Primavera nel Chianti
10 Maggio
Partenza ore 6.00! Con una breve sosta a Bologna per far colazione arriviamo a Siena alle ore 10.30! Ci aspettavamo che Siena fosse una bella città, ma non così! Un borgo sali e scendi pieno di piccole vie! Iniziamo la nostra visita guida alla mano seguendo un po’ il nostro istinto. La prima tappa è la Basilica di San Domenico che ci colpisce per la sua imponenza, la struttura a navata unica probabilmente la rende alla vista molto più grande di quello che è. Camminiamo poi fino alla Basilica di San Francesco che all’interno ha la tipica decorazione a righe bianca e nera che caratterizza molti edifici della Toscana. Proseguiamo il tour seguendo il consiglio della guida e percorrendo via degli orti, una via poco battuta dai turisti che arriva fino a porta dei Ovini, una pirta trecentesca! Per risalire ci tocca una mega salita… Che fiatone! Proseguiamo verso Piazza del Campo che è affollatissima di turisti ma molto gradevole! Data la fame decidiamo di cercare un locale un pò fuori dalle centralissime vie per evitare di mangiare qualcosa di non buono ad un prezzo eccessivo. Alla fine però veniamo attirati da una pizzicheria (una piccola bottega di salumi e formaggi) e ordiniamo due panini, io con salame di cinghiale e pecorino fresco e Andre con la porchetta. I due panini pesano quasi mezzo chilo l’uni per la quantitá di ingredienti che hanno all’interno, una fetta di porchetta era spessa almeno due centrimetri!! Abbiamo speso 20€ ma ne è valsa la pena. Finito il pranzo, che abbiamo gustato di fronte al Duomo, abbiamo comprato il pass all inclusive che permette di visitare il Duomo, la Cripta, il Battistero, il museo del Duomo e di salire sulla facciatona da cui si gode di un panorama stupendo: oltre alla città si vedono le colline che la circondano! Il pass costa 12€ ma vale veramente la pena, la cripta in particolare è un luogo magico. La visita si è conclusa con la fonte Branda e un gelato all’ombra!! Verso le 15.30 ripartiamo alla volta di Castellina in Chianti dove abbiamo prenotato un agriturismo (La Casina di Lilliano), completamente immerso nel verde, circondato da vigneti e uliveti con una bella piscina e camere molto carine e pulite! Consigliatissimo! Facciamo un pisolino e una doccia prima di andare a cena. Cena al ristorante del nostro agriturismo (La casina di Liliano): squisita!! Prendiamo un antipasto misto in due poi io linguine al pesto di carciofi e Andre ravioli ripieni d’anatra e curry su fonduta di mascarpone.
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11 Maggio
La giornata di oggi è interamente dedicata alle campagne del Chianti e i suoi borghi. Dopo una colazione a base di dolci fatti in casa partiamo per Castellina in Chianti che dista a soli cinque minuti dal nostro agriturismo. Il paesino è molto carino, di origine medievale come tutti quelli della zona e molto piccolo. Nell’ufficio turistico prendiamo qualche informazione su luoghi da visitare a cantine dove si può fare un tour e una degustazione. L’ufficio turistico è molto ben fornito e ci ha dato un elenco di tutte le cantine della zona. Purtroppo essendo domenica non ci sono molte aziende che propongono questo tipo di attività, ma comunque se ne trovano. Dopo qualche telefonata riusciamo a prenotare una visita alle 14 all’azienda Rocca delle Macie che tra l’altro è proprio quella che si trova di fronte alla nostra locanda. Dopo Castellina andiamo a visitare Pievasciata, un borgo in cui si trova un particolare museo d’arte contemporanea a cielo aperto: le opere sono sparse per l’intero territorio del comune, molto carino sia come idea, sia da vedere. Da lì poi proseguiamo verso Gaiole in Chianti, le distanze non sono lunghe (10-15 km max) ma le strade sono tutte a curve e spesso sterrate quindi ci vuole del tempo per percorrerle. Gaiole non ci entusiasma particolarmente, così proseguiamo per Radda in Chianti che invece è molto suggestiva. Purtroppo la giriamo un po’ di fretta perché abbiamo poco tempo prima dell’appuntamento all’azienda vinicola, così come in fretta mangiamo una bruschetta! Un po’ di corsa ma arriviamo a Rocca delle Macie alle 14.00 spaccate. Ci accolgono due ragazze molto gentili che ci accompagnano in un tuo per tutta l’azienda spiegandoci tutti i passaggi della lavorazione dell’uva e del vino. Molto interessante! Al termine facciamo una degustazione di 6 vini prodotti da loro fra cui 5 varietà di Chianti. Alla fine decidiamo di comprarne una, ovviamente quella che piace a noi è la più costosa: un Chianti riserva del vigneto Riserva di Fizzano. Il tour con la degustazione è costato 15€, un prezzo a mio parere giusto. Un po’ stanchi e un po’ brilli decidiamo di andare a riposare anche perché ci aspetta una serata impegnativa.
Verso le 18.30 ripartiamo profumati e vestiti alla volta di Panzano in Chianti dove abbiamo prenotato la cena all’Officina della Bistecca, un ristorante che offre un menù di 5 portate a base di carne. Il contesto è molto particolare, il proprietario, un macellaio, e le persone che ci lavorano sono completamente fuori di testa. Ci fanno comodare in una sala con un grande tavolozze e una griglia su cui cuoceranno tutta la carne. Abbiamo passato una serata in compagnia molto piacevole e diversa dal solito, oltre ad aver mangiato dell’ottima carne! Assolutamente da provare se andate in quelle zone.
12 Maggio
Tre giorni sono pochi ma decidiamo di viverli fino in fondo. La mattina dopo aver preparato le nostre cose partiamo in direzione Greve in Chianti ma poco dopo decidiamo di cambiare strada e andare a visitare San Gimignano. La cittadina è assolutamente turistica ma vale la pena visitarla. E’ caratterizzata da 13 torri e per questo viene definita la Manhattan medievale. Qui visitiamo il Duomo (4€) con l’audioguida che è gratuita. Il Duomo all’interno è bellissimo e la spiegazione dell’audioguida interessante, vale proprio la pena! Continuiamo la nostra visita esplorando le viete e ci fermiamo a pranzo in una piccola enoteca dove prendiamo io una ribollita e Andre un mix di bruschette. Alle 15.00 decidiamo di rientrare verso casa ma poco dopo incontriamo una bellissima azienda vinicola e dividiamo di fermarci: è l’azienda di Antinori, una delle più famose per la produzione di Chianti. La visita con degustazione costa 20€ ma siamo qui e non è possibile non farla! La struttura dell’azienda è completamente fatta in corten e si sviluppa quasi per intero all’interno della collina. Passiamo qui quasi due ore ma rimaniamo molto soddisfatti.
Il viaggio di ritorno è stato molto veloce, 4 ore senza mai un intoppo… e siamo a casa. 🙂