Renania e Baviera: una piacevole sorpresa

16 giugno Siamo partiti in due, Roberto e Nicoletta, da Roma Ciampino per Francoforte Hahn con Ryan Air. Affitto della macchina all'aeroporto e partenza per Treviri, ad un'ora circa di distanza. Alloggio alla locanda Feilen-Wolff (68 euro) sul fiume Mosella, a circa 1 km dal centro. Giro orientativo della città, patrimonio UNESCO per i suoi...
Scritto da: omariane
renania e baviera: una piacevole sorpresa
Partenza il: 16/06/2007
Ritorno il: 30/06/2007
Viaggiatori: in coppia
16 giugno Siamo partiti in due, Roberto e Nicoletta, da Roma Ciampino per Francoforte Hahn con Ryan Air. Affitto della macchina all’aeroporto e partenza per Treviri, ad un’ora circa di distanza. Alloggio alla locanda Feilen-Wolff (68 euro) sul fiume Mosella, a circa 1 km dal centro. Giro orientativo della città, patrimonio UNESCO per i suoi monumenti storici, dopo aver parcheggiato vicino al centro (sabato pomeriggio e domenica non si paga alcuna tariffa per il parcheggio). Abbiamo visto i resti romani della città come la Porta Nigra, le Terme imperiali e la Basilica Costantiniana, oggi adibita a chiesa protestante (ingresso gratuito), la residenza dei Principi Elettori e la cattedrale romanica. Molto bella è l’Hauptmarkt, la piazza del mercato contornata da caratteristici edifici. Il tempo è variabile: si alternano acquazzoni intensi a sprazzi di sole. Cena nel ristorante Krim in una strada adiacente alla piazza centrale.

17 giugno Partenza la mattina per costeggiare tutta la riva della Mosella. Il tragitto è molto piacevole: soste alla deliziosa cittadina di Cochem dominata dal castello che si staglia imperioso sulla collina con uno splendido panorama (segnalo difficoltà di parcheggio) e al Burg Eltz (evitare di prendere il sentiero a piedi perchè il percorso è disagiato ed estremamente faticoso; è preferibile parcheggiare e prendere la navetta che porta i turisti vicino al castello). Arrivo a Coblenza all’Hotel Ibis che si trova ad una decina di minuti a piedi dal centro. Cena da Pizza Hut.

18 giugno Partenza per costeggiare la riva sinistra del Reno sulla B9. E’ necessario decidere preventivamente quale riva seguire perchè fino a Magonza non ci sono ponti per attraversare il fiume con la macchina. Sosta al Burg Rheinfels e lungo il fiume per effettuare foto ai vari castelli (Schloss Stolzenfels, Burg Katz, Burg Maus) e alla rupe di Loreley. Breve sosta a Oberwesel e alla deliziosa cittadina di Bacharach, dominata dall’alto dal Burg Stahleck, ora ostello, con sosta gastronomica lungo la via principale ad un fast food per la degustazione di un ottimo kebab. Arrivo a Magonza e pernottamento fuori città all’Etap Hotel.

19 giugno Visita orientativa della città e della stupenda cattedrale romanica, uno delle tre più importanti della Germania, particolare perchè costruita con arenaria rossa. Partenza per Wurzburg per visitare la Residenz, capolavoro barocco e patrimonio UNESCO (l’ampio parcheggio è davanti al palazzo): grandiosa la scalinata con il celebre affresco del Tiepolo, mentre la Sala Imperiale era solo parzialmente visibile perchè in restauro. Breve giro del centro con la Cattedrale, Markplatz, l’Alte Mainbrucke con vista sulla fortezza dall’altra parte del fiume Meno. Arrivo il pomeriggio a Bamberga e sistemazione all’Hotel IBIS. La città, patrimonio UNESCO, è attraversata, nella sua parte centrale dal fiume Reignitz; abbiamo avuto notevoli difficoltà per trovare l’albergo in quanto la circolazione della città è condizionata notevolmente da zone pedonali, strade a senso unico, lavori in corso e difficoltà di parcheggio. L’albergo era comunque centralissimo e con un grande parcheggio sotterraneo a pagamento. Giro della città: la “piccola Venezia”, antico quartiere dei pescatori, il Gruner Markt, il Municipio, situato in una posizione caratteristica al centro del fiume (con la pittoresca casetta Rottmeister sospesa nel vuoto), la cattedrale (su una collina nella parte alta della città). Cena nel ristorante spagnolo Bolero con degustazione di tapas.

