Rapa Nui e isole Cook

Penso che per chi ama viaggiare o abbia viaggiato tanto l'isola di Pasqua (Rapa Nui) sia una meta desiderata. Il nostro itinerario é stato il seguente Santiago del Cile- Isola di Pasqua (3 giorni)- Papeete (2 giorni all'andata e 1 al ritorno)-Isole Cook (10 giorni). Prima di scrivere qualche impressione su Rapa Mui e le Cook: una considerazione...
Scritto da: roberto cesare
rapa nui e isole cook
Partenza il: 25/07/2008
Ritorno il: 16/08/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 3500 €
Penso che per chi ama viaggiare o abbia viaggiato tanto l’isola di Pasqua (Rapa Nui) sia una meta desiderata.

Il nostro itinerario é stato il seguente Santiago del Cile- Isola di Pasqua (3 giorni)- Papeete (2 giorni all’andata e 1 al ritorno)-Isole Cook (10 giorni).

Prima di scrivere qualche impressione su Rapa Mui e le Cook: una considerazione generale e due brevi parentesi su Santiago e Papeete.

Considerazione generale: in un viaggio oltre alla salute, credo che due componenti fondamentali per apprezzare meglio ciò che si visita siano il bel tempo e la sistemazione alberghiera (due cose che fortunatamente abbiamo avuto durante le nostre vacanze) Due brevi parentesi: la prima : Santiago vale senz’altro la sosta di un giorno, specialmente quando dopo un viaggio di 13 ore da Madrid devi poi aggiungerne altre 5 divolo. Fra le varie cose da vedere consiglierei la visita alla casa di Neruda (la “Chascona”) ricca di ricordi e per come é strutturata. Per la notte Hotel San Francisco Plaza (a pochi metri dalla metropolitana e qualche centinaia di metri da Plaza della Moneda) Seconda parentesi: Papeete generalmente e meta di passaggio per raggiungere le altre isole della Polinesia, per cui all’andata o al ritorno si visita il mercato centrale e si rimane colpiti dal traffico. Seguite il consiglio fermatevi pure un paio di giorni affittate una macchina e fate il giro dell’isola e sicuramente non ve ne pentirete: se poi potete permettervi una sistemazione ad hoc ,il Meridien credo che sia uno dei pochi hotel di Papeete con spiaggia annessa (quindi bagni di mare abbinati alle visite sull’isola).

Eccoci dunque al titolo dell’itinerario: Rapa Nui vale sicuramente il lungo viaggio: anche qui noleggiate una macchina e percorretela liberamente. Si giuda bene, il numero dei visitatori é limitato e si respira un’ atmosfera di pace , di tranquillità e se permettete anche magica ! I mohai, anche se visti e rivisti nei documentari e nelle riviste non ti stancano mai e i luoghi dove sono collocati sono magici.

Per le tre notti noi abbiamo dormito all’Hotel Gomero che consiglio vivamente, il tempo é stato splendido (costume, senza bagno, alla spiaggia di Anakena) E dopo Rapa Nui le isole Cook con Rarotonga e Aitutaki: delle due, anche per un tempo non bellissimo nella prima isola, abbiamo preferito Aitutaki: ma rientrando e guardando le nostro diapo, sicuramente la laguna di Rarotonga con i suoi motu (isolotti) di fronte ha il suo fascino.

Ad Aitutaki non perdetevi il giro nella laguna (Aitutaki adventure) che vi porta in splendidi posti con un mare da bere. Temperatura ottima 26/27 di giorno e 24 di sera (qualche sera anche meno); gente cordiale e sistemazione da urlo (anche nel costo )al Pacific Resort di Aitutaki (noi avevamo beach front villa.

Curiosità: anche se non siete assidui frequentatori, se siete a Rarotonga di Domenica assistete alla messa: verrete coinvolti dagli uomini, tutti rigorosamente vestiti di bianco e dalle donne , vestite di bianco, ma con dei cappelli di paglia molto eleganti che accompagnano la messa con dei canti (tipo, tanto per dare una idea approssimativa, gospel”) Avrei tante altre cose da raccontare, ma non vorrei confondere troppo le ideea chi legge.

In ogni caso se volete avere altre notizie contattatemi senza problemi Roberto P.S. Il nostro non era il viaggio di nozze !



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