Qualche giorno a Siena

Siena: Arrivati a Siena troviamo subito l’alberghetto, poco distante dall’uscita della statale, munito di ampissimo pargheggio.

Le camere sono poche, credo una dozzina o poco piu’, e, almeno quella assegnataci, piuttosto spaziosa.

L’albergo e’ un tre stelle di poche pretese dove abbiamo prima colazione e aria condizionata in camera.

Dopo il check-in ci informiamo subito su come raggiungere il centro e se ci fosse la possibilita’ di arrivare comodamente in macchina, l’albergatore ci indica i vari punti di parcheggio, a pagamento e non, e ci mostra anche come arrivare utilizzando uno dei due autobus che fermano proprio davanti all’albergo(ultima corsa alle 22.00) Riprendiamo subito la macchina e ci dirigiamo verso uno dei parcheggi liberi proprio tra lo Stadio e lo spiazzo della fortezza dove si arriva in meno di 10 minuti di auto, troviamo posto e, per i prossimi giorni, riusciremo a parcheggiarla sempre in quella zona evitando i posti a pagamento.

Dallo Stadio il centro dista 10 minuti a piedi, sulla strada vediamo l’ingresso della Fortezza Medicea dove si trova anche l'”Enoteca Italiana” ma decidiamo di saltarle per poterle visitare nei prossimi giorni.

Ci incamminiamo nella zona pedonale gremita di gente e negozi di tutti i tipi, ci si perde in queste viette stupende… Camminiamo completamente a caso, dato che non abbiamo nessuna cartina(che recupereremo poi), seguendo i cartelli che indicano i piu’ importanti monumenti della citta’, logicamente noi seguiamo come prima cosa Piazza del Campo 🙂 Ad un certo punto, scendendo delle scale racchiuse tra dei palazzi, ci si apre Piazza del Campo, stupenda! Avendola vista solo in televisione in occasione del palio me la immaginavo differente, forse piu’ piccola, la piazza e’ in pendenza e di fronte, nella parte piu’ bassa, si trova il Palazzo Pubblico e la Torre del Mangia, piu’ verso di noi la fontana Fonte Gaia, vuota per restauri, e tutto intorno negozi per la maggiorparte bar/pub e ristoranti con tanto di tavolini ovunque alcuni bar addirittura occupano i primi piani di alcuni palazzi dove e’ possibile consumare il proprio drink sul balcone(!) poi, nella parte centrale della piazza, molta gente seduta per terra tra chi legge, chi ascolta musica e chi contempla semplicemente il paesaggio.

Continuiamo il nostro giro casuale tra le viuzze per poi tornare in piazza del campo per un aperitivo dopodiche’ ci fermiamo a mangiare in un ristorante preso a caso.

Il giorno dopo c’e’ il mercato, credo di non averne mai visto uno cosi esteso, praticamente tutto intorno alla fortezza, gremito di gente.

Lo giriamo praticamente tutto e nell’arco della giornata visiteremo il Dumo di siena, la chiesa di San Domenico e quella di San Agostino e La Torre del Mangia dove saliremo sino alla cima da dove ci si puo’ godere un ottimo panorama su Siena e sulla Piazza, non potete perdervelo, c’e’ da arrampicarsi, ma ne vale la pena! La sera, e anche le prossime, mangiamo in una trattoria proprio dietro La Torre del Mangia, in piazza Mercato, fuori dalla zona “piu’ commerciale”(consigliata dall’albergatore) dove gustiamo ottimi primi con ragu’ di cinghiale, filetto, tagliata, bruschette mmmhhh ho ancora l’acquolina in bocca! Non ricordo proprio il nome, ma in quella piazza se ne trovano solo due di trattorie e “la nostra” e’ la prima arrivando da Piazza del Campo.

San Gimignano: L’ultimo giorno “intero” che ci rimane lo trascorriamo a San Gimignano che si raggiunge in circa 40 minuti di macchina ed e piena di parcheggi(a pagamento).

E’ un borgo medioevale stupendo che gireremo in lungo e in largo, Particolari le Torri, molte, non so esattamente il numero, tra cui “Torre Grossa”, la piu’ alta e molto carina piazza della Cisterna, numerose anche le chiese ma visitiamo solo il Duomo e numerosi anche alcuni spiazzi desisamente particolari.

A mezzo giorno, guidati da alcuni cartelli pubblicitari, abbiamo mangiato in una bruschetteria, la consiglio a tutti, piu’ che una bruschetta la dimensione sembrava quella di una pizza e il menu era anche piu’ fornito di un pizzeria 🙂 bruschette di tutti i tipi con qualunque tipo di ingrediente, buonissime tanto che mi son tenuto il biglietto da visita, si chiama “Bruschetteria Antica Taverna” e qui il sito per farvi un’idea , per non parlare dei vini…

Verso sera torniamo a Siena.

Ultimo giorno: Alle 12 dobbiamo lasciare l’albergo di conseguenza sveglia presto e via su a Siena per fare acquisti per noi e per i genitori.

La maggior parte li faremo al Consorzio Agrario di Siena, meta’ dedicato ai prodotti tipici e l’altra meta a minimarket, dove faremo scorta di salame, ragu di cinghiale, grappe, pasta tipica, dolcetti etc etc.

Finito il giro mangiamo qualche cosa torniamo all’albergo per il check-out e via… Milano arriviamo.

Conclusioni personali: Siena ci e’ piaciuta molto, abbiamo mangiato decisamente bene e con poca spesa(che non guasta mai).

Da quello che ho potuto vedere c’e’ molta piu’ tranquillita’ nella gente rispetto a quello cui sono abituato Tantissimi turisti, non pensavo di trovarne cosi tanti in questo perido.

Da visitare! Ciao, Cristian.