Quei bravi ragazzi di rimini

I protagonisti sono di pura fantasia, comunque vi offro una piccola descrizione per ognuno di loro.

 Ciccio : ragazzo a cui piace scherzare e nn disdegna l’alcool, fa battute d’umorismo e diverse scorpion all’amico Dr Bramo ;  Mesbrago : amico di Ciccio, infatti fanno coppia come cric e croc, stalio e olio, ciccio e franco , rick e gian e pin e occhio;non disdegna gli scherzi, è uno sportivo ed ama fare flessioni;  Adone : ragazzo a cui piacere bere a brodo, stà gatto o manzo a seconda delle situazioni, gli piace leggere la gazzetta. Nn disdegna i prestiti.

 Dr Bramo : che dire! Di lui parlano tutti ! nn ci sono più aggettivi per descriverlo; lascio a voi l’arduo compito di giudicare , che io me so stufato.

Capitolo I La Partenza – venerdì Ore 7:00 circa stazione di Civitanova Marche vari i presenti, tra cui :  protagonisti : Ciccio e Mesbrago , Dr Bramo e Adone;  accompagnatori : Sergio, Mamma e Fiorella  equipaggiamento : 1 sacco contenente la tenda “canadese”;1 sacco con sostegni per tenda “canadese”; 1 sacco per Ferry Sun; 4 borsoni dei partecipanti contenenti varie cose, tra cui girava voce che in uno di questi fosse nascosto Matteo , fratello di Mesbrago.

Il treno è puntuale e i nostri ragazzi iniziano il viaggio.

Corti saluti per 3 dei ragazzi uno un po’ più lungo (chissà chi era!).

Capitolo II 1°Giorno – Il tourquais – venerdì 7:05 partono per la ricerca di qualche scompartimento libero; 7:10 record, scompartimento trovato. I nostri avventurieri si sistemano in tale scompartimento.

Nel viaggio si parla di varie cazzate che non stò qui a menzionare poiché ce ne saranno altre da ricordare molto più importanti.

7:15 squilla un telefono! (Chissà di chi è?) il viaggio va avanti abbastanza tranquillo ore 9:00 arrivo alla stazione di Rimini, inizia l’impresa dei ragazzi. Prime difficoltà per scendere dal treno e per chi tiene i borsoni delle tende. Dr Bramo e Adone si indirizzano presso la più vicina biglietteria per acquistare i ticket dell’autobus: parte già il primo euro. I baldi giovani si indirizzano verso la propria fermata a richiesta della linea 4 o 8 (a discrezione dei lettori).

Ore 9:30 circa passa l’autobus e abbastanza agilmente salgono sul mezzo. Poche fermate dopo arrivano al Camping Italia. All’ingresso sono accolti da un ragazzo del campeggio che spiega loro e prezzi e il funzionamento del campeggio. decidono di entrare. Panico. Gli vengono ritirate le patenti. Gli viene indicato di seguire un uomo su una bici anni 60′. 2 si fermano su un tavolo in legno di faggio marrone , gli altri 2 (Ciccio e Dr Bramo) proseguono. Vedono la piazzola ma prima ancora guardano bene se la zona è ben fornita. Varie tende di sesso opposto al loro circondavano la loro piazzola. Optano ovviamente per il sì.

Vanno a chiamare gli altri 2 (Mesbrago e Adone) ed iniziano le risate per montare la tenda “canadese”. La cosa si dimostra lunga e difficile ma i nostri eroi ci riescono.

Ore 11:30 hanno già finito, posizionano gli zaini nel modo più adeguato e partono per la ricerca di un qualcosa per mangiare, trovano una rosticceria dopo vari stop perché adone voleva comprare la tequila.

Nel primo pomeriggio dopo essere stati a fare i deficienti nella tenda inventandosi un gioco chiamato dal Dr Bramo calcio-tenda, decidono di dirigersi verso il mare.