20 giugno Partenza per Rothenburg ob der Tauber, lungo la Romatische Strasse. E’ stata una delle poche giornate calde del viaggio. Alloggio alla tipica locanda Gasthof Breiterle (65 euro), vicino alla Rodertor (porta orientale della città) e dotata di parcheggio esterno. Per tutti coloro che alloggiano all’interno delle mura è consentito l’accesso al centro storico con la macchina. Pomeriggio dedicato alla visita della cittadina, che per quanto piccola, necessita di due-tre ore di piacevole girovagare: abbiamo percorso una parte del cammino di ronda, perfettamente intatto, abbiamo visitato i giardini del Burggarten e il pittoresco angolo del Plonlein, immortalato in molti libri fotografici o guide di Rothenburg. Sosta alla stupenda piazza del mercato dove si trova anche il bellissimo municipio e salita alla torre per ammirare il panorama dall’alto del paese. Cena nel ristorante Gasthof Marktplatz situato proprio in un angolo della piazza.

21 giugno Partenza lungo la Romantische Strasse per Fussen. Il tempo è pessimo ed a Dinkesbuhl siamo sorpresi da un acquazzone violentissimo; comunque riusciamo a girare in parte la cittadina che è comunque deliziosa (parcheggi gratuiti si trovano fuori delle mura della città). Arrivo ad Halblech che praticamente è un sobborgo di Fussen e pernottamento all’Hotel Bannwaldsee sulla B17, dotato di camere estremamente confortevoli, di piscina interna e sauna (78 euro). Giro dell’area pedonale di Fussen e cena in un ristorante tipico.

22 giugno L’albergo è a circa 8 km. Dai famosi castelli di Ludwig di Neuschwanstein e Howenschangau e quindi dedichiamo ad essi la giornata: il biglietto cumulativo (15 euro più 4,5 euro di parcheggio obbligatorio) si acquista presso quest’ultimo castello. Si consiglia di arrivare presto perche d’estate sono molto affollati. Sul biglietto sono riportati gli orari della visita guidata dei due castelli con un intervallo di due ore fra una visita e l’altra. Mentre per il castello di Hohenswangau la salita è agevole (circa dieci minuti), per il castello di Neuschwanstein si parla di una scarpinata di circa trenta minuti. In alternativa si può prendere il calesse o il bus navetta. Poichè la mattinata è stata contraddistinta da una violenta e incessante pioggia abbiamo optato per il bus. Suggestiva la veduta del castello dal Marienbrucke, un ponte a strabiombo su una cascata. La discesa è stata effettuata a piedi sotto un acquazzone battente. Nel pomeriggio visita allo stupendo santuario rococò di Wies, patrimonio UNESCO, ad una mezz’ora da Fussen (ingresso gratuito) e, successivamente, relax in albergo con piscina e sauna. Cena a Fussen al ristorante “L’Aquila”.

23 giugno Partenza per il castello di Linderhof. Per raggiungere il castello è necessario compiere un breve tratto di strada in Austria per poi rientrare in Germania. Parcheggio a pagamento all’ingresso e prenotazione di un tour in lingua inglese. Successivamente visita agli splendidi giardini annessi al castello, alla Grotta di Venere e al Chiosco Moresco. Proseguimento per Monaco di Baviera e pernottamento all’IBIS Hotel Nord. L’albergo è distante dal centro ma è però agevole trovare parcheggio nelle vicinanze. Poichè un viaggio in metropolitana A/R (le fermate Alte Heide e Nordfriedhof erano molto vicine all’albergo) per la zona esterna (quella in cui era situato il nostro albergo) costa due euro a persona, abbiamo deciso di andare in centro sempre con la macchina, anche perchè il fine settimana i parcheggi sono gratuiti. 24 giugno Visita del centro della citta: Marienplatz, cuore della città, il Neues Rathaus e l’Altes Rathaus, la Cattedrale, l’Asamkirche. La mattina assistiamo anche ad una simpatica maratona. Nel pomeriggio passeggiata all’Englischer Garten e spuntino a base di Pretzel e Radler (birra e limonata). Cena al tipico ristorante bavarese “Augustiner” a base di wurstel e crauti. 25 giugno Escursione di una intera giornata al castello di Herrenchiemsee situato in mezzo ad un lago a circa un’ora di comoda autostrada da Monaco. Per raggiungere il lago da Prien-Stock abbiamo preso un traghetto (partenze ogni mezz’ora al costo A/R di circa 11 euro). Il castello, copia della reggia di Versailles in Francia, si raggiunge dopo una piacevole passeggiata di 15 minuti; di rilievo la scalinata all’ingresso del palazzo e la sala degli specchi. Ritorno sotto la pioggia a Monaco e cena in un buon ristorante italiano nei pressi del quartiere universitario.

