Puglia in moto
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MARTEDì 10 LUGLIO
ORE 4,30 puntiamo il navigatore sulla prima tappa scendendo al SUD, è LORETO….. PARTENZA!!!!! Dopo una breve sosta per colazione e per togliere una maglia, visto che il sole comincia a scaldare, alle 10,30 siamo a LORETO. Appena arrivati un panorama spettacolare sul monte CONERO ti fa rimanere a bocca aperta. Splendida la Basilica, una preghiera nella SANTA CASA della MADONNA NERA,visitiamo nell’interno della basilica, la CAPPELLA DEL POMARANCIO, con dipinti fantastici e il tesoro della Basilica: ostensori, calici paramenti sacri ex voto. Ripartiamo, fermata ad un’autogril sull’autostrada per un panino e sgranchirci un momentino e via. Unica pecca per noi motociclisti è proprio l’autostrada, un tantino monotona, per fortuna i paesaggi cambiano da NORD a SUD, Colline gialle di campi di grano appena tagliato, il blù del mare e file interminabili di oleandri rossi bianchi e rosa che costeggiano fino a cambiare con file di fichi d’india, per sfortuna ancora verdi. Usciamo a POGGIO IMPERIALE Il primo paese della Puglia, Un giro per RODI GARGANICO,Bello, turistico, belle spiagge, poi diritti a PESCHICI, dove vediamo un cartello “AFFITTASI CAMERE” ecco, fa proprio per noi!!! Piccolina, ma pulita, con tanto di ventilatore che da un minimo di aiuto, visto che “MINOSSE” non dà tregua. Spendiamo solo 40 euro colazione compresa, é il RISTORANTE PIZZERIA IL POZZO. Gestore simpatico, chiacchiera volentieri, ci prende subito in simpatia e si fa in quattro per compiacerci. Passeggiata fino alla spiaggia, dove decido di fare un bagno, acqua calda e pesciolini che mi circondano, si sta che è una meraviglia. Ceniamo nello stesso posto, con 2 piatti di orecchiette alla Peschiciana buonissime, 1 piatto di fritto di pesce due insalate e 1/2 litro di vino bianco il tutto per 34 euro. e poi a dormire, per oggi basta, abbiamo macinato oltre 900 km. Buona notte, a domani……….
MERCOLEDì 11 LUGLIO
Ore 8,00 colazione,non abbondantissima, ma buona con cappuccio e Briosc, poi partenza per visitare PESCHICI, tutta bianca costruita sulla roccia a strapiombo sul mare blu, ci addentriamo tra i vicoletti, scoprendo punti panoramici bellissimi, secondo me, il modo migliore per visitare il paese,molto particolare. Vediamo i trabucchi sul mare, specie di palafitte usate ancora oggi per la pesca, su alcuni, i pescatori vendono il pescato direttamente. verso le 10,00 , in sella alla moto, partiamo per SAN GIOVANNI ROTONDO. Passiamo attraverso la foresta Umbra, che è uno spettacolo, dove ci rinfreschiamo un pochino. Abbiamo lasciato la costa con 36 gradi e qua in alcuni punti solo 27, un bel freschino comunque!!!! Arriviamo a San Giovanni Rotondo che sono quasi le 11,00. Qua i soliti parcheggiatori abusivi, ci convincono a parcheggiare dove vogliono loro per 2,00 euro, pensare che bastava non dargli retta e proseguire fin davanti al Santuario per parcheggiare gratuitamente e senza problemi. Che dire del Santuario, a parte la chiesa nuova disegnata da RENZO PIANO che è spettacolare, anche se un pò troppo moderna, a mio avviso,ma per i miei gusti troppo sfarzo e troppo oro e ricchezze, non consone alla vita trascorsa di PADRE PIO e ai suoi ideali,con tutto il rispetto per il santo e tutta la mia devozione! Interessante comunque sotto molti punti di vista. Verso mezzogiorno sotto un sole rovente, passando tra campi di grano tagliati e bruciati, pecore e rocce, andiamo