Piccola partita a beach soccer nella quale nascono i primi soprannomi per il Dr Bramo: peppe piede di porco oba oba martins Si dice che la partita sia finita ma non ci sono le immagini, ci sono però le dichiarazioni di un passante: “ho visto 4 ragazzi su un campetto di beach volley ,dopo un po’ 2 ragazzi sono scattati verso un altro con una fascia tra i capelli, lo hanno picchiato e gettato a terra. Dicevano nomi strani che nn ho mai sentito ed anche mosse di wrestling, ad un tratto uno dei quattro che si faceva chiamare Richy Dall’Angelo si getta a terra mentre “Idraulico gel” è a terra e gli fa la temibile Scorpion, nel frattempo un altro ragazzo conosciuto fra i 4 come Tony Marruocco si lancia verso i due come se volesse dividerli, ma invece spicca un balzo verso l’alto e fa una bellissima gambatesa al povero Idraulico Gel colpendolo sul ginocchio, da qui nn so cosa più sia successo ma il ragazzo ho sentito dire che si è lamentato per tutto il giorno.” Dopo la faticosa partita si vanno a fare un bagno.

Partono verso le 18:00 dalla spiaggia alla ricerca di un supermercato e ne trovano uno dove acquistano una tequila e un po’ di limoni con un pacco di sale da 1 kg per la serata. Non si sa cosa abbiano mangiato qeulla sera.

Ore 20:30 inizia la preparazione per la serata: doccia, profumo, vestizione.

Da lì dopo aver fatto conoscenza con dei ragazzi di milano ma calabresi conoscono altre 2 ragazze svizzere e inizia la serata denominata “tequila sale e limone party” Dopo varie frasi di Adone tra cui ricordiamo “stasera tu stai gatto” e “voglio l’alcool a brodo” decidono di andare a rimini città.

Altro euro per la corriera. Alla stazione si dirigono a piedi verso la spiaggia, sul lungomare Adone adesca prima 2 ragazze che stavano parcheggiando le bici ma nn se lo filano , poi 2 ragazze bionde che sembrano starci ma alle prime parole di Adone “vi offriamo qualcosa” e alla veduta del locale dove volevano andare gli altri 3 fuggono. Ritornano e Adone è incazzato. MHA! Si dirigono verso una discoteca sulla spiaggia chiamata TOIRQUASE .

Bella serata, si cerca di conquistare qualcuna ma niente da fare.

“They let smell us it, but don’t give it” potrei dire citando un antico detto di Mesbrago.

Verso le 2:00 però la situazione alcolica comincia ad andare in discesa, raggiungono le 3:00 ma ormai è ora di rientrare. Bella sorpresa sulla corriera del ritorno, nn è una bella fica come si potrebbe pensare ma è che il prezzo del biglietto la notte è di 3 euro.(sti cazzi) Arrivano in campeggio e li fermano per chiedere i pass .

Entrano in tenda si mettono in pigiama e vanno direttamente nel loro sacchi a pelo.

Dormono dopo pocchi secondi i nostri ragazzi. Disposizione Mesbrago vicino la porta d’ingresso, poi Dr Bramo, Ciccio e infine Adone.

Fine del primo giorno dei nostri ragazzi sulla terra del divertimento.

Capitolo III 2° giorno – La grande notte del sabato sera – sabato Dopo una bella dormita i nostri ragazzi si svegliano , ma una sorpresa coglie all’improvviso Ciccio , Mesbrago e Adone: Dr Bramo nn è nella sua branda.

Dopo pochi minuti si ripresenta con l’asciugamano tutto lavato e pettinato(per modo di dire), disse che si era svegliato alle 7:30!!!!!!!!!! È proprio un vecchio.

Dopo una sofferente alzata Dr Bramo rivelò che aveva scattato delle foto mentre dormivano, ma già sapevano di queste foto, è proprio un vecchio rincoglionito.

