Praga, quattro giorni di felicità

Quest’ anno un po’ stanchi del mare e del gran caldo, io (Francesca) mio marito e mia figlia di 3 anni,abbiamo deciso di passare gli ultimi 4 giorni di ferie nella bellissima città di Praga dal 17 al 20 agosto.

Siamo partiti da Milano Malpensa con la compagnia Cecoslovacca, in perfetto orario e volo piacevole e in 1 ora e 20 minuti siamo arrivati.

Il ns albergo si trova veramente vicino al centro Hotel Atos 3* in Mala Strana, Via Melnika,13, si trova all’ interno di un palazzo storico,davvero una posizione strategica per girare la città a piedi, hotel senza pretese, molto semplice ma molto pulito.

Il 1° giorno dopo aver sbrigato le formalità in albergo, ci siamo vestiti adeguatamente perché a Praga la temperatura è di 15° con leggera pioggia, sandali e pantaloni corti non vanno bene, per cui una volta vestiti adeguati per la situazione siamo usciti subito alla scoperta di questa splendida città. Ovviamente noi avendo il passeggino di ns figlia abbiamo deciso di girare la città sempre e solamente a piedi nonostante la pioggia che non ci ha mai abbandonato per tutti e 4 i giorni, ma pazienza siamo in vacanza e tutto va bene. Per prima cosa affamati siamo andati alla ricerca di un posto dove mangiare e abbiamo trovato poco lontano dal ns albergo questa taverna carinissima “il capretto”, dove abbiamo mangiato pizza e una specie di bruschetta, tutto molto buona ed un prezzo davvero ridicolo, inoltre la cameriera Catarina, è una ragazza molto carina e gentile con i turisti e ha fatto subito amicizia con ns figlia. Questa taverna è stata la ns salvezza per quelle volte che eravamo troppo stanchi per girare la città alla ricerca di un ristorante. Abbiamo proseguito la ns camminata sempre a piedi sotto una leggera pioggerella, guardandoci attorno e fermandoci ad ammirare le splendide chiese che incontravamo ( e ce ne sono moltissime) e ammirando il paesaggio attorno a noi. Poi finalmente siamo arrivati davanti al Ponte Carlo, uno spettacolo, nonostante ripeto la pioggia, il cielo grigio, poca luce, il Ponte Carlo è una meraviglia, fondato nel 1357 la sua costruzione fu terminata nel 1402, in entrambe le estremità il ponte è fortificato dalle torri, da una parte le torri della Città Piccola (Mala Strana) e dall’altra le torri della Città Vecchia (Stare Mesto) e abbellito da statue barocche con significati particolari. Camminando non si può fare a meno di vedere le vetrine dei negozi alcuni caratteristici… a questo punto un po’ stanchi e bagnati ritorniamo in camera per riposarci un po’ e rivedere con le luci della sera il paesaggio. Purtroppo alla sera c e’ stato un forte temporale e siamo rimasti in camera.

