Qualche giorno a Budapest
Per mangiare consiglio: Spinoza Cafè&Restaurant www.spinozacafe.hu in Dob utca 15 (quartiere ebraico) si raggiunge facilmente dalla metro di Astoria e Deak ter, una traversa a metà della Karoly krt, la strada che congiunge le due metro – il cameriere/titolare parla un po’ di italiano, abbastanza per capire cosa si ordina. Hungarikum bisztrò http://hungarikumbisztro.hu/ in Steindl imre utca 13 vicino al parlamento, fermata metro Kossuth ter e poi, volgendo le spalle al parlamento, la terza traversa o su Nador utca o sul lungodanubio dove la titolare, Susanna, parla un italiano da madrelingua (meglio delle guide delle visite)
Per muoversi abbiamo trovato comoda la travel card http://visitandobudapest.blogspot.it/2012/09/travel-card-e-budapest-card.html fatta per 7giorni, costo 4950fiorini: E’ un foglietto di carta con data di inizio e termine su cui scrivere il proprio nome. Fare molta attenzione ai controlli alla metro, non si sfugge, si trovano varchi sorvegliati da due/tre controllori, sempre in entrata talvolta anche in uscita, molto meno controllo su autobus e tram. Per conservarla se riuscite e siete previdenti predisponete una tasca trasparente nel retrocopertina della guida, la chiedono sempre, a tenerla in tasca si può facilmente perdere con tutte le varie carte (scontrini, biglietti di ingresso) che si accumulano andando in giro. Si può comprare direttamente all’ufficio postale all’aeroporto o, se lo trovate chiuso, conviene fare un biglietto per una corsa così da prendere l’autobus 200 che avvicina al capolinea della metro/stazione ferroviaria Kobanya-Kispest e qui comprare la travel card.
Abbiamo usufruito di due visite guidate, anche se l’italiano delle guide era molto molto scarso, pazienza! al Parlamento, da non perdere (biglietto fatto on line, siamo partiti con la prenotazione) e alla Sinagoga di Dohany utca (ingresso alle 10, inizio visita alle 10.30, ma a quanto ho capito ne parte una ogni 45/60 minuti _ alla cassa capiscono l’italiano) anche questa da non perdere.
Siamo stati alla terme di Szechenyi furdo, si vedono benissimo all’uscita della metro. all’ingresso signorine propongono pacchetti di tutti i tipi, dai massaggi alle sale di rilassamento, noi siamo stati spartani ed abbiamo acquistato il solo biglietto d’ingresso, 4100 fiorini a testa. Appena entri ti danno un orologio che è una chiave elettronica per aprire l’armadietto, con il quadrante dell’orologio spingi sul bottone dell’armadietto, sia per aprire che per chiudere.
Né la Travel, né la Budapest card valgono per la funicolare che sale al castello, il siklo, 100 fiorini, ma se tornassi indietro non lo prenderei, nulla di eccezionale, né di tragitto/panorama né di viaggio, si sale tranquillamente con il 16 o il 16A che si possono prendere sulla strada in salita che si vede uscendo dalla metro di Szell kalman ter
Per andare a Gellert-hegy, cittadella e monumento alla liberazione, o a piedi sulla strada in salta che dopo Erzsebet hid costeggia l’hotel Gellert oppure prendete la metro fino a Moricz Zsigmond e da lì il 27, che non parte sulla strada larga dove girano le tranvie, ma in una strada laterale, sempre molto larga Villanyi ut.
Conviene prelevare con il bancomat, senza fare cambi di valuta e pagare sempre con la carta di credito l’importo in fiorini (il cambio della banca è inferiore a quanto proposto con il conto in doppia valuta).
Abbiamo soggiornato al Royal park www.royalparkboutiquehotel.hu, vicinissimo alla stazione ferroviaria e metro di Keleti pályaudvar. Comodo, stanze ampie, buona scelta a colazione e sono stati carini, probabilmente al momento della registrazione si sono accorti della data del compleanno e la sera, tornando in stanza, abbiamo trovato una bottiglia di champagne con due calici.
