Racconto di una Cina fai da te

Viaggio di una famiglia allo sbaraglio... tra Pechino e Xi'an
Scritto da: francesca02
racconto di una cina fai da te
Partenza il: 14/06/2013
Ritorno il: 26/06/2013
Viaggiatori: 3
Spesa: 2000 €
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Scrivo questo diario per essere d’aiuto a chi (come è successo a me) andra’ in Cina senza sapere niente della Cina… e perche’ non essendo una meta cosi’ turistica trovo che le guide di viaggio siano incomplete e superficiali.

Sono partita con mio padre e mia madre per Pechino per impegni di lavoro e quindi viaggiando con i genitori non sono andata per ostelli come faccio di solito. Per il resto li ho fatti viaggiare all’avventura come piace a me..!Poveri genitori!

Non mi soffermo a raccontare cosa ho visitato a Pechino perche’ le guide vi raccontano tutti i punti d’interesse della citta’, piu’ che altro voglio raccontare quello che le guide non dicono. Pechino e’ enorme e muoversi in superficie a volte e’ una follia, se si mette a piovere poi, potreste restare bloccati nel traffico per ore! Muovetevi in metro, e’ fantastica, arriva ovunque e costa poco. Unico neo e’ super affollata, ma si puo’ immaginare visto il numero dei cinesi. Non muovetevi mai senza avere con voi l’indirizzo che volete raggiungere scritto in cinese, penso non esista taxista che sappia leggere i caratteri occidentali. Mangiate pure in tutte le bettole che trovate, sono le piu’ autentiche e il cibo e’ spesso migliore dei grandi ristoranti e non vi preoccupate di sentirvi male, finche’ mangiate tutto cotto non ci sono problemi. Infatti, almeno da mia esperienza, la gastroenterite se la sono beccata chi mangiava nel ristorante dell’albergo! E posso dirvi che l’unico posto in cui ho mangiato male e non ho dormito la notte e’ stato il ristorante Xi’an, conosciuto per essere il miglior ristorante della citta’… diffidate! Sporco, scortesi, brutto il ristorante e io ho trovato pure il verme nell’insalata! Oltre all’insonnia!

A Pechino visitate assolutamente gli huton, sono le vie antiche, quelle risparmiate dalla pazzia modernizzatrice che colpisce i cinesi! Sono sporchi e un po’ squallidi, ma non abbiate timore di addentrarvi tra i vicoli, li’ vivono persone normalissime, non poveri o disgraziati come puo’ apparire ad un primo sguardo! Quindi nessuno vi infastidira’, e potrete vedere un po’ di vera Cina. Gli huton piu’ belli sono vicino al Lama Temple, dove si puo’ trovare ancora chi gioca a dama cinese per strada e chi alleva i grilli, e nel quartiere degli artigiani. Altra cosa la Cina e’ molto sicura per i turisti, non esiste praticamente la malavita, nessuno che tenta di scipparti o che ti guarda in modo strano, noi non ci siamo mai sentiti minacciati e trovo che sia una gran cosa!

Visita obbligata ovviamente la muraglia cinese, vi consiglio di trovare su internet le agenzie che organizzano il tour privato, costa una sciocchezza tipo 130 RMB a testa con il pranzo incluso e potete andare a Jinshaling, che e’ il tratto piu’ autentico della muraglia, dove non troverete mai orde di turisti. Altrimenti potete andare direttamente alla fermata degli autobus a Dongzhimen e li’ qualche cinese si offrira’ di portarvi alla muraglia, ma costa di più, circa 150 RMB e vi dovete poi pagare l’ingresso alla muraglia e l’autostrada, insomma non conviene granche’.

Comunque a fine viaggio posso dire che Pechino e’ proprio bella, offre tantissimo, camminate in una grossa via super moderna e trafficata e se girate l’angolo vi ritrovate all’improvviso in un huton, indietro di 100 anni, con le persone che girano in bicicletta, hanno i bagni pubblici di quartiere e coltivano l’orticello in ogni vaso che hanno a disposizione! e poi templi, mercatini, grandi centri commerciali…insomma Pechino e’ la nuova e la vecchia Cina, da visitare!

La citta’ che mi ha profondamente deluso e’ Xi’an. Ho letto tante recensioni e guide online (non esiste una guida di Xi’an, dovete comprare la guida della Cin per trovare qualche notizia! incredibile..) e tutte parlano di una citta’ imperiale bellissima e piena di storia… be’ non e’ piu’ cosi! Negli ultimi decenni hanno portato avanti una politica di rinnovamento tale che Xi’an fino a 10 anni fa era la citta’ piu’ inquinata di tutta la Cina. I suoi 8 fiumi sono inquinati, le persone non uscivano quasi di casa per lo smog, e si rifiutavano di vestirsi di bianco per l’inquinamento che era presente nell’aria! Xi’an non e’ piu’ una citta’, e’ un centro commerciale. La Bell Tower e’ diventata un’aiuola spartitraffico! Il traffico e’ insopportabile, il rumore dei clacson e’ continuo e snervate e non c’e’ piu’ Cina da vedere. E’ ormai una citta’ ostinatamente occidentale, ovunque catene di fast food, centri commerciali e negozi di cellulari…anzi vie intere di negozi di cellulari…sono pazzi questi cinesi! L’unico quartiere carino e’ quello musulmano, ma non aspettatevi huton o altri scorci dell’antica Cina, perche’ non troverete niente di tutto cio’. Vale la pena vedere l’esercito di terracotta e le pagode, oltre ai templi che sono ovunque oasi di pace! Se volete raggiungere Xi’an da Pechino prendete il treno super veloce, costa 515 RMB e in 5 ore arrivate alla stazione nord. Da lì, mi raccomando non prendete il taxi se non volete passare la giornata nel traffico! Prendete l’unica linea di metropolitana per ora aperta e arrivate in centro, da li’ buona fortuna!

Non vi fate impaurire troppo dalla mia critica a Xi’an! La Cina e’ bella, intrigante, ti fa venire voglia di saperne di piu’, e ti apre tanti interrogativi su una civilta’ millenaria che ha un po’ dimenticato chi e’, ma che si sta rendendo conto dei suoi sbagli e sta iniziando a correre ai ripari per non perdere del tutto la sua storia e le sue tradizioni.

Buon viaggio a tutti!



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