Qui le stelle sono diverse

E’ tempo di tirare le prime conclusione. Mi obbligo a riassumere idee, di emettere giudizi, di farmi un’opinione come se dovessi prepararmi a rispondere ad un’interrogatorio di cui non posso sottrarmi. Gia le prime email con le solite domande sono arrivate: Come sono le persone del Sud America? Piu gioiose e felice di noi? E ancora roba...
Scritto da: giancarlovic
qui le stelle sono diverse
Partenza il: 10/12/2004
Ritorno il: 01/01/2005
Viaggiatori: da solo
Spesa: 3500 €
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E’ tempo di tirare le prime conclusione. Mi obbligo a riassumere idee, di emettere giudizi, di farmi un’opinione come se dovessi prepararmi a rispondere ad un’interrogatorio di cui non posso sottrarmi. Gia le prime email con le solite domande sono arrivate: Come sono le persone del Sud America? Piu gioiose e felice di noi? E ancora roba simile…. Sono ancora a Buenos Aires ma il ricordo dei giorni passati in Peru e in Bolivia sono sempre nella mia mente. Ho visto dei posti incantevoli,meravigliosi e mistici che non potro mai piu dimenticare, anzi, gia parlo di progetti futuri di ritornare. Ma lascio ad altri di parlare di Macchu Picchu o di Uluru, tanto di pagine se ne sono scritte a migliaia ma non ti rendi mai conto della bellezza reale fin quando non sei li alle 7 del mattino a respirare l’aria fresca e fantasticando di essere un abitante di quelle citta Inca e rimpiagendo di non essere vissuto almeno un giorno in quel passato splendore. Certo le differenze fra gli europei e loro ci sono, e come se ci sono!!! In ogni angolo c’e’ un bambino che invece di essere a scuola e’ li pronto a pulirti le scarpe per qualche moneta, la gente media lavora dalla mattina alla sera per avere giusto l’indispensabile per vivere. I Quechua (l’etnia Indio), I veri proprietari della terra e cultura peruviani sono diprezzati e trattati con razzismo, sono stati delegati a fare solo I contadini e gli viene anche vietato a visitare certi posti!! Poi la Bolivia e’ lo stato piu’ povero del Sud America, e le cose sembrano andare di male in peggio per loro. Ecco perche fondamentalmente l’unica idea che mi sono fatto e’ che li’ le persome sono uguali a noi, si soffre e ci si lamenta come da noi, gli innamorati si guardano negli occhi come da noi, le persone ridono come da noi, ma molti hanno gli occhi tristi come da noi… Non voglio sembrare pessimista, ma non voglio parlare solo di montagne e citta’. Voglio ricordare anche di un popolo che e’ stato sottomesso e privato della loro gloria dagli Europei conquistadores, io direi depradatori!!! E’ incalcolabile tutto l’oro che in secoli la Spagna e altri paesi hanno derubato a loro, li hanno sfruttati delle loro risorse e quando non c’era piu nulla da fare li hanno abbandonato in cambio di un paio di linee ferroviare e di chiese sparse in ogni angolo. Mi chiedo: Come mai tutte quelle chiese in mezzo ad un popolo che adorava altri dei o venerava sole,luna e mare? In nome di chi o cosa sono andati a costruire cattedrali in mezzo alle piazze dove sorgevano bellissimi edifici di epoca Inca? Bhe’ non voglio risposte, ma ho piacere a pensarci su’ e non solo scattare delle foto per dire che sono stato a Cusco o in altri posti. La gente sia nelle citta che nei piccoli paesi e’ gentile e davvero cordiale. Scambiano volentieri qualche parola, sono affascinati dal sapere di che parte del mondo sei, e se hanno qualcosa da mangiare in mano o da bere la condividono di cuore con te. Tutti ti parlano di stare attenti perche rubano gli zaini o le borse, e’ sinceramente bisogna perche ne ho visti parecchi di turisti rimasti senza zaino, ma per esperienza posso dirvi che io e Anna, la ragazza con cui viaggiavo, ci siamo dimentica la macchina fotografica digitale prima di prendere un treno. Siamo ritornati 3 giorni dopo e’ il proprietario dell’internet caffe c’’e l’ha ritornata subita, per dire che gli onesti e I ladri stanno un po’ dapertutto. Avrei avuto piu’ piacere a passare piu’ tempo con i locali, ma ormai il turismo di massa ha cambiato le cose, il turista ormai e’ visto come un ptobabile acquirente di suvenirs o mercanzia, ma come dargli torto, per molti questa e’ l’unica entrata per vivere. Una delle cose davvero diverse che ho visto l sono le stelle!!! In realta conosco poco del sistema solare e dell’astronomia. Ma dopo tutti i musei di storia degli Inca e tutti I loro disegni e dalle linee di Nazca ho imparato che qui si vedono le costellazioni differenti. Quella che ti rimane piu in mente e’ la Cruz del Sur o Croce del Sud anche perche’ qui tutto si chiama cosi!! La sera ormai e’ un’abitudine fissa per me guardare le stelle e cercare la Croce del Sud dove non soltanto mi indichera il sud come lo ha fatto per miliardi di anni, ma mi ricordera’ due nazioni e due popoli che mi sono rimasti nel cuore Per le foto potete visitare il mio sito: www.giancarlovic.com


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