Ore 10:00 tutti in piedi e vestiti salvo Mesbrago che nn riusciva a capacitarsi di dove era. Finalmente in piedi sono partiti per il bar del camping al fine di fare colazione, ma una frase del mitico Adone colse di sprovvista i campeggiatori: “ah raga io senza gazzetta la mattina nn ce le faccio a stà “; da quel giorno Adone acquistò ogni mattina il suo giornale rosa, facendo aumentare le casse del giornale e diminuire quelle dei compagni di vacanza.

Ore 10:30 di nuovo al supermercato per comprare qualcosa da mangiare per pranzo, e poi subito al mare.

Si narra che Mesbrago abbia dormito per tutto un pomeriggio sotto l’ombrellone vicino ad Adone che gli rubava lo spazio d’ombra.

Bhè poi per nn parlare di Dr Bramo, si dice che per nn far sentire il proprio cellulare abbia tolto la suoneria e era solo una finta quella di dormire.

Nei pomeriggi i ragazzi erano allietati da varie tedesche e filmati alla retecapri, per la gioia di Dr Bramo.

Riguardo a Ciccio si narra che lo colsero vari colpi di sole consecutivi ma a cui è difficile dare credito.

Ore 18:30 ancora in spiaggia si ripete il dramma del giorno prima, con la differenza che la lotta si è svolta in acqua.

Purtroppo anche questa volta nn ho filmati o audiocassette da farvi vedere ma c’è , fortunatamente , la dichiarazione di un anziano sub che si trovava a passare di lì in quell’attimo: “sì è vero, stavano nuotando tranquillamente quando un certo Tony Marruocco si è lanciato verso Idraulico Gel e con un placcaggio lo ha immobilizzatto, repentineamente Richy Dall’Angelo si è gettato su Idraulico Gel facendogli una meravigliosa sting splash. Da quel punto scatta la rissa poiché interviene l’Oggetto Indesiderato a difendere Idraulico Gel.2 contro 2 la lotta nn è facile ma quello che è uscito perdente è stato Idraulico gel dopo aver subito una scorpion da Richy Dall’Angelo e uno spaccaschiena da Tony Marruocco. Poi nn ho visto più niente perché mi sono svegliato tutto bagnato” Ore 20:00 i nostri ragazzi fanno cena ma nn si sa bene dove.

Ore 20:30 inizia la preparazione per la serata……

Ore 21:00 inizia un nuovo party: “Pampero e Pera” Invitano delle ragazze danesi , tali viky e mishel , alla loro tenda.

Ore 22:30 partono per LA BAIA IMPERIALE. Prezzo 21 euro tutto compreso.

Nell’autobus verso la baia fanno conoscenza di una ragazza pisana ma varie battute infelici di Ciccio ne pregiudicano la buona riuscita, nel frattempo Adone inizia il suo show all’interno dell’autobus, canta balla cerca di attaccare bottone ma nn và (nn sarà mica gatto?); dopo una lunga attesa per la terza corriera per la disco , e varie spinte prese arrivano alla mega discoteca.5 sale da ballo. Il che è tutto dire.E come direbbe Dr Bramo “è pieno come n’ovo”.

Le prima ora e mezza passa un po’ così senza nulla d’importante ma quando i 4 si dirigono verso la sala revival si scatenano.

Ore 1:00 inizia lo show dei ragazzi del palo. Adone si lancia su un cubo attizzato da alcune ragazze. Poco dopo arrivano anche gli altri tre. E da lì è solo festa .

Lo speaker della sala li acclama facendogli fare degli applausi.

Si narra che in quel mentre sono riusciti anche a rimorchiare una puttana con annesso pappone al seguito ma nn si hanno notizie certe.

Lo speaker offre ai mitici Ragazzi del Palo 3 Bottigliette di H2O denaturata.

Ore 5:00 fine dello show tutti stremati si ritrovano su un divanetto con vari sguardi addosso.