Il 2° giorno siamo partiti sempre a piedi e sempre con una leggera pioggerella alla volta del castello, per la strada ci sono tantissimi turisti tutti con l’ombrello o la mantella antipioggia che a Praga vendono in ogni negozio per pochi euro tutte colorate e sono anche carine da vedere, un po’ meno pratiche da indossare ma va bene lo stesso….la strada per arrivare al castello è bella ripida e noi con il passeggino abbiamo fatto una gran fatica, volendo ci sono anche le scale ma per noi non è fattibile. Il castello è molto imponente e all’interno i luoghi accessibili al pubblico sono, l’Antico palazzo reale, la Cattedrale di San Vito, la Basilica di S.Giorgio, la Torre delle Polveri, il Vicolo d’Oro, ma quello che salta subito all’occhio sono i pinnacoli della Cattedrale di S. Vito ( a me sono piaciuti moltissimo, non riuscivo a distogliere lo sguardo), all’interno delle mura del castello è possibile fare diversi biglietti di entrata per vedere le attrazioni che più interessano, ci sono varie possibilità di percorso, consiglio di soffermarsi un attimo a vedere le statue ( bellissime) dei Gargoille che si trovano tutt’attorno alla Cattedrale di San Vito, per me sono spettacolari! (sono tipo quelli di Notre Dame a Parigi!). Questa visita richiede quasi tutta la mattina, ci sono tante persone e le cose da vedere sono tante, qualche foto ancora ed è già ora di andare a pranzo… decidiamo per una piccolissima taverna nascosta tra le stradine nelle vicinanze del castello, qui assaggiamo una zuppa dal nome impronunciabile ma deliziosa e del formaggio fritto gustosissimo accompagnato da una montagna di patatine fritte… un attimo di relax e ci dirigiamo verso la Loreta, meta di pellegrinaggi, qui si trova il prezioso tesoro di Loreto e nella torre si trova anche un carillon ma che noi non abbiamo visto, poi scendendo dal castello ci siamo fermati ad ammirare la Chiesa di San Nicola, si nota per la cupola dominate e il campanile, una costruzione davvero maestosa. Mentre passeggiamo cerchiamo di fare strade nuove per scoprire sempre qualcosa di nuovo di Praga, abbiamo trovato nei negozi di fiori meravigliosi sembravano usciti da un libro di favole, negozi piccolissimi che vendono delle statuine del Bambino Gesù, palline di vetro di tutti i tipi, natalizie e non, negozi di bambole fatte a mano in terracotta splendide, negozi di prodotti tipici come il liquore Bakerowka, imbevibile secondo noi… oppure birrerie e ristorantini, taverne, chioschi per mangiare in ogni angolo della strada e poi artisti di strada di tutti i generi. Al ritorno abbiamo deciso di fare la passeggiata lungo il fiume, purtroppo con la pioggia non abbiamo goduto del bel panorama ma è stata cmq una passeggiata piacevole, in mezzo al verde di prati e alberi ben tenuti. Ora in camera ci riposiamo un po’. Che bello non piove, decidiamo di andare a cena in questa taverna tipo Medievale, molto carina e caratteristica dove mangiamo un piatto di carne con verdure tipico del luogo, tutto buonissimo e speso poco…poi sazi ci dirigiamo verso il Ponte Carlo per vederlo tutto illuminato… uno splendore, le luci soffuse dei piccoli lampioni sono una roba super romantica e anche gli altri turisti la pensano come noi visto la moltitudine di foto che ci facciamo tutti! …passeggiamo avanti e indietro di qui ammirando le statue barocche e guardando il fiume Moldava che passa proprio sotto ai nostri piedi.

3° Oggi praticamente è il ns ultimo giorno intero che passiamo a Praga… e senza voler perdere un minuto in più, dopo un’ abbondante colazione ci dirigiamo sempre a piedi e felici perché per ora non piove e sembra spuntare un po’ di sole, verso Stare Mesto dove abbiamo visitato il quartiere ebraico con il cimitero e la Sinagoga, il Convento di S. Agnese. La Città Vecchia è davvero bella e maestosa, poi per caso perdendoci per le vie, ci siamo ritrovati ad un mercato ambulante di frutta e verdura, bellissimo con le persone locali che facevano la spesa. Qui ci siamo fermati a mangiare un boccone e fare giocare un po’ ns figlia in un bel parco poco distante con giochi adatti alla sua età.

