Puglia: cosa fare in 2 settimane

Oggi vi spieghiamo cosa fare in Puglia in 2 settimane sulla base del nostro viaggio estivo del 2021
puglia: cosa fare in 2 settimane

Se volete visitare i must della Puglia e avete a disposizione 2 settimane allora non vi resta che continuare a leggere!

Abbiamo creato per voi un itinerario che vi permetterà di visitare alcuni degli highlights più desiderati da chi si reca per la prima volta in Puglia.

Giorno 1 – Viaggio verso la Puglia

Il nostro itinerario ha inizio dal nord della Puglia e quindi dalla zona garganica. Il nostro consiglio è quello di travasare le valige che avete in macchina nell’albergo che avrete prenotato e visitare la prima spiaggia disponibile. Il mare in questa zona è sempre favoloso e vi servirà a rinfrescarvi dopo il viaggio in macchina appena affrontato.

Giorno 2 – Vieste

Molte sono le mete balneari visitabili nel Gargano, da Rodi Garganico a Peschici, ma a noi ha colpito particolarmente Vieste.

HIGHLIGHTS: Pizzomunno la vera star del luogo, un monolite di roccia calcarea alto 25 metri che domina la spiaggia della Scialara.

Il Castello Svevo è la suggestiva fortificazione che sovrasta la spiaggia della Scialara. Visitabile solo esternamente in quanto utilizzato dalla marina militare.

Vieste Vecchia è il borgo antico dove è bello perdersi tra viottole che rimandano ad altri tempi.

La  Chianca Amara è una roccia presente nella città vecchia e tristemente nota per l’eccidio di Vieste perpetrato dai turchi 1554.

Giorno 3 – Trani

COSA FARE: visitare il centro storico di Trani

HIGHLIGHTS: la Cattedrale di Trani con affaccio sul mare è decisamente una delle chiese più suggestive del nord della Puglia.

Il Porto di Trani è il luogo ideale per fare una passeggiata e gustare un aperitivo serale.

Giorno 4 – Castel del Monte

Il castello si trova vicino ad Andria ed è l’edificio raffigurato sulla moneta da 1 centesimo italiana. Fatto erigere dall’Imperatore Federico II di Svevia nel XIII secolo risulta particolarmente misterioso per la sua forma ottagonale.

Giorno 5 – Bari

COSA FARE: Basilica di San Nicola, Castello Svevo, Piazza Mercantile, Sgagliozze della Signora Maria

HIGHLIGHTS: la Basilica di San Nicola è la chiesa dedicata al Santo Patrono di Bari e particolarmente cara anche ai fedeli ortodossi a causa dell’origine orientale del Santo.

Il  Castello Svevo si mostra sicuramente imponente e reca al suo interno un’area espositiva dedicata agli amanti dell’arte.

Piazza Mercantile è il cuore amministrativo e commerciale di Bari vecchia. Qui sono presenti il Palazzo del Sedile che anticamente ospitava il Consiglio dei Nobili, ma che ora resta disabitato, e la Colonna Infame  dove si legavano i condannati alla fustigazione.

Le Sgagliozze della Signora Maria sono delle vere e proprie istituzioni in fatto di street food. Altro non sono che trancetti di polenta fritta. Al mattino potreste trovare chiuso il locale.

Giorno 6 – Grotte di Castellana

Visitate assolutamente queste grotte naturali scavate dall’erosione dell’acqua. Qui stalattiti e stalagmiti fanno da padrone e regalano scorci davvero impressionanti. Acquistate il tour completo e visitate la famosa Grotta Bianca considerata la cavità più luminosa del mondo.

Giorno 7 – Polignano a Mare

Belvedere e acqua cristallina mozzafiato concentrato in pochi metri di spiaggia detta Lama Monachile. Non credo ci sia bisogno di ulteriore presentazione per la città che diede i natali a Domenico Modugno.

Se vi piacciono le gite in barca allora affittatene una e andate a visitare la Grotta Azzurra, non ne resterete delusi.

