Quattro giorni in moto nelle crete senesi

Nello scorso week end lungo ( per me che avevo preso le ferie) e di sole (finalmente) sono partito con moto e zainetto :) ...per un giro nelle crete senesi. Siamo partiti di buon mattino da Bologna e dopo circa 2 ore e mezzo siamo giunti al nostro agriturismo "Il Podere Casalunga " dove abbiamo speso 35€ a notte con colazione...
Scritto da: zazzaz
quattro giorni in moto nelle crete senesi
Partenza il: 31/03/2005
Ritorno il: 03/04/2005
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
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Nello scorso week end lungo ( per me che avevo preso le ferie) e di sole (finalmente) sono partito con moto e zainetto 🙂 …Per un giro nelle crete senesi. Siamo partiti di buon mattino da Bologna e dopo circa 2 ore e mezzo siamo giunti al nostro agriturismo “Il Podere Casalunga ” dove abbiamo speso 35€ a notte con colazione (www.Casalunga.Net).

Dopo veloce rifocillamento, il mio zainetto di nome Elena già fremeva per ripartire…

Il giovedì pomeriggio abbiamo iniziato la nostra vacanzina..Visitando questi posti (che espongo nell’ordine di vicinanza da l’agrituriasmo) : Buonconvento paesino medievale; Montalcino; Sant’ Antimo; Pienza con le sue vie del Bacio, della Fortuna e dell’Amore; Montichiello che merita solo per il paesaggio che si gode da lassù; Murlo minuscolo paesino medievale.

La sera verso le 19.00 siamo tornati al nostro nido d’amore e dopo esserci cambiati, affamati, stanchi ma contenti, siamo andati alla pizzeria ristorante Il ponte a Ponte d’Arbia vicino a l’agriturismo (infatti era convenzionato), dove abbiamo mangiato, pici a l’aglione ( non ve li consiglio se state da poco con la vostra lei..O avete in mente una nottata di fuoco), bistecca alla fiorentina, rosticciana ( parti di maiale costole), cantucci e vinsanto per un totale di 15€ a testa.

Dopo con un occhio chiuso e uno aperto sono riuscito a ritrovare la strada ed il letto per una fantastica dormita nel silenzio più totale.

Il giorno dopo (venerdì) , siamo ri-partiti per visitare Siena e la zona nord di Siena, cioè il famoso Chianti, dove abbiamo visto i tre comuni: Castellina in chianti (dove ci siamo fermati alla pizzeria il Fondaccio, un pò caruccio ma meritevole), Radda in Chianti e Gaiole in chianti; tutti e tre bellissimi; circondati da colline, boschi e castelli (come Belcaro e Meleto da visitare assolutamente). Nel pomeriggio siamo andati a vedere San Gusmè paesino arroccato dove ci siamo fermati per una “merendina” con salumi e pane toscano (divino) da Sira e Remino, nel centro del paese (abbiamo speso ben 5 euro a testa per 2 mega piatti di affettati, formaggi sott’oli, focaccia calda, pane e vino rosso ovviamente).

Se vi capiterà di andare a settembre in quelle zone mi hanno detto che si tiene una festa divertente, chiamata del “Lu’a cava” ( cioè “lui cacava”..Tra l’altro nel paese c’e’ proprio una statua di Silvio Gigli che esemplifica la defecatio…:) ), durante la quale ci sono degustazioni di vino, fuochi d’artificio,carne.. Etc. Belli pieni abbiamo ripreso la strada per tornare casina passando da Asciano dove abbiamo visto il tramonto sulle bellissime crete senesi.

A cena sotto consiglio del proprietario Italo siamo andati a mangiare alla Pizzeria/Ritorante L’Arco a Murlo pesino medievale, dove abbiamo assaggiato i pici al tartufo, la ribollita e il cinghiale in umido sempre tutto annaffiato dal vino…Spesa giusta ( 24 euri a testa).

Il sabato invece l’abbiamo dedicato al benessere fisico e psichico; siamo andati alle Terme di Bagno Vignoni, terme di origine medievale (ci fece il bagno anche Santa Caterina da Siena). E’ un posto fantastico, si trova dentro l’hotel La Posta ( entrata 10euro), la vasca è a picco sulla Val d’Orcia.

Fra l’acqua solfurea, fra il paesggio, il sole ed Elena mi sembrava di essere in un altro mondo.

In tarda serata dopo esserci tolti il puzzo di uovo marcio, siamo andati alla ricerca di un posticino per festeggiare l’ultima sera/cena in Toscana e siamo andati a l’Osteria la Pievina ad Asciano consigliatoci dalla moglie del proprietario Corona, che non poteva dirci posto meglio per chiudere in bellezza il w.E.

L’osteria è fuori dalla norma come la proprietaria.

Il ristorante è arredato secondo stagione, la settimana scorsa c’erano rami di pesco in fiore, fiori, cesti di frutta alle pareti e nel bagno, per terra , i petali di rosa…

Il posto ci è piaciuto subito e il mangiare ancora meglio. Il menù è fisso 7 antipasti, 3 primi, dopo i quali abbiamo gettato lascia …,sennò ci sarebbero stati altri 4 secondi…Da sommarsi ai dolci (circa 6) che ti mette direttamente sul tavolo con vassoio, e alle varie grappe, amari, vinsanti, amari..

Menù fisso con bevande (che cambia quando il diventano caldine) 30€ .

Dopo questa strippata che ha rovinato definitivamente il nostro fisico…Siamo tornati di curva in curva al nostro agriturismo per dormire l’ultima notte nella tranquillità della campagna.

Domenica, ultimo risveglio guardando i travi di legno, dopo aver fatto colazione, ripreso armi e bagagli e dopo un sofferto commiato; abbiamo ri-preso la strada di casa fermandoci per una breve visitina a Moteriggioni (rocca forte medievale, stupenda ed intatta, che difendeva Siena dai fiorentini), Colle val d’elsa alta (la bassa è moderna), ed infine Barberino val d’Elsa cittadina medievale dove abbiamo gustato un lauto pranzo ( non ci è bastato quello della sera prima) al ristorante Archibugio nel centro del paese (particolarità sembra di entrare in una abitazione privata, il ristorante si snoda nelle stanze di una casa antica). Dopo circa 1,5h siamo arrivati a casa stravolti ma contenti!.

Per inforamzioni su posti enuemri contattatemi via e-mail Ciao Daniele



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