Praga senza sorprese!

Abbiamo scelto questo titolo perché pochi giorni prima di partire per Praga avevamo letto il racconto di viaggio di Mari “Praga con sorprese”, che ci aveva messo un leggero timore… Noi abbiamo volato con la SkyEurope prenotato un mese prima, costo 57 euro a persona a/r tutto compreso, volo tranquillo e puntuale, taxi con l’autista che ci aspettava nella hall e per 20 euro ci ha portato all’appartamento che avevamo prenotato, così come il taxi, tramite i Viandanti Praghesi, un posticino davvero bello al terzo piano mansardato di un antico palazzo nel quartiere del Castello, con una grande terrazza con vista a 180 gradi sul parco di Petrin e sulla città, 6 notti a 325 euro, con connessione Wifi gratuita, cosa per me fondamentale perché per lavoro devo scrivere e tenere sotto controllo le mail più volte al giorno.

Davanti al palazzo dell’appartamento ci aspettava Roberto, la persona con cui eravamo in contatto durante la prenotazione, e che poi è risultato essere uno dei 2 viandanti, l’altra è sua moglie Dana, che abbiamo avuto modo di conoscere il giorno successivo in quanto ci ha fatto da guida per 2 mezze giornate.

Roberto ci ha accolti con calore, dandoci una cartina della città e spiegandoci un po’ tutto, lasciandoci il loro utilissimo foglio di informazioni che ci ha “assistito” per tutto il soggiorno, una chicca! Abbiamo girato la città in lungo e in largo cercando di assorbirne l’atmosfera davvero unica, e abbiamo intrapreso anche delle belle gite fuori porta, al castello di Karlstejn e a Kutna Hora, ne vale la pena.

Senza stare a raccontarvi nei dettagli che cosa abbiamo fatto, ci teniamo però a raccomandare Praga a chi non ci è ancora stato, noi già pensiamo di tornarci! E’ vero che i praghesi sono un po’ scontrosi, ma noi abbiamo incontrato anche persone molto socievoli e simpatiche, di certo non vige il sorriso forzato in bar e ristoranti, ma non ne abbiamo sentito la mancanza! Ci terrei infine a ringraziare davvero di cuore Dana e Roberto, e mi permetto un appunto ai gestori dell’altrimenti utilissimo sito dei Turisti per caso: parlando con Roberto e spiegandogli che ci avevo dato più di un’occhiata per avere notizie e dritte, mi ha detto che fino a un paio d’anni fa c’erano numerosi racconti di turisti che erano stati con loro, ma poi piano piano questi racconti hanno iniziato a essere censurati: sparivano i riferimenti ai Viandanti Praghesi e Roberto diventava R., poi più recentemente vari viandanti gli hanno fatto sapere che il loro racconto era stato addirittura tolto.

Attenzione, io capisco la pubblicità e tutto quello che volete, ma i 2 ragazzi operano in un settore inflazionato cercando di rendere il loro rapporto coi turisti amichevole e di fiducia, penso che il loro modo di agire abbia le caratteristiche proprie dello spirito dei Turisti per caso, e mi pare davvero un’assurdità e anzi una perdita il fatto di non lasciare che chi ama un certo tipo di turismo possa essere conosciuto sulle vostre pagine web.

E’ forse meglio lasciare che si mettano link a pagine web di alberghi, magari con sorpresa? O state forse perdendo quella semplicità e quell’onestà che vi ha sempre contraddistinto? Ditemi di no! Paolo ed Eleonora