a MONTE SANT’ANGELO Bello! E’ il più alto borgo del Gargano a 796 mt. di altitudine, ma monostante ciò 35 gradi di calore. Visitiamo la BASILICA DI SAN MICHELE dove c’è la grotta dell’ Arcangelo Michele. Questa basilica, con la SACRA DI SAN MICHELE a Sant’Ambrogio di Susa e quella di MONT SANT MICHEL in Francia, distano una dall’altra di 1000 kilometri esatti…. MISTERO! Bello anche il castello Normanno la chiesa di San Pietro e la tomba del Rotari (chiusa). Mangiamo un panino fatto con prodotti locali, seduti al fresco su una panchina con una splendida vista sul mare e poi ripartiamo per MANFREDONIA, visitiamo con solo 2 euro il castello, passeggiata per il borgo antico, le chiese, tutte chiuse o in ristrutturazione. Ci rinfreschiamo con una bella granita al limone seduti di fronte al mare e si riparte…. Il bello è che la moto è sempre parcheggiata comoda a due passi dai centri che visitiamo!Passiamo da SANTA MARGHERITA DI SAVOIA tra le saline, alcune in disuso, altre perfettamente funzionanti e arriviamo a BARLETTA, il paese della disfida. E’ situata tra le Murge e il Tavoliere, c’è un enorme castello e una statua chiamata il COLOSSO, non si sa bene chi rappresenta, ne chi l’abbia voluta probabilmente è un imperatore romano, ed è alta 4,5 metri ed è situata davanti alla BASILICA DEL SANTO SEPOLCRO. Passeggiamo un pò tra le vie del centro passando davanti alla CANTINA DELLA DISFIDA, dove pare sia scoccata la scintilla per la battaglia. E’ gia tardi, ma decidiamo di uscire da Barletta per trovare una sistemazione per la notte, e la troviamo a 2 km da CASTEL DEL MONTE. E’ UNA MASSERIA, FORSE A PRIMO AVVISO PARE UN POCHINO CARUCCIA, MA CI SIAMO TROVATI BENISSIMO. sI CHIAMA IL BELVEDERE DELL’IMPERATORE www.belvederedellimperatore.com spesa 75 euro con colazione compresa. c’è una vista spettacolare sul castello. Assolutamente consigliato. Ceniamo qua benissimo con 2 piatti di orecchiette di grano bruciato con pesto di rucola basilico e pomodoro buonissimi 2 piatti di formaggi locali 2 granite al limone 1 litro d’acqua per 44 euro. Alle 22 a dormire stanchissimi, oggi il termometro ha toccato i 40°
GIOVEDì 12 LUGLIO
Sveglia alle 8, colazione , 2 chiacchiere con il sig VITTORIO, il proprietario e poi direzione CASTEL DEL MONTE. Castello a pianta ottagonale detto la CORONA DI PIETRA, fatto costruire da FedericoII, non si sa per quale motivo, probabilmente per dimostrare la sua superiorità sul popolo. Tutto intorno a 360 gradi un panorama mozzafiato , troppo presto per visitarlo, aprono alle 10,00,ma dicono che è completamente vuoto anche se molto suggestivo. E’ patrimonio dell’UNESCO ed è rappresentato sulle monetine da 1 cent. Risaliamo in sella alla moto e alle 10.00 siamo a TRANI. E’ detta la PERLA DELLA PUGLIA, perfettamente d’accordo. La cattedrale, bianca e maestosa, si staglia tra il blu del cielo e quello del mare. un magnifico castello SVEVO e dei giardini graziosi e molto ben tenuti. Tutta bianca, BELLISSIMA. Impostiamo il navigatore per RUVO DI PUGLIA, un paesino rurale alle pendici dell’altopiano delle Murge, niente di particolare. Oggi il caldo è insopportabile, pranziamo solo con un pò di frutta e poi direzione BARI…. circa 40 minuti di strada. Il centro è bello, ma la città non mi ha esaltata, molto chiassosa e molto grigia, ma vale la pena una visita alla BASILICA DI SAN NICOLA, dove ci sono le spoglie del Santo, sono conservate nella cripta che è anche chiesa ortodossa, stanno anche celebrando il