Primi giorni del 2007 a Parigi fai da te
noi alloggiavamo in un 3 * nella zona della stazione di st. Lazare cioè circa a metà strada tra l’Opera e Place de Clichy.
qui le vie erano ricche di negozi, supermercati e ristoranti di ogni tipo.
avere supermercati vicini aiuta a risparmiare acquistando qlche snack e bevanda senza farsi “spennare” dai chioschi.
in soli quattro giorni visto che le cose da visitare sono molte ci siamo organizzati per priorità di interesse più che per zone pertanto poteva capitare che in un giorno solo prendessimo la metro più di 5-6 volte per spostarci da un lato all’altro della città; in casi di utilizzo molto frequente di metro + RER + bus (come abbiamo fatto noi) vale la pena fare la famigerata carta “paris visite” già ampiamente descritta in tutti i racconti qui pubblicati.
ad ogni modo una chiara e completa spiegazione su di essa la trovate sia nel sito ufficiale del turismo a parigi da cui poi con i vari link potrete consultare/scaricare anche tutto ciò che concerne le questioni logistiche (metro, rer, autobus).
anche noi abbiamo trovato Parigi piuttosto cara ma vale anche per tante altre capitali europee, inutile stupirsi più di tanto.
bisogna anche avere il buon senso di ponderare le scelte, esempio: una pizza margherita nei ristoranti sugli Champs Elisèes arrivava a costare anche 15 euro… Chiaro, se ti sposti dal centro o scegli quartieri come quello latino o montmartre puoi spuntarla anche a 7 – 8 – 10 euro.
ci è capitato di sentire turisti lamentarsi di essere saliti sulla ruota panoramica a place de la concorde pagando 8 euro per fare soli tre giri, o addirittura bere un caffè ai bar dei piani alti dell’hotel concorde per svariati euro o ancora farsi abbindolare dagli artisti di montmartre e farsi fare un ritratto per “soli” 80 euro.
certe cose bisogna anche non andarsele a cercare !!!! rimane il fatto che cose “banali” (come può l’acqua al ristorante) hanno prezzi cari (3.50 – 4.00 euro per bottiglie 500 ml) ma PARIS C’EST TOUJOURS PARIS e queste cose vanno già preventivate senza troppi convenevoli.
il ns. Impatto con i francesi è stato buono, non ci sono sembrati scortesi… Ci sono sembrati nella media, “normali” insomma…..
la mia impressione è che a volte parlino malvolentieri l’inglese/italiano o fingano di non capirlo… Noi ce la siamo cavata bene sia parlando italiano che inglese che francese.
non sto a citare i vari punti di interesse turistico visitati dico solo che a noi 4 giorni sono bastati per visitare i maggiori monumenti, piazze, una mezza giornata al Louvre (per chi d’arte come noi se ne intende veramente poco un assaggio era più che sufficiente!) e bissare alcuni monumenti tra i preferiti.
un paio di giorni in più avrebbero valso per vedere Versailles ed Eurodisney… Sarà per la prox volta ! ciao