Rannalhi island

Ciao a tutti!spero di fare cosa utile nel redigere un breve resoconto dell’ultimo viaggio appena fatto dal sottoscritto e moglie nell’isola di Rannalhi (MALDIVE) atollo di malè sud.Vi dico già subito che ci insulterete a morte poichè il viaggio (VENATGLIO come tour operator) l’abbiamo visto per il decennale della carta Fidaty con il concorso dell’Esselunga!lo so …Lo so…Facciamo schifo!ah ah ah!!!cmq tant’è!siamo partiti l’8 maggio con aerei LIVINSTON e ben tre ore di ritardo causa ritardo e guasto al decollo…Mah!partenza da malpensa poi scalo a roma poi finalmente a malè e vai!!!confermiamo che atterrare a malè pare impossibile con le onde che lambiscono le ruote del carrello dell’aereomobile ma il nostro capitano DI BELLA è stato davvero un manico (ritorno compreso).Dall’aereoporto all’isola sono 45 minuti di barca, viaggio tranquillo. L’isola di Rannalhi è davvero minuscola: la si gira a piedi in dieci minuti!!!ed è incantevole.Circondate da piagge più o meno grandi,sabbioa corallina,reef attaccato all’isola e una fitta boscaglia che circonda i bungalows.Lo spettacolo vero sono gli overwters:belli sia entro che come posizione davanti al reef e perfetti per gli emozionati tramonti maldiviani.Il personale ventaglio è tranquillo e per niente asfissiante.Carenti le attrazioni serali.A livello di gite vi consigliamo quella di snorkling del diving (mante e delfini!) e quella dell’intera giornata all’isola di (azz…La memoria!) e al vicino vilklaggio dei pescatori:mi raccomando i parei che sono bellissimi (a 6$) e le magliette colorate con i pesci dipinti meravigliose (a 10$).L’isola della escursione è tutto quello che avete sognato a proposito delle Madive: mare temperato,azzurro da paura,distese d’acqua incontaminate,spiagge deserte.Si mangia lì e alle tre si parte per il villaggio dei pescatori.Lì bella la moschea e lo shopping nei negozi dell’isola.Fateve vedere il muro piegato dallo tsunami proprio di fronte alla moschea: è da brivido! altre escursioni – che non abbiamo fatto – sono il villaggio dei pescatori (mezza giornata) e la pesca serale (ci hanno riferito divertente!).Il ristorante è diviso in due sale.Si ha un unico cameriere per tutto il soggiorno e di solito è gentilissimo e disponibile.Il nostro lo era per certo.Sia la colazione che il pranzo che la sera offrono piatti ottimi,pasta cucinata dal cuoco italiano quindi buona e una bella varietà di dolci -soprattutto la sera.Noi l’ultima sera ci siamo pappati l’aragosta (non nell’all inclusive come alcoolici e quelache birra e il vino d’altronde).Dovevamo mangiarla sulla spiaggia al lume da di candela ma un breve acquazzone (l’unica dei 7 giorni!) ci ha costretto al ristorante …Vabbè!lo snorkling intorno all’isola è favoloso (pesci pappagallo,tropicali,piovre,razze e anche piccoli squaletti soprattutto sotto gli overwaters!!!).Noi con le nostre digitali – ma siamo fotografi – abbiamo fatto in sette giorni circa 1500 foto!!!quindi gli spunti non mancano:non macate soprattutto i tramonti davanti agli overwaters che sono mozzafiato!!!per colro che andassero al Rannalhi club vi prego di salutarci il grande PREMA del bar di fronte agli overwaters.I suoi cocktail sono fantastici!!!(seppur a pagamento…Ma tanto il viaggio era gratis!!!).Veniamo invece all’unica brutta sorpresa di tutta la vacanza:i bungalows del villaggio secondo noi non sono proprio all’altezza di un 4 stelle.Non che siano sporche per carità ma sono un ‘old style’ e una sera a noi sono uscite persino formiche dal condizionatore!!!direi che per un 4 stelle è un pò grave o no???il clima a maggio è molto caldo e molto umido:il primo giorno terribile poi ci si fa l’abitudine.L’acqua sublime.Prendere il sole e accaldati buttarsi in quell’acqua fresca e trasparente è una delle sensazioni più belle del mondo (acqua così solo in Sardegan l’ho vista e all’isola di Saona;non in Messico sicuramente).Avviso importante. In tutta l’isola (ma credo in tutte le isole) non ci sono ombrelloni.Quindi fate i vostri conti…Ih ih ih!!!venticello più sole equatoriale senza ombrelloni uguale crema protezioen 30 !(Almeno i primi due giorni).Siamo partiti il 16 maggio sotto un acquazzone mononico spaventoso.Erano le cinque del mattino.Il viaggio di ritorno verso malè l’abbiamo fatto con i motoscafi veloci:sappiate che rischiate più lì che in nove ore di volo aereo:vanno come pazzi !!!però è divertente!!!rientro in Italia dopo nove ore di volo.Due cose:sappiate che una settimana alle maldive (7 giorni in pareo e infradito) staccano psicologicamente più di venti giorni in qualsiasi altro posto.Secondo:da quando sono tornato non riesco più ad incazzarmi in macchina nel traffico milanese:un miracolo!!! ciao a tutti!!!