Provenza e Camargue: arte, mare, lavanda e fenicotteri

Tour in auto senza prenotare in anticipo fra città d'arte e birdwatching
Scritto da: algainmare
provenza e camargue: arte, mare, lavanda e fenicotteri
Partenza il: 17/06/2015
Ritorno il: 24/06/2015
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
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Due amiche in macchina da Perugia, entrambe con buona conoscenza del francese. Il programma di massima viene deciso più che altro sul posto e all’occorrenza modificato.

17 giugno: 9 ore di viaggio (un incidente all’altezza di Nizza ci ha tenuto ferme più di un’ora), tutto via autostrada. Perugia – Aix-en-Provence (dove gli alberghi rispondono tutto completo). Pernottamento al B&B Hotels a Salon de Provence (cena sotto al castello illuminato nel centro storico e passeggiata per le vie del borgo).

18 giugno: passaggio per Saint Rémy de Provence la mattina (raccolta, elegante, persiane colorate) e visita a Avignon nel pomeriggio (castello papale).

Pernottamento a B&B a nord della città prenotato via telefono (ottimo sistema con numero di prenotazione da usare con la carta di credito e con codice elettronico per aprire il parcheggio e la camera, la macchina è custodita). Da nord al tramonto tornando a cena a Avignon una splendida vista del ponte, comodo parcheggio gratuito nelle vicinanze. Moules et frites per cena.

19 giugno: passaggio per Fontaine de Vauclouse (risogive e memorie di Petrarca), Gordes e Abbazia di Senanque (distese di lavanda, fioritura all’inizio). Dietrofront verso Arles per visita della città nel pomeriggio (cattedrale di Saint Trophime, anfiteatro). Pernottamento a Arles, hotel Kiriad che ci viene indicato da una signora che ci fa strada dal parcheggio di un supermercato con la sua macchina.

20 giugno: Les Saintes Maries de la mer (a 30 minuti da Arles), entrando in Camargue si scorgono subito uccelli rari, ma la prima giornata è di spiaggia e bagno, visita della chiesa dedicata alla patrona dei gitani, prendiamo contatto per prenotare una camera per i due giorni dopo (fornito da Office de Tourisme). Rientro a Arles con sosta al Ponte Van Gogh. Secondo pernottamento a Arles.

21 giugno: ritorniamo a Saintes Maries de la mer e affittiamo le biciclette per mezza giornata (10 euro) per fotografare i fenicotteri e gli aironi numerosissimi. Spiaggia libera per centinaia di metri, ma raggiungibile solo in bici, a cavallo o a piedi. Nel pomeriggio mare e pernottamento in appartamento privato, camera doppia, purtroppo senza finestre ma con giardino a cancello posto macchina, Monsieur Guirou chiede 50 euro che forse si sarebbero potuti contrattare un po’.

22 giugno: passeggiata a cavallo la mattina (un’ora 15 euro), nel pomeriggio gita in battello sul Rodano, bagno e sole. Di nuovo visti molti aironi e tori che qui in Camargue sono allevati in gran quantità e fanno anche da base di un piatto tipico (la gardianne, uno spezzatino che somiglia allo stracotto e è molto buono per chi ama la carne un po’ selvatica). Foto al tramonto sulla laguna.

Zanzare feroci e impietose a nuvole nonostante il repellente.

23 giugno: partenza ore 7.30 per Marsiglia. Sistemiamo i bagagli al B&B Hotels nel quartiere La Valentine dove lasciamo la macchina nel piazzale custodito e prendiamo il bus 50 e la metro per il centro (biglietto unico pagato a bordo valevole per 60 minuti). Trenino per giro città (8 euro, si può scegliere tra due itinerari, noi prendiamo in n.1 per Notre Dame de La Garde). Passeggiata al porto vecchio che è il cuore del centro e nel quartiere Le Panier.

Ceniamo e rientriamo presto (ultimo bus intorno alle 20.00).

24 giugno: partenza per rientro ripassando per Aix-en-Provence che visitiamo in due ore dalle 10.00 alle 12.00. C’è il mercato all’aperto molto colorato.

Viaggio di ritorno e arrivo a casa alle 21.00.



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