26 giugno Giornata molto pesante in quanto, tra chilometri effettuati, lavori stradali, strade interne e acquazzoni intermittenti abbiamo raggiunto Strasburgo, in Francia, solo a metà pomeriggio. Visita, continuata la mattina successiva del centro storico, bagnato dai due bracci del fiume Ill, dopo aver utilizzato il comodo parcheggio sotterraneo Petite France: il quartiere della “Petite France” (molto suggestivi gli scorci dal Rue des Moulins e dal Pont St.Martin), le Ponts Couverts, la terrazza panoramica, la Cattedrale gotica, la Grand Rue, Place Kleber (in completa ristrutturazione). Cena in un ristorante locale nella Petite France. 27 giugno Dopo una seconda visita di Strasburgo, partenza per il Lussemburgo e per la sua capitale, dove abbiamo alloggiato all’ETAP Hotel vicino all’aeroporto ad una decina di chilometri dalla città. Visita della città che è posizionata su un altopiano scavato dai fiumi Alzette e Petrusse: Place d’Armes, il Palazzo del Granducato, i resti della fortezza (Bock) da cui si ammira uno splendido panorama e da cui parte una piacevole passeggiata lungo le mura. Cena da Pizza Hut nella centrale Place d’Armes.

28 giugno Partenza per Aquisgrana. Sistemazione all’IBIS Normaluhr a circa quindici minuti a piedi dal centro e dotato di un parcheggio sotterraneo a pagamento. La visita della cattedrale, patrimonio UNESCO e uno dei principali monumenti storici della Germania, può essere effettuata liberamente tranne che per la tomba e il trono di Carlo Magno (quest’ultimo situato al piano superiore) che richiedono la prenotazione di una guida presso l’adiacente Camera del Tesoro. Il biglietto dà anche diritto ad effettuare le fotografie all’interno della cattedrale. Successivamente visita del Municipio (2 euro) con la sala imperiale, oggi utilizzata per i ricevimenti dei Capi di Stato, con esposizione di alcuni oggetti antichi (globo e corona imperiali, la spada di Carlo Magno). Cena abbondantissima in un ristorante spagnolo vicino alla piazza del Municipio.

29 giugno Partenza per Heidelberg. Durante il tragitto visita all’abbazia di Maria Laach (parcheggio a pagamento, ma ingresso gratuito) e sosta a Coblenza al Deutsches Eck dove la Mosella confluisce nel Reno. Arrivo ad Heidelberg e sistemazione all’ETAP Hotel fuori città. Parcheggio in uno dei comodi parcheggi sotterranei e prima visita del centro con una passeggiata lungo l’Hauptstrasse,completamente pedonale, che si snoda per circa 2 km., e soste alla Markplatz e alla pittoresca piazza del Kornmarkt. Per cena degustazione di un ottimo Kebab presso un fast food greco.

30 giugno Nella mattinata passeggiata sotto la pioggia lungo il fiume Neckar e sull’Alte Brucke, visita dei giardini e dell’esterno del castello dove si trova un’ampia terrazza panoramica. Partenza per Speyer con visita della cattedrale romanica, patrimonio UNESCO, e continuazione per l’aeroporto di Francoforte Hahn. Restituzione della macchina, breve viaggio e arrivo in serata a Roma Ciampino.

Conclusioni Per prenotare gli alberghi abbiamo utilizzato il sito www.Booking.Com e comunque abbiamo preferibilmente scelto sistemazioni nelle grandi catene: gli Hotel IBIS, che prevedevano, in alcuni casi, la tariffa agevolata di 49 euro per prenotazioni effettuate almeno 30 giorni prima, e gli hotel ETAP, che pur situati fuori dalle città, garantiscono un buon confort a prezzi contenuti e con la possibilità di parcheggio gratuito.

Le autostrade tedesche sono gratuite ed estremamente comode perchè raggiungono tutte le principali città della Germania. Attenzione però ai lavori in corso che vengono effettuati d’estate e che a volte costringono a lunghe code.

Tutte le città sono attrezzate con ampi e ben segnalati parcheggi nei pressi del centro storico a prezzi accessibili.

Interessanti i castelli di Ludwig, soprattutto Linderhof e Herrechiemsee; Neuschwanstein, il più famoso di tutti soprattutto per la sua posizione panoramica, in realtà è costituito solo da poche stanze perchè non è mai stato completato. Le visite ai castelli possono essere effettuate solo con un tour guidato a scelta fra varie lingue di circa mezz’ora: l’organizzazione del tour è ottima in quanto fuori dai castelli grandi display indicano l’orario della visita che è stata prenotata (non è si è quindi tenuti a lunghe code in piedi).

Il tempo non è stato particolarmente favorevole; consiglio di avere sempre con sè giubbino antipioggia e ombrello, soprattutto nella zona di Fussen che, a quanto ci è stato detto, è estremamente piovosa durante tutto l’anno.

Nel complesso la Germania si è rivelata una realtà molto più interessante di quanto viene descritto; si possono ammirare città storiche interessanti come Bamberga e Heidelberg, paesini caratteristici come Rothenburg, Bacharach e Dinkesbuhl, residenze sfarzose come quelle di Ludwig in Baviera, cattedrali imponenti come quelle di Aquisgrana, Magonza e Treviri, castelli arroccati sulle colline, paesaggi naturalistici come quelli che si godono visitando la zona della Mosella e del Reno.



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