Ore 5:30 sono fuori dalla disco e aspettano il bus, ma ad un tratto Dr Bramo sbotta dicendo a Ciccio “provace co quessa accanto a te che te è stata a guarda fino ad adesso”, nn avendo fatto caso però che affianco c’erano vari ragazzi.

Ritorno in pulmann trascorre tranquillo tra uno sbadiglio e una cazzata o di Adone o di Dr Bramo.

Ore 6:30 rientrano nel campeggio e si mettono subito in tenda nei loro sacchi a pelo per dormire.

Si chiude qui la grande notte del sabato sera dei RAGAZZI DEL PALO della BAIA IMPERIALE.

Capitolo IV 3° giorno – Umh – domenica ore 11:00 purtoppo il sole inizia a picchiare forte e per il troppo caldo i ragazzi si devono svegliare ma come è successo la mattina precedente Dr Bramo era gia sveglio ed è stato trovato sulla famosa panca di legno di faggio mentre leggeva la repubblica. Per sfida Ciccio ha acquistato il resto del carlino.

Ore 11:30 partono per la solita colazione al bar del campeggio, questa volta però rimangono inculati perché sostano per troppo tempo sul tavolo del bar , sono venuti a prendere le ordinazioni per il pranzo. Si ordinano dei panini.

Nel pomeriggio si và al in spiaggia, dove tra un frizzo e un lazzo trascorrono la loro giornata. Ore 18 partenza alla volta della piadineria più vicina. Ore 20 ritornano e si preparano per la cena, l’alcool lo avevano già acquistato in precedenza ma questa volta si trattava di vino, rosso per la precisione. Dopo il festino direzione Rimini centro.

La serata trascorse tranquilla senza grandi colpi di scena, almeno da quanto riportato da alcune testimonianze depositate in questura.

Il ritorno fu anticipato a causa della stanchezza di alcuni personaggi(tra cui uno solo che doveva alzarsi presto per telefonare a bene).

Capitolo V 4° giorno – Bò – lunedì cosa successe nei giorni successivi la domenica nn si sa bene di preciso, si hanno solo notizie sparse che abbiamo raccolto quà e là tra i partecipanti.

Il martedì si dice siano andati all’acquafun ma nn si hanno notizie sicure anche perché,e questo si sa per certo, i nostri eroi avevano la mente annebbiata sia dai pezzi di fica che giravano nel parco che dal poco cibo che avevano ingerito quel giorno.

Si parla di 1 pacchetto di chewing gum alla menta,un pacco da 1 kilogrammo di craker doria,4 bottigliette d’acqua. Si narra che mentre Ciccio, Mesbrago e Adone stavano dormendo Dr Bramo abbia visto delle ragazze fare uno spettacolo alla “retecapri”, cioè si stavano spalmando la crema solare.

La giornata trascorse tranquilla tranne in alcuni momenti dove il Dr Bramo rimaneva colpito dagli altri 3 ragazzi.

Nn è certo che quella sera uscirono.

Il mercoledì nn si sa cosa hanno fatto, ma dagli archivi della biblioteca comunale si legge che siano andati all’acquafun, l’arcano è ancora irrisolto, si sta aspettando il giudizio della corte marziale d’assise. Si pensa già al ricorso in cassazione. E Berlusconi trema.

Capitolo VI 7° giorno – Le Danesi – giovedì la giornata iniziò come tutte le precedenti cioè Adone, Ciccio e Mesbrago che dormivano fino alle 10 almeno e il Dr Bramo che era già in piedi dalle 6:45 per “lavare i panni in arno”, avrebbe detto un noto scrittore. Andarono al mare ma si dice che nn ebbero un lauto pasto,si parla di yogurt consigliati dal Dr Bramo.

La sera decisero di invitare delle ragazze ad un parti che avevano organizzato davanti alla propria tenda. E volendo ricordare i fasti della stagione passata, in cui ricordiamo ebbero delle belle esperienze con le “tedesche”, quest’anno si diedero alle “Danesi”.