Lungo il ns cammino ci siamo imbattuti in trenini che portavano i turisti in giro per la città, carrozze maestose trainate da bellissimi cavalli, auto d’epoca che facevano bella mostra di se’ e musica, per cui abbiamo capito che eravamo nei paraggi della grandiosa piazza di Staromestske, è una piazza molto grande attorniata da splendidi palazzi d’epoca tutti di colori diversi, qui troviamo da un lato della piazza simpatiche bancarelle che vendono cibi tipici del luogo, chioschi di birra, bancarelle di souvenir e tantissimi artisti di strada, dalla ragazza vestita da coniglio che fa grandissime bolle di sapone che invita i bambini a provare, a gruppi di suonatori celtici con strumenti e vestiti propri dell’epoca, a pagliacci che divertono i bambini, cantanti di vario genere, mangia fuochi, insomma spettacoli gratuiti a cielo aperto, poi da un lato troviamo la bellissima Cattedrale della Madre di Dio davanti a Tyn, una delle più importanti costruzioni gotiche dell’epoca, è maestosa e affascinante e proprio di fronte troviamo il famosissimo Orologio astronomico, l’orologio della torre è molto particolare oltre ad essere meraviglioso ad ogni ora tra le 9 del mattino e le 21 sulla sua parte superiore appaiono i 12 apostoli, piccole statuine che si muovono e girano su se stesse e nella parte inferiore ci sono i 12 segni zodiacali…ovviamente questa parte della piazza è sempre piena di turisti per vedere questo spettacolare orologio. Proseguiamo la ns passeggiata e arriviamo alla Piazza Venceslao, una piazza grandissima, piena zeppa di negozi di ogni genere con marche molto famose di abbigliamento e scarpe, bar, ristoranti, birrerie, chioschi con cibo da strada, c’è di ogni…qui ci siamo fermati in uno degli innumerevoli bar con sedie e tavolini all’aperto a bere una bibita e a riposarci un pò e ad ammirare il passaggio delle persone, di tutte le nazionalità, tutti con il sorriso sulle labbra e con le guide in mano per ammirare al meglio questa splendida città, perché Praga è davvero una città meravigliosa e molto romantica. Per ritornare verso l’hotel, dopo esserci lasciati alle spalle la piazza, decidiamo di fare strade nuove per vedere qualcosa in più, passiamo proprio di fronte al Palazzo Danzante, una costruzione di cemento e vetro, che ricorda la figura di due ballerini e per questo viene anche chiamato il palazzo di Fred e Ginger (Fred Astaire e Ginger Roger). E’ molto carino e strano per lo stile che si ritrova il tutta la città.

Da qui proseguiamo per il ponte Legii (è il ponte a dx del Ponte Carlo). Al di sotto di questo ponte, si trovano dei bellissimi giardini sulla sponda del fiume, dove facciamo una bella passeggiata, ammirando gruppi di cigni e anatre, battelli turistici che fanno il giro del fiume, persone che chiacchierano sedute nelle panchine, bambini che giocano nell’erba e bellissime statue in bronzo molto grandi che raffigurano dei neonati che camminano a gattoni. Poi decidiamo di andare a cena al Pastar, carinissimo ristorante dove si mangiano dei primi buonissimi ma anche il resto ottimo, il cameriere parla anche italiano.

Ultima mattina. Questa mattina dopo colazione prepariamo subito le valige e visto che c’è il sole, decidiamo di fare un’ultima passeggiata sempre a piedi. Vogliamo dedicare le ns ultime ore a Praga all’indimenticabile Ponte Carlo.Passeggiamo ancora ammirando sempre qualcosa di nuovo e pranziamo al ristorante Pod Vezi proprio all’entrata del Ponte Carlo, mangiare con la vista su questo ponte è impagabile. Purtroppo è ora di andare a prendere i bagagli e andare all’aeroporto perché la ns meravigliosa vacanza nella città d’oro è finita.

Ciao Praga rimarrai sempre nei ns cuori!

Consiglio a tutti di passare qualche giorno in questa magnifica città, soprattutto alle famiglie che come noi hanno dei bambini, ogni ristorante ha il menu per i bambini a prezzi ottimi, c’è molta disponibilità, gentilezza e attenzione da parte di tutti verso i bambini e questo mi è piaciuto davvero molto.

Che dire è una città davvero romantica, prima o poi noi ci ritorniamo.