Ricordi belli e brutti da Formentera
E ora considerazioni in ordine sparso:
– Formentera è ancora mooolto italiana tutti conoscono la lingua anche chi ha negozi (incredibile…non italiani)
– C’è un gran casino…sisisisi…avevo già scritto che nel 98 avevo contato 3 dico 3 macchine in tutta l’isola… nel 2005 erano centuplicate…ora…. Non saprei vi dico solo che a mezzogiorno e alle sette di sera a San Francesc, San Ferran, La Savina e soprattutto Es Pujiol pareva di essere in tangenziale… macchine autobus camion scouter sbucavano da ovunque sembrava agosto ed era fine giugno…. Vabbè un po’ di attenzione alla guida!!!! Alla spiaggia più famosa Illetes…se non parcheggi la macchina al più presto si rischia di non entrare (€ 4.00 al giorno..si può entrare e uscire come si vuole)
– Le spiaggie restano la cosa più bella… Illetas è un paradiso (affollato…ma tantè…) Es Palmador è incredibile… un appunto sulla lunghissima Mijorn che quest’anno senza le alghe era veramente bellissima e anche un poco meno affollata… cala Sahona rimane bella ma uff mi ripeto, troppo affollata… merita come sempre un giro la spiaggia vicino a Es Calò (vicino al chiosco Amore Iodio…complimenti per il nome…jejejej) abbastanza vivibile rispetto alle altre e spendida per fare snorkeling… la spiaggia di Es Pujiol è forse la più bella dopo Illetas (se il mare è calmo però..) e anche molto alla moda se andate nella zona del Rigatoni (locale super figo italiano….)
– Andate a mangiare la paella (ma anche qualcos’altro…) al ristorante S’Avaradero in centro a es Pujol (solo su prenotazione..prezzi alti ma non altissimi…)
– Andate a mangiare il crudo o una pizza o boh era tutto buono nel locale più bello dell’isola e di cui non ricordo il nome….sorry…. Ma lo trovate a es Pujiol dall parte opposta del centro, fate tutta la passeggiata in legno della spiaggia e ci arrivate… personale gentile cibo ottimo locale bellissimo e mooolto alla moda!!! E incredibile, prezzi ‘quasi’ onesti…
– Provate i ristoranti sulla spiaggia di Mijorn abbiamo mangiato in un paio di questi a prezzi onesti e con cibo ottimo…. Si abbiamo mangiato bene tutta la settimana!!!
– Vita notturna…ehm chiedete a chi non ha bambini…ejejeje… detto del Rigatoni, siamo stati al Banana (ma non sembra avere più il potere di un tempo…)… e poi non lo dirò mai abbastanza per la vita notturna c’è ibiza a ½ ora di traghetto…..scusate…
– Andate al mercatino di Es Pilar… almeno per fare un giretto alternativo… di hippy è rimasto ben poco… e anzi alcuni oggetti li abbiamo trovati a più buon prezzo a Es Pujiol.. E per lo stesso motivo andate a fare delle belle foto ai due fari…. Quello vicino a Es Pilar stesso e a Cap de Barberia sulla continuazione della strada che porta da St. Ferran a cala Sahona….
Conclusioni: è un paradiso per le spiaggie e l’acqua trasparente, si mangia bene, c’è troppa gente, c’è una discreta vita notturna (molto figo italia….), ci sono troppe macchine, spero vivamente che non costruiscano più (mamma mia il nuovo condomio in centro a Es Pujiol…bello ma starebbe bene a Rimini….)
Ora senza annoiarvi vi devo fare un racconto con delle riflessioni: N.B. Si parla di subacquea (diving)
Io sono un open water con poca esperienza diciamo 16+1 (16+1 …non voglio scrivere il perché lo capirete…) uscite in mare….. Io e un amico abbiamo prenotato due uscite doppie al diving center di un albergo di una famosa catena italiana… era da un po’ che non uscivo…quindi molto diligentemente mi sono fidato e iniziato con una uscita semplice sui 12/15 mt…tutto benissimo…. La seconda siamo scesi oltre i 25 mt e anche qui benissimo!!! Gruppi piccoli personale gentile e sicuro…. Giorno successivo uscita un poco più impegnativa… qualcosa non va… sono sotto e senza entrare nei particolari è successo un problemino… ringrazio Giampaolo istruttore arrivato nell’isola da 2 giorni!!! Veramente bravissimo e preparato che mi accompagna su…. Diciamo che per fortuna è andato tutto bene… ora però mi chiedo… cosa fa di un diving center un ottimo diving center e di un istruttore un ottimo istruttore? Beh vi dico, credo che questa differenza in uno sport comunque con una vena di rischio sia proprio la gestione dei problemi, il far sentire sicuro (e comunque far divertire) chi ha questa passione… ora chi gestisce quel diving center (no non Giampaolo povero bravissimo!!!!) ha subito preso le distanze dal problema e da chi l’ha avuto… parlate sottovoce con i collaboratori… per fortuna è andata bene… non una telefonata per saper se tutto andava bene… di fronte alla richiesta di un discovery dopo due giorni per riprendere confidenza con l’acqua prima si vedremo non so..ma si dai… poi fatto finta di niente e anche dopo la richiesta tramite tel… niente fatto finta di aver ricevuto niente… anche col collaboratore che mi diceva ok vieni con me tranquillo non è successo niente (anzi mi spiegava lo stesso problema era capitato anche a lui….) sottovoce …si ma poi ti spiego … ciao…. Allora se questo lavoro / passione è portare un turista a fare un’immersione tutto bene…ciao… grazie …€ 70… allora ok …. Ma se è come intendo io il diving…quando hai in mano la vita di altre persone… beh non so se questo istruttore / center sia un’ottimo istruttore / center…
Per concludere non mi ha neanche chiesto se volevo de soldi indietro dell’immersione non fatta (non glieli avrei chiesti…) visto che comunque per motivi ‘medici’ non è stata fatta… ma con una certa fretta ciao e addio…. Io non voglio problemi!!!!
