Relax a Mykonos 2
Tra stupende spiagge e mare turchese, o sempre in movimento tra discobar e vicoli?
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Può sembrare un controsenso parlare di relax nell’isola greca più portata al divertimento ma posso garantire che è possibile buttarsi nella mischia di discoteche e discobar così come rimanerne completamente fuori. Dopo undici anni dalla nostra prima vacanza a Mykonos abbiamo voluto tornare a rivederla per capire anche come nel tempo fosse cambiata. Abbiamo approfittato di un’offerta della Settemari che proponeva l’ Hotel Erato con solo 28 camere che si trova a Ornos, a soli 3 km da Chora il centro di Mikonos, con una formula club particolare: l’animazione gestita da due simpatici ragazzi, Franco e Ilenia, consisteva nell’accompagnare ogni giorno alle 10.30 chi lo desiderava nelle varie spiagge dell’isola fino al tardo pomeriggio, per poi andare in qualche discobar per l’aperitivo, ed organizzare la cena in un ristorante partendo in gruppo dall’hotel alle 21.30. Chi desiderava fare nuove amicizie poteva quindi partecipare alla proposte dell’animazione, chi non voleva poteva farsi tranquillamente i fatti suoi. Noi abbiamo optato per un mix in quanto in spiaggia andavamo per i fatti nostri anche perché al mattino partivamo prima che il gruppo fosse pronto ed al pomeriggio preferivamo gustarci il sole fino alle 19.30 anziché andare a bere aperitivi, mentre la sera ci faceva piacere stare in compagnia cenando con il gruppo. La formula scelta per l’hotel prevedeva solo pernottamento e colazione (non molto varia ma abbondante), una cena con grigliata di carne, ed una cena-aperitivo con stuzzichini vari nella settimana. Tutto il resto bisognava pagarselo e Mykonos, specie nel centro città, non è sicuramente economica. Per la cena in gruppo si spendevano dai 20 ai 35 euro a testa ma volendo si trovava anche a poco meno andando fuori dal centro. Volendo con 2 euro si mangiava la Giros pita (il kebap greco) e nel centro città ce ne sono parecchi. Dopo cena, e mediamente era sempre passata abbondantemente la mazzanotte, sempre in compagnia di Franco e Ilenia iniziava il tour per i vicoli del centro per ammirare i negozi, per bere un cocktail in riva al mare alla Piccola Venezia, o per i più scatenati iniziare la serata in un discobar per poi andare in una discoteca. Non è stato difficile pertanto fare tardi la sera. Se poi al nostro gruppo si univano i ragazzi under 25 alloggiati all’altro club Settemari dell’isola il Le Blond sulla spiaggia di Paradise, il casino era assicurato, anche perché se si spegnevano un attimo i loro 2 animatori Filippo e Martina erano sempre pronti a buttare benzina sul fuoco. Sempre tramite Settemari abbiamo noleggiato un motorino per 7 giorni al costo di € 98,50 indispensabile per muoversi sull’isola che ha gli autobus ma non hanno corse frequenti e bisogna cambiarne anche 2 – 3 per raggiungere la meta desiderata. Si noleggiano anche auto e quad ad un costo lievemente maggiore.l Dopo questa introduzione volevo passare ai vari consigli per godersi appieno l’isola: Spiagge: Sono prevalentemente di sabbia grossa tranne quella di Elia dove la sabbia è più fine e chiara e quindi l’acqua assume quel colore azzurro piscina che fa rimanere a bocca aperta. Elia è la spiaggia che a noi è piaciuta di più, ed è rimasta quella preferita dai Gay che di Mykonos avevano fatto il loro regno. Secondo noi rispetto a 11 anni fa sono meno i Gay presenti e sono molto aumentati i ragazzi che vanno su quest’isola per i divertimenti che presenta. Le spiagge del sud sono le più riparate dal vento e sono attrezzate con lettini ed ombrelloni e hanno dei disco bar dove dopo le 16 parte la musica. Di fronte ai disco bar spesso ci sono lettini con materassi imbottiti comodissimi ad un costo mediamente di € 15 al giorno per ombrellone e 2 lettini, mentre allontanandosi si trovano i classici lettini da spiaggia con un costo di € 12. Sulle