Qualche consiglio su Londra, via Stansted Airport
2) HOTEL A LONDRA: ci siamo trovati molto bene nella zona di “Sussex Gardens” (a poche centinaia di metri dalla stazione Underground di Paddington); è piena di hotel di buon livello (tre stelle vanno bene), ma non aspettatevi colazione all’inglese (uova strapazzate, salsicce, bacon, fagioli, etc… Ma solo pane tostato con burro e marmellata e qualche fettina di formaggio e prosciutto… Tea, coffee and milk … NO cappuccino).
3) DA VEDERE A LONDRA: non mi sembra il caso di elencare i luoghi da visitare, ben esposti in qualsiasi guida. Mi limito a dire poche cose che mi sono particolarmente piaciute di ciò che ho visto: Musical “Mary Poppins” al Prince Edward Theatre veramente ben fatto (occorre prenotarsi per tempo e costa parecchio: un buon posto non meno di 50-60 sterline); London Tower (16 sterline a testa) e Tower Bridge, un ritorno al medio evo; London Eye la grande ruota sul Tamigi, con vista su Londra dall’alto (15 sterline); Portobello Road, colorata e ricca di mercanzie varie; Piccadilly Circus, molto movimentata ma affascinante; i vari parchi (portatevi qualcosa da dare agli scoiattoli che vengono a mangiare dalle vostre mani); Harrod’s, da non perdere le sale di gastronomia.
Mi ha un po’ deluso lo Zoo (ingresso 13 sterline), che mi aspettavo più grande e pieno di animali.
Credo sia un’ottima idea (se piace) andare a vedere una partita di calcio d una squadra londinese; io ho preferito il rugby e sono andato a vedere un incontro tra i London Wasps ed il Leeds, molto bello, ma lo stadio Adams Park è molto lontano (vicino la stazione di High Wycombe, a quasi 50 km ad ovest del centro: treno da staz. Marylebone) 4) MUOVERSI A LONDRA: conviene acquistare un abbonamento valido per zone 1-2 Underground e Bus da 3 giorni o 7 giorni (il secondo costa 24 sterline a testa, ma conviene comunque; ti danno una card che occorre passare su un lettore “giallo” quando si entra o si esce dalla Metro e quando si sale sui bus. I taxi non sono carissimi; se necessario si possono prendere ( ad es. Da Harrod’s a Soho – circa 3 km in 15 minuti nel traffico – 8 sterline).
5) MANGIARE A LONDRA: è difficile mangiare bene a Londra e comunque i prezzi sono sempre molto più alti che dalle nostre parti. Per un veloce spuntino a pranzo si possono acquistare un po’ dovunque dei tramezzini confezionati o anche dei panini caldi; un’alternativa può essere quella di sedersi a prendere un cappuccino od un the con qualche muffin o trancio di torta, a prezzi abbastanza contenuti. A cena i prezzi lievitano, dovunque si vada: i ristoranti di tutti i i generi e nazionalità non mancano: basta solo scegliere ed incrociare le dita. Difficilmente in un ristorante medio si paga meno di 20 sterline. Ne consiglio uno, greco, non caro e abbastanza buono: KALAMARAS in Inverness Mews, a 50 metri dalla stazione Bayswater (provare l’antipasto di polipo!!!).
6) COME PAGARE: dovunque accettano carte di credito (sempre meglio averne due, una valida sul circuito Maestro ed una sul VISA); è sicuramente più conveniente utilizzare la carta piuttosto che pagare in contanti, in quanto il cambio, anche se fatto in Italia non conviene mai (a parte qualcosa per le spese minute…).
7) COSA ACQUISTARE: quasi tutto costa più che da noi, tranne l’abbigliamento nel periodo degli sconti, dopo le feste di Natale; gli sconti, dal 50 al 70 %, sono reali.
Ciao Ciao