Giorno 8 – Alberobello

L’inimitabile città dei Trulli, abitazioni tipiche del luogo realizzate in pietra a secco a formare un cono.

HIGHLIGHTS: il Trullo Sovrano è l’unico trullo realizzato su due piani al cui interno troverete un museo del patrimonio locale.

Il Trullo Siamese è a tutti gli effetti un doppio trullo con due tetti ben distinti.

La Chiesa Trullo è caratteristica per la sua forma seppur sia stata realizzata solo a inizio ‘900.

Giorno 9 – Ostuni

La città di Ostuni viene anche definita la Città Bianca grazie al suo centro storico i cui edifici erano interamente ricoperti di calce bianca.

HIGHLIGHTS: l’Obelisco di Sant’Oronzo, in Piazza della Libertà, è il punto di ritrovo per turisti e residenti. Esso svetta nella piazza che antecede l’ingresso alla parte vecchia e viene soprannominato La Guglia.

La Concattedrale di Santa Maria Assunta è situata nella parte più alta della città e realizzata a metà del ‘400.

Giorno 10/11 – Lecce

La città che rappresenta maggiormente lo stile barocco pugliese merita decisamente di intrattenersi almeno 2 giorni.

HIGHLIGHTS: la Piazza Sant’Oronzo è sicuramente il centro della vita di Lecce. Qui potrete anche ammirare ciò che resta dell’anfiteatro romano.

Il Duomo di Lecce è particolare per la sua doppia facciata e per la posizione insolita all’interno di una piazza chiusa su tre lati.

La Basilica di Santa Croce è il tripudio del barocco leccese e la sua stupenda facciata lo dimostra a pieno.

Giorno 12 – Otranto

Visitate questa gradevolissima cittadina sul mare, ancora pulsante di medievalità, sia per la cultura che trasmette, ma anche per godere del mare incantevole.

HIGHLIGHTS: il Castello di Otranto è particolarmente ben conservato e interamente visitabile dalle balconate alle segrete. Al suo interno si trovano le installazioni relative alla Grotta dei Cervi con i materiali preistorici trovati all’interno.

La Cattedrale di Santa Maria Annunziata merita decisamente una visita per ammirare il bellissimo mosaico pavimentale databile al 1163 d.C. che ricopre interamente l’interno dell’edificio.

La Chiesa di San Pietro è un piccolo gioiello di arte bizantina. Realizzata con la tipica pianta a croce greca è adorna di affreschi databili al X sec. d.C.

La Baia dei Turchi è una delle spiagge più belle della zona con il suo fondale sabbioso e l’acqua cristallina, ma se volete rimanere in città allora potrete usufruire delle spiagge cittadine ugualmente interessanti.

La Cava di Bauxite è un ottimo diversivo se amate le passeggiate. Caratterizzata dalle sue sponde rosse, la cava è colma di acqua e regala contrasti cromatici incredibili.

Giorno 13 – Taranto

Taranto forse è una delle città più sottovalutate d’Italia, ma che può regalare delle belle soddisfazioni se non ci si lascia influenzare dalle maldicenze.

HIGHLIGHTS: il Museo Archeologico di Taranto è decisamente il fiore all’occhiello di questa città. Il Museo custodisce reperti di incredibile valore e di pregevole fattura, soprattutto di età greca.

Il Castello Aragonese gestito dalla Marina Militare e le cui guide vengono svolte da un ufficiale in divisa è un’ottima attrazione per adulti e ragazzi.

La Città Vecchia è caratterizzata purtroppo da edifici semi abbandonati e fatiscenti. Il suo fascino però si riscontra nelle viuzze strette e nella street art che adorna diversi cortili. Non lasciatevi impressionare dall’esterno e visitate il suo cuore con gli occhi di chi sa apprezzare anche i fasti di una lenta decadenza.

Giorno 14 – Ritorno verso casa

Purtroppo il tempo a nostra disposizione è terminato e ci si deve allontanare, ma per chi avesse ancora tempo consigliamo di dirigersi verso la Basilicata e le sue città.

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