Il festino proponeva circa 75cl di vino bianco, forse merlot, 75 cl di barbera e 1.5 l di lambrusco. Gli invitati erano:  le danesi : mikel e viky;  i milanesi : antonio, sauro e daniele;  1 svizzera : romina;  1 tedesca : doroty.

La lista degli invitati terminerebbe qui se nn fosse stato per 2 ragazzi che si sono infiltrati tra di noi con in mano una bottiglia di anice e te al limone, ed hanno fatto andar via le ultime 2 ragazze.

Dopo aver bevuto si sono diretti verso il centro di Rimini. Stranamente abbiamo offerto noi il viaggio : 2 euro; prima del toirquaise 1 vodka alla mela verde per tutti, ma questa volta abbiamo offerto noi : 10 euro: si dice che abbiano ballato per qualche ora ma poi sono ritornati a casa verso le 3 del mattino. Il ritorno ovviamente lo abbiamo pagato noi : 6 euro; ci si aspettava qualcosa di più quando siamo andati ad accompagnarle alla loro tenda ma niente di che, solo qualche bacio ed 1 numero di cellulare che ha messo sotto custodia il Dr Bramo(ci si chiede ancora che fine abbia fatto).

Inoltre si deve inserire nel prezzo i 3 euro per le rose che sono state gentilmente offerte alle “Danesi”, ste paracule.

Totale euro 21.Fortunatamente il giorno dopo sono partite.

Capitolo VII 8° giorno – La Devastazione – venerdì la giornata trascorse senza grandi cambiamenti dalle trascorse giornate.

La cosa diversa fu l’ultima sera.

Unici bevitori Adone , Ciccio e Mesbrago.

Situazione alcolica alle 23 a palla.

Ciccio e Mesbrago hanno parlato, con alcuni francesi dietro la loro tenda, in inglese, di cose sessuali. Poi tutto è terminato quando Dr Bramo ha preso in mano la situazione e ha deciso di andare a rimini.

Dopo 10 metri Ciccio si ricorda di nn avere il pass per rientrare al campeggio e torna indietro a riprenderlo, ( da solo), nn lo avessero mai fatto.

Dopo aver visto davanti alla tenda di 2 ragazze dei ragazzi che ci stavano parlando ci si è lanciato contro con l’intento di aizzar cagnera ma fortunatamente sono arrivati gli altri che lo hanno mandato via.

Dopo aver preso il pass si sono diretti alla fermata. La situazione era movimentata, Ciccio , Mesbrago e Dr Bramo si stavano divertendo mentre Adone che era ad uno stato alcolico un po’ avanzato stava parlando al cellulare ed era incazzato nero, proprio come un’Adone.

Arriva la corriera. Salgono. Ciccio già sapeva di nn riuscire a timbrare il biglietto e lo passa direttamente al Dr Bramo, mentre Mesbrago tenta più e più volte di timbrarlo da solo senza riuscirvi.

Dopo circa 2 minuti di strada Ciccio si appoggia alla porta emettendo dei gemiti tipo”staco male,pè staco male” “semo arrivati?””è questa la fermata?” dopo vari no di Dr Bramo , Ciccio esclamò “cala, cala”, nn appena messo piede a terra versò tutto ciò che aveva bevuto sul marciapiede. Gli altri tre si allontanarono con disprezzo.

Dopo pochi minuti tocco alla fioriera ad essere annaffiata.

Infine si mise a 4 di spade sul marciapiede…Dr Bramo disse che vi rimase collassato per circa 15 minuti. Durante questo lasso di tempo si dice che Mesbrago abbia saltato qua e là per la strada senza trovar pace.

Finalmente Adone e Dr Bramo, da bravo dottore, prendono in mano la situazione.