loro rito. E’ presto, sono solo le 15,00, direzione ALBEROBELLO. Paesaggio da cartolina, I trulli monumento UNESCO, sono particolari e quasi tutti visitabili, sono per lo più esercizi commerciali e i gestori, molto disponibili a spiegare. Il cielo nel frattempo si sta rannuvolando, e un bello scroscio di pioggia rinfresca l’aria, ma dura poco. Ne approfittiamo per scrivere un pò di cartoline…. Per la notte troviamo un B&B sulla strada tra LOCOROTONDO e FASANO B&B IL FASO info@ilfaso.l,it è una casa privata della signora CATERINA CONVERTINI a Laureto di Fasano, che mette a disposizione un paio di camere, noi avevamo un’alloggio completo, pulito e ben tenuto, la signora super gentile e premurosa, E’ lei che ci dice di andare a cena nel centro di CISTERNINO, dove è tradizione che le macellerie del centro storico, fanno da rosticceria, cioè entri,scegli cosa vuoi mangiare, paghi e siedi a tavolino dove ti portano ciò che hai scelto, cotto con un contorno una bruschetta e 1/2 di vino locale il tutto per 18,00 euro. anche la passeggiata per il centro storico molto piacevole.
VENERDI’13 LUGLIO
Dopo una abbondante e buona colazione a base di torte e marmellate fatte in casa dalla signora Caterina, e quattro chiacchiere ci dirigiamo a LOCOROTONDO, uno dei borghi più belli d’Italia, tutto bianco arroccato sul cucuzzolo della collina, passeggiata tra le vie visita alla cattedrale e quattro passi nell’ampio mercato settimanale, e poi FASANO ,anzi ZOO SAFARI di Fasano. sono le 10,20, dopo aver parcheggiato a pagamento con 2,00 euro alla cassa ci dicono che la navetta è appena partita e fino al pomeriggio non c’è un’altra disponibile, un pò delusi, dopo qualche foto almeno all’ingresso, ci stiamo allontanando, quando ci richiamano e una signora della cassa, mette a nostra disposizione la sua auto personale e un RANGER alla guida ci porta a fare il giro. Costo totale compreso il parcheggio e l’auto 50,00 euro. Molto bello, unico problema sempre solo il caldo anche oggi la colonnina segna 38-40 gradi. Restiamo nel parco circa 3 ore e poi….OSTUNI. Qui inizia il salento, una bella città bianca, visitiamo il borgo antico dove da alcuni punti si gode di un paesaggio bellissimo, bella la cattedrale. Il caldo taglia proprio le gambe e una granita di limone dà un pochino di sollievo… LECCE è la prossima meta, veramente un bijoux, chiediamo qualche informazione e ci troviamo in piazza SANT’ORONZO da dove domina la colonna con la statua del santo, poco più in la la piccola chiesa di S. MARCO, molto bella esteriormente, di chiara impronta Veneziana, ci sono anche i leoni, per quanto riguarda l’interno c’è l’associazione Reduci e Combattenti. Nella medesima piazza l’ANFITEATRO ROMANO, quattro passi più in la il DUOMO, molto bello anche il castello DI CARLO V , La basilica di SANTA CROCE in barocco leccese, purtroppo chiusa e con le impalcature per la ristrutturazione, ma per quello che si può ammirare, ti lascia a bocca aperta. Direzione OTRANTO, dove troviamo in direzione ALIMINI, a circa 2 km da Otranto, in mezzo agli ulivi l’azienda agrituristica PIETRA GRANDE www.pietragrande.it info@pietragrande.it. Sembra di essere in Grecia, dalla terrazza si vede un mare di ulivi a 360 gradi, una stanza ampia semplice e pulita, ceniamo nel medesimo posto con 2 antipasti che paiono quasi un pasto completo, 1 primo (crespelle con salsiccia e melanzane) e 1 secondo (una tagliata gigantesca cosparsa di pecorino) il tutto, camera compresa 96 euro….