spiagge è ammesso il nudismo tranne che a Ornos, Platis Gialos, Psarou e Lia . Le spiaggie del nord sono più selvaggie e vanno frequentate se non c’è il vento che spesso le spazza alla grande. Raramente sono attrezzate e con bar. Bisogna quindi arrangiarsi con cibo e ombrellone. Le spiagge da noi visitate sono state: Elia – La spiaggia è attrezzata quasi tutta con poca spiaggia libera. E’ frequentata dai Gay e lungo i 300 metri di scogliera che la separa dalla spiaggia di Agrari (anche questa attrezzata con bar e poca spiaggia libera) c’è un via vai di uomini in cerca di avventure, ma le donne a passeggio stiano tranquille, non vi guarda ne importuna nessuno. Lia – Attrezzata con un bel pezzo di spiaggia libera, acqua limpidissima. Super Paradise – Attrezzata, con discobar e spiaggia libera, il nome la dice tutta sulla sua qualità. Paradise: La spiaggia del divertimento per eccellenza. Tutta attrezzata Platis Gialos e Psarou sono le spiagge vip tutte attrezzate con ombrelloni appiccicati uno all’altro, Paraga: Parte attrezzata e parte libera con bar, unico posto dove ho visto le murene. Ornos: quella vicina al nostro hotel è un porto per le piccole barche ma tranquilla. Aghios Sostis: Deserta con poca gente, no attrezzature, no bar e a noi piace così. In fondo alla spiaggia salendo sul promontorio si scende in una caletta dove la privacy è assicurata. Panormos: Parte attrezzata, parte libera con bar Kalafatis: parte attrezzata con bar e parte libera Aghios Ioannis: Piccola spiaggia libera senza bar, dove ammirare il tramonto (si trova alla fine della strada di Aghios Ioannis proseguendo per 300 metri su uno sterrato) Fokos: Spiaggia libera non attrezzata e senza bar. C’è un ristorante vicino alla spiaggia. Per quanto riguarda i locali visitati il più gettonato è lo Scandinavia un discobar in centro a Chora mentre la discoteca maggiormente apprezzata è il Cavo Paradiso sulla spiaggia di Paradise. Abbiamo fatto una puntatina anche al Pierro’s un locale gay dove si esibiscono due trans che cantano 5 minuti ciascuno. Sinceramente niente di particolare. Per gustarsi un Mohjito veramente buono il locale è Scarpa alla Piccola Venezia (€12) I ristoranti in cui ci siamo recati con il gruppo Settemari sono: Soulatso, all’incrocio principale di Ornos ha una bella terrazza e si mangia cucina greca costo € 22 Andreas e Maria sulla strada per Platis Gialos cucina greca all’aperto € 22 – 25 Pellican, in centro a Mikonos da evitare come la peste, per 30 euro ci hanno servito una pasta ai frutti di mare composta da tagliolini alla panna con una cozza ed un gamberetto sopra ed il piattone di pesce misto che ci avevano promesso era composto da 5 cozze a testa in parte avariate 2 moscardini e 3 -4 anelli di calamaro fritti. A nulla sono valse le lamentele degli animatori Settemari che ci avevano portato lì, hanno voluto tutti i soldi ed in più se le sere successive ci vedevano passare ci sfottevano invitandoci a sederci a mangiare il buon pesce da loro. Quindi anche solo per solidarietà cambiate ristorante. Mediterraneo, gestito da fiorentini con pasta fatta in casa, buoni sia carne che pesce con un costo intorno a € 30 Per conto nostro siamo andati al ristorante Niko’s place sulla spiaggia di Megali Ammos, l’ambiente è molto carino sul mare, e per € 34 abbiamo cenato con tutto pesce come si deve!! A detta di alcune persone che lo hanno provato si mangia bene anche alla Taverna Niko’s nel centro di Chora. Speriamo che queste informazioni possano essere utili per chi vuole programmare una vacanza in quest’isola e cogliamo l’occasione per salutare tutti i compagni di avventura lì conosciuti con i loro nomi veri: Michele, Giovanna, Alessandra, Valentino e Alessandro da Padova e Pesaro, Nicola da Ferrara e quelli con i nomi affibbiati loro dagli animatori: il sindaco di Parma con la First lady Letizia, Peppe Quintale , Cristicchi, Fausto Leali, Max Biagi e le relative consorti. Gianni e Antonella