Rep.dominicana
Pur essendoci stati i primi di settembre abbiamo trovato bel tempo, anche se l’umidità era travolgente: mai provato nulla di simile. La sensazione era quasi soffocante. Però, col passare dei giorni, sarà per l’abitudine, sarà per il sole…Il senso di soffoco è andata sparendo. Il villaggio è splendido, curatissimo e tutti i dipendenti lavorano col sorriso sulle labbra..Figuratevi che un giardiniere è salito apposta per noi su un albero di cocco per farci assaggiare il frutto fresco (buonissimo)!!! La nostra è stata una vacanza perloppiù rilassante. Non abbiamo seguito l’animazione anche perchè abbiamo formato un gruppetto con altri italiani con i quali ci siamo trovati molto bene.
Essendo stati solo una settimana volevamo fare un pienone di gite, ma , ahimè, colto il mio fidanzato da dissenteria (che tra l’altro ha colpito moltissimi ospiti) abbiamo perso tre giorni preziosissimi in villaggio e alla fine abbiamo fatto solo la gita a Saona. Che dire di questa meravigliosa isola.. Un paradiso! Consiglio di visitarla a tutti, ne vale davvero la pena, e non solo per l’isola, ma per tutto l’itinerario e le simpatiche e interessanti spiegazioni sull’ambiente avute dagli accompagnatori del villaggio.
Gli stessi accompagnatori fornivano dettagliate dritte per non incappare in fregature sull’acquisto di souvenire vari. A Santo Domingo vanno tanto i quadri ad olio, le lavorazioni in legno, il larimar(pietra unica nel mondo),i sigari ed il rum e vale davvero la pena comperare un po di tutto. Consiglio davvero di comprare i quadri che sono splendidi e di non farsi scoraggiare all’acquisto dai prezzi che credevo molto più bassi. Assicuro che una volta tornati a casa ci si pente di non averne preso qualcuno in più(soprattutto per parenti e amici vari che non appena vedranno i vostri diranno “che bello, perchè non me ne hai preso uno?”)! Tra l’altro, per ottenere un pochino di sconto in +, si può cedere qualcosa che per noi non è rilevante ma che per i dominicani è davvero prezioso: campioni di profumo, rossetti, creme..Li farete davvero contenti.
Per quanto riguarda il cibo posso ben dire che è stato vario e buono(a parte il pesce un po scarso), anche se si vociferava di un mal di pancia generico a causa dell’aragosta non proprio fresca!! Ecco i miei consigli per chi vuole recarsi in R.D.: portare Autan e similari (le zanzare stanno lontane solo da questi); portare creme solari di tutte le gradazioni (il sole è fortissimo); portare cappelli o bandane x la stessa ragione; portare dollari di piccolo taglio (data la gentilezza dello staff viene spontaneo dare mance a tutto spiano); portare disinfettanti intestinali e fermenti lattici forti! Vi garantisco inoltre che rientrerete a casa rigenerati: i dominicani vi insegneranno una umiltà che da noi è scomparsa! Io mi sento arricchita dal loro incontro…È inspiegabile la tristezza che si prova alla partenza.
L’unico appunto riguarda il viaggio che al di là di come possa andare caso per caso (noi ad esempio sull’aereo abbiamo ballato x tre ore di fila all’andata e per niente al ritorno), trova uno staff poco presente alle richieste dei passeggeri. Ad esempio il mio fidanzato alto 1,94mt ha gentilmente richiesto un posto spazioso (come quello delle uscite di sicurezza) che gli è stato negato senza nessun motivo e che lo ha costretto a fare un viaggio di 9,5 ore con le gambe appese al sedile davanti!!! Idem per una donna in stato di gravidanza che è stata scomoda tutto il viaggio! In più,durante le tre ore di movimento dell’aereo, non si è mai fatto vivo nessuno per tranquillizzare i passeggeri mancando di rispondere anche alle chiamate.
Per non parlare del pullman che ci ha portati al villaggio! Se siamo riusciti a non stare male di stomaco in aereo, lo siamo stati sul pullman. Viaggio davvero scombussolante, sia per la guida dell’autista, che per il mezzo datato e troppo ammortizzato!!!! Comunque ne vale sempre la pena.
P.S. Sia l’acqua del mare che della piscina è BOLLENTE!!!