SABATO 14 LUGLIO
Eccoci a OTRANTO, la cosa più bella da vedere è la cattedrale, dove uno splendido mosaico molto ben tenuto copre tutto il pavimento. un giro tra le vie e poi lungo la litoranea, dove si possono ammirare splendide coste a picco sul mare, incontriamo PORTO BADISCO, una piuccola baia con un mare stupendo, SANTA CESAREA TERME cittadina turistica con vista mozzafiato. CASTRO qui ci fermiamo a visitare la grotta ZINZULUSA, così chiamata per le formazioni che pendono dalla grotta che paiono stracci, Zinzuli per i pugliesi.Troviamo una coppia di motociclisti di TORINO e facciamo il giro insieme, 3/4 d’ora dura la visita, la grotta era abitata dall’uomo circa 350.000 annif fa. La visita costa 5 euro a testa. Un saluto ai colleghi motociclisti e via verso SANTA MARIA DI LEUCA, dove l’Abazziaa di Santa Maria di Finibusterre, segna l’incontro dei 2 mari, l’Adriatico e lo Jonio, Una linea immaginaria segna il punto quasi esatto. Dal terrazzo della basilica uno sguardo al mare incredibilmente blu. Siamo nel punto più meridionale del “TACCO D’ITALIA”. Anche oggi pranzo con un pò di frutta, fa troppo caldo per ingerire altro. Ripariamo, almeno con il casco aperto, un pò di aria, anche se calda, arriva. Siamo a GALLIPOLI, in direzione della BAIA VERDE, non ci arriviamo, perchè una spiaggia ci attira molto di più, e un bel bagno rinfrescante è proprio ciò che ci voleva. Proseguiamo poi per le vie del paese, una fontana (asciutta) molto bella, il CASTELLO ANGIOINO che non è visitabile, la CHIESA DELLA PURITA’. Non è più tanto presto, ma ci dirigiamo verso TARANTO dove, seguendo le indicazioni di un B&B lo troviamo a LIZZANO, LA NUOVA FATTORIA (www.lanuovafattoria.it info@lanuovafattoria.eu) un gestore Antonio, simpaticissimo, molto alla mano, ci troviamo subito bene!!!! Camera con aria condizionata, cena, e abbondante colazione 100 euro. La cena tutta a base di pesce, una specialità. ASSOLUTAMENTE CONSIGLIATO!
DOMENICA 15 LUGLIO
Dopo un’abbondante colazione, e due chiacchiere con ANTONIO, e la speranza di tornare, via verso TARANTO. A prima vista sembra una città tranquilla, con un bel lungomare, da dove troneggia il PALAZZO DEL GOVERNO, un enorme caseggiato rosso voluto da Mussolini, poco più in la il famoso PONTE GIREVOLE, Molto bello il CASTELLO ARAGONESE, di proprietà della Marina Militare, visitabile gratuitamente con guide militari. Non abbiamo potuto visitarlo, in quanto ci andava 1 ora e mezza prima della partenza del tour e la durata è di circa 2 ore, e per noi il tempo è contato! Poco più in la i resti del TEMPIO DI POSEIDONE. Delusione per il centro storico, molto degradato completamente grigio e sporco, salendo su per le vie, eccoci al DUOMO, molto bello, dentro e fuori, (peccato il contorno!) Siamo a MATERA dopo un’ora di viaggio tra un paesaggio bellissimo di campi di grano appena tagliato e i 40,5 gradi di calore. Subito si avvicina un incaricato dei BENI CULTURALI e ci convince per una visita guidata del SASSO CAVEOSO, la parte più vecchia e non accessibile se non con la guida. Poco convinti paghiamo il tiket 30 euro in due e aspettiamo fino alle 14,00… Bhé, é andata bene, molto interessante, ci ha fornito spiegazioni esaurienti, che se avessimo fatto il giro da soli, non avremmo capito niente!! La guida, ci