo più semplice per raggiungere quest’isola è prendere un catamarano o una lancia rapida da Salvador de Bahia (2 ore – 70 R$), confermo che se il mare non è proprio piatto, la traversata può essere un po’ dura, consiglio di prendere il catamarano, che è più grande e oscilla un po’ meno (ad es. Quelli della BioTour da 130 passeggeri) e poi di stare all’aperto.
Il paesino è molto bello, strade di sabbia, non ci sono macchine, si vive in maniera molto rilassata.
Io sono stato in bassa stagione, a Settembre, in giro non c’era molta gente e le varie pousade non sono piene, per questo non è necessario prenotare e si può contrattare molto sul prezzo in loco (ad esempio una bellissima pousada è scesa da 180R$ a 100, altre più piccole a 50-60 R$). Un buon posto dove alloggiare è sulla spiaggia chiamata “terza spiaggia”, da dove si raggiunge facilmente il centro del paese (chiamato Vila, dove ci sono ristoranti, negozietti e quant’altro). L’unico problema della terza spiaggia è che, almeno nel periodo in cui sono andato io, è praticamente inutilizzabile perché quasi sempre coperta dall’alta marea La“quarta spiaggia” è molto lunga e bella dove con la bassa marea si formano calde piscine naturali.
Le spiagge non sono male, in questo periodo non sono affollate, ma non aspettavi un mare eccezionale, l’oceano atlantico non è il mar dei caraibi! La quarta spiaggia come detto è molto bella, ma anch’essa, quando c’è alta marea, può essere coperta dall’acqua per buona parte della giornata rimando di fatto isolati. Gli hotel presenti qui hanno comunque un servizio di navetta con il centro, ma secondo me meglio alloggiare sulla terza spiaggia in modo potere raggiungere il centro quando si vuole e a piedi.
Di ristoranti ce ne sono moltissimi e di vari prezzi, mediamente buoni. Consiglio un locale chiamato “TOCA”, situato vicino al faro, da dove si può vedere il tramonto sorseggiando una caipirinha.
Non ho fatto l’escursione che tutti propongono intorno all’isola, più sosta all’altra isola vicino (Boipeba), in questa gita ci sono anche delle soste a 2 piscine naturali, attenzione però, se c’è alta marea non ci sono! Un’altra escursione che vi proporranno è quella a Gamboa (piccolo paese di pescatori), prima di arrivare al paesino c’è una parete di rocce friabili di argilla rosa, qui un erosione della roccia premette un “bagno di argilla” che dicono sia salutare alla pelle. Poco più avanti c’è una bellissima e ampia spiaggia dal mare calmo con qualche baretto, consiglio di fermarsi un po’. L’escursione a pagamento è evitabile perché con la bassa marea Gamboa si raggiunge con 20-30 minuti di camminata sulla spiaggia dal molo di Morro, per il ritorno, quando la marea si alza, si può prendere una barca (2 R$) che dal molo del paesino di Gamboa vi riporta al molo di Morro.