Rep. Domenicana on the road

Purtroppo è trascorso già un mese da quando io e Silvia (mia companera de viaje) siamo tornate dalla meravgliosa Rep.Domnicana. Per me è stata la seconda volta in questa terra incredibile, la prima volta ero stata in un mega resort all inclusive il Barcelò Bavaro Beach and Resort, nella localià di Bavaro appunto. Avevo un forte desiderio di...
Scritto da: fres
rep. domenicana on the road
Partenza il: 11/08/2006
Ritorno il: 02/09/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
Purtroppo è trascorso già un mese da quando io e Silvia (mia companera de viaje) siamo tornate dalla meravgliosa Rep.Domnicana. Per me è stata la seconda volta in questa terra incredibile, la prima volta ero stata in un mega resort all inclusive il Barcelò Bavaro Beach and Resort, nella localià di Bavaro appunto. Avevo un forte desiderio di ritornarci per conoscere la cultura e le usanze dei domenicani, per conoscere questa terra dalla vegetazione incredibilmente rigogliosa. Abbiamo acquistato un volo Iberia con partenza da Roma e desinazione Santo Domingo. Arrivate nella capitale ci siamo subito dirette a Bayahibe, località molto turistica sulla costa caraibica, piena di mega alberghi ma con un mare e delle spiagge favolose, c’è anche un parco nazionale(del Este)!Per non parlare della mitica Isla Saona (consiglio anche Isla Catalina). Dopo 5 gg siamo partite per Higuey, l’unica città della zona sud-orientale, abbiamo visitato la Basilica de Nuestra Senora de la Altagracia poi abbiamo proseguito per bavaro, in particolare a El Cortecito, anche quì ci sono moltissimi resort, centri commerciali e un locale molto carino, il mitico Mangù, dove al pian terreno si balla salsa, merengue e bachata!!Ovviamente sarà più divertente ballare con un domenicono/a perchè sono veramente bravi! Quì abbiamo conosciuto due romani, muniti di macchina, con i quali siamo state a Playa Limon, un paradiso di palme da cocco davanti all’immensità dell’oceano…E niet’altro, un deserto, favoloso per chi come noi ama le spiagge naturali! Il nostro viaggio, dimenticavo, abbiamo viaggiato sempre in GUA-GUAS, i pulman pubblici (alcuni dei veri e propri carri aperti), dicevo il nostro viaggio è proseguito verso la Penisola di Samanà, raggiunta con una barca da noi definita “della speranza”, che da Sabana de la mar era diretta a Samanà. La cittadina di Samanà non è eccezionale ma noi abbiamo beccato i festeggiamenti in piazza per l’anniversario dei 250 anni della provincia di Samanà con tanto di Senador y Eddy Herrera, il merenguero!Siamo state a visitare l’incantevole Cayo Levantado, las Galeras e las Terrenas, dove ci ho lasciato il cuore, sono dei paradisi quasi incontaminati, dove i turisti si integrano ed amalgamano perfettamente con gli indigeni.Quì ci sono le più belle spiagge che abbiamo visitato in questo viaggio:playa Rincon,playa Cosson e playa Bonita! Per non parlare della Cascata del Limon, da raggiungere a cavallo, un salto di 50 m dove è possibile fare il bagno assistendo ai tuffi dei ragazzi di el Limon!La sera è molto animata e chi ama (come me) i balli caraibici ci si diverte davvero!! Abbiamo proseguito per Cabarete sulla costa nord, località di surfer e kitesurfer carina e divertente ma non sembra di stare ai caraibi. Purtroppo a causa del mal tempo abbiamo saltato l’ultima tappa, Jarabacoa, per fare rafting su RioYaque del Norte.L’ultimo giorno l’abbiamo dedicato alla Zona Coloniale, nella capitale, la quale non offre molto da vedere ed è molto caotica. E’ stata un’esperienza meravigliosa, visitate la Rep. Domenicana, conoscete questo popolo che vive di poco o niente, chiuso nel proprio paese,orgoglioso delle proprie usanze della propria musica e della propria birra LA PRESIDENTE e ovviamente del proprio RON..Il BRUGAL!! ma non fatevi intenerire troppo, sono molto affabili e molto furbi!…E ve lo dice una NAPOLETANA 😉 Al prossimo viaggio! PS:scusate se sono stata un pò lunga, non sapete quante altre cose avrei scritto!


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