indica la strada per raggiungere il BELVEDERE, si prende la Srada TARANTO-LATERZA e seguendo le indicazioni CHIESE RUPESTRI dopo 10 – 15 minuti si raggiunge il punto panoramico SPETTACOLO! Vista stupenda su Matera e sulla Gravina sottostante…. Il nostro giro della puglia è giunto al termine, abbiamo visto Paesi e luoghi stupendi e abbiamo trovato della bellissima gente, Grazie Puglia e grazie Pugliesi della vostra ospitalità. Puntiamo il navigatore, verso casa, abbiamo ancora 2 giorni prima di rientrare, passiamo dall’ARGENTARIO in Toscana, sono 7 ore di viaggio non vorremmo fare l’autostrada, vogliamo vedere le terre del Sud. Armiamoci di poazienza e Via… Immensi campi di grano, sembra un mare giallo, ogni tanto una macchia verde di ulivi. Sono le 20,00 passate quando troviamo un posto per dormire, cominciavo a pensare di dover dormire sulla moto! Troviamo l’ennesimo posto spettacolare, te lo trovi davanti all’improvviso, dopo una curva, bello immerso nel verde, c’è addirittura la piscina, purtroppo non posso andarci è già chiusa è L’AGRITURISO VALLE OFANTO a RAPONE (Pz) info@valleofanto.it www.valleofanto.it. Per cena andiamo a CALITRI, un paesino arroccato su un cucuzzolo a 12 Km da Rapone, siamo nel primo paese dell’IRPINIA. Solo sfortunati nella scelta della pizzeria MANATTAN buono, ma per un’antipasto e due pizze abbiamo aspettato oltre 2 ore.
LUNEDì 16 LUGLIO
Alle 8.00 colazione, torte fatte in casa, tante chiacchiere con i gestori, gente cordiale e generosa, alle 9.00 torniamo in dietro di qualche km verso i LAGHI DI MONTICCHIO, nel fresco della montagna, siamo nel VULTURE. ancora 5 ore per l’Argentario , gettiamo la spugna e prendiamo l’autostrada! Sono le 18.00 quando arriviamo a Orbetello, trovare una camera è stato un pochino più complicato, ma finalmente un’affittacamere sull’ AURELIA direzione Grosseto senza colazione a 50 euro, niente di speciale, ma discretamente pulito e un pochino spartano (non è più la gente di puglia). Ceniamo a Orbetello nel ristorante DEL PESCATORE, a base di pesce, in riva alla laguna, con un tramonto meraviglioso e un vento che porta via. Passeggiata sulla laguna e poi a dormire.
MARTEDì 17 LUGLIO
Gìà alle 8.30 siamo in sella, colazione in panetteria a ORBETELLO SCALO e poi a PORTO SANT’ERCOLE bello con panorami spettacolari, troviamo la strada panoramica che purtroppo non fa il giro completo causa strada interrotta per frane, troviamo LA FORTEZZA SPAGNOLA, con punto panoramico e passeggiata per porto Sant’Ercole. PORTO SANTO STEFANO, prima di arrivare nel paese, una strada sulla sinistra, porta al CONVENTO DEI PADRI PASSIONISTI, solito spettacolo di panorami mozzafiato e su fino in punta al monte, alla CROCE MONUMENTALE, che si raggiunge con una piccola passeggiata di 5 minuti, Questa croce fu voluta da Mussolini in onore dei caduti. Da un’altro punto panoramico, si vede le isole MONTECRISTO, GIANNUTRI e GIGLIO, questa con la sua triste compagnia della nave Costa che si vede piccola piccola.Torniamo giù passeggiata per porto Santo Stefano, mangiamo un boccone e… è proprio finita. Andiamo a casa, dove arriviamo alle 19.00. Abbiamo fatto 3200 km e speso in 2 circa 1200 euro. A parte la compagnia di MINOSSE, è stata una vacanza stupenda…. Ciao a tutti, al prossimo anno… Nadia