Staccano di peso Ciccio che voleva andare a ballare e lo prendono sottobraccio e lo riaccompagnano verso il campeggio. Durante il tragitto fecero varie soste: 1. Distributore videocassette-dvd :dove Mesbrago diceva di nn essere mbriaco e lo dimostrò cercando di sedersi sopra un panettone, ovviamente nn riuscendoci, ma fece finta di aver fatto apposta ed inizio a fare delle flessioni; intanto un uomo si avvicino al distributore, e Ciccio tirò fuori un’altra delle sue perle, infatti dissè “oh raga quesso stà a pijia le videocassette porno!”fortunatamente nn disse niente.

2. Carabinieri : una pattuglia passò vicino a noi e Dr Bramo fu lesto a sorreggere il collo di Ciccio che stava irrimediabilmente cadendo in avanti.

3. Ponte del fiume: Dr Bramo disse a Ciccio “rimani fermo qui che vado a riprende ad A.. Che stà a piscià su una pianta”, fortunatamente riusci a sorreggersi sulla ringhiera del ponte senza cadere di sotto.

4. Recinto : ad un certo punto Ciccio riprende il controllo di una parte dei sensi e si va ad appoggiare con due mani su di una rete metallica, peccato che nn era solo una rete metallica, ma un cancello. Fortunatamente la mano sinistra era appoggiata alla parte fissa del cancello.

5. Gruppo di ragazzi : altra sosta fù davanti alla fermata dell’autobus dove c’erano dei ragazzi ed Adone stava cercando di dire a questi di nn bere altrimenti avrebbero fatto la fine di Ciccio.

6. Spazzini : un gruppo di spazzini si avvicino ai nostri eroi chiedendo “ma che è ubriaco? tenetelo che cade”, ma nn avevano calcolato la risposta che venne prontamente dalla bocca di Ciccio ” la fica de mammeta se casca , no io”; dopo di ciò iniziò a correre a più nn posso per circa 6-700 metri con Dr Bramo che gli correva dietro e gli spazzini che gli correvano a fianco con la autospazzatrice facendogli il tifo affinchè lo avessero ripreso. Lo ritrovò stremato appoggiato ad un palo.

7. Camping : come al solito c’era il posto di blocco e ci hanno chiesto i pass ma Ciccio nn era capace di mostrarlo.

8. Bagno : nei bagni del campeggio Ciccio stà cercando di torgliersi le lenti a contatto, riesce con la prima e la inserisce nell’apposito contenitore, ma la seconda nn andò così bene infatti finì dritta dritta nel lavandino. Riposta la lente nel suo scompartimento Ciccio cerca di prendere il contenitore ma gli cade dalle mani, così Dr Bramo si abbassa e lo raccoglie, ma per la seconda volta ricade dalle mani di Ciccio.A questa scena ha assistito un ragazzo (che stava sempre a trombare con la ragazza) che ha sbottato dicendo “ma è ubriaco? Anche a me è successo la prima sera, ho vomitato in tenda la mia ragazza si è arrabbiata a morte!” 9. Arrivarono finalmente in tenda, si cambiarono e si addormentarono.

Capitolo VIII 9°giorno – il ritorno – sabato la mattina si risvegliarono come se nn avessero dormito per nulla, si parla di circa 2 ore di sonno.

Si vestirono , smontarono la tenda, pagarono il conto e si diressero mesti verso la stazione di rimini.

Finisce qui il più bel viaggio che abbia mai visto fare fino ad ora, si spera per la prossima estate di riepilogare, nell’attesa gustatevi il mio prossimo libro: Rimini Rimini 5 mesi dopo.

In arrivo tra pochi giorni.

Si ringrazia per la gentile collaborazione: in primis :  Mesbrago e Dr Bramo  Adone  Il Camping Italia  Il comune di rimini  I vigili del fuoco  La Twenty Century Fox  E i personaggi tutti intervenuti nelle scene narrate nel libro.

Grazie a tutti , e Arrivederci SE IL MONDO NON CAMBIA , PERCHE’ DOBBIAMO CAMBIARE NOI? P.S. L’autore si scusa di eventuali ripetizioni e della punteggiatura che deficita un po’.