Praga, perla dell’est
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20 Agosto 2007
Alquanto perplessi effettuiamo la nostra prima prenotazione via internet con carta di credito, destinazione Praga! Partiamo dall’aeroporto di Malpensa alle 14.30 con arrivo a Praga aeroporto Ruzyne previsto alle 15.55. Rientro previsto il 25 Agosto 2007 con partenza alle ore 14.25 dall’aeroporto di Praga Ruzyne con arrivo previsto a Malpensa alle 15.55.
Voliamo Easyjet con prenotazione effettuata il 27 Maggio 2007, albergo 4 stelle comprensivo di colazione e assicurazione in caso di annullamento, prezzo totale volo + albergo € 463,10! Il primo pensiero è stato che fosse una fregatura, tant’è che ai primi di Agosto ho provveduto a telefonare all’albergo per accertarmi della sua esistenza. Dall’altro capo del telefono una voce suadente e un po’ sorpresa mi conferma in perfetto inglese che era tutto vero, l’albergo esisteva e la prenotazione era andata a buon fine! Tutto ciò non sopiva comunque i miei timori tipici italiani e tipici della vecchiaia che avanza e che porta sfiducia nel prossimo e nei mezzi tecnologici. Devo dire che oggi, 11 Marzo 2015, data in cui posto questo viaggio, ho cambiato decisamente idea, grazie alla tecnologia e a internet abbiamo fatto viaggi indimenticabili a prezzi assolutamente accessibili, il Kenya, il Marocco, la Giordania, la Turchia, l’Oman oltre ovviamente all’Europa intera!
Altra tecnica che vi consiglio, soprattutto per chi, come noi, ha famiglie numerose, è lo scambio casa. Noi abbiamo fatto 3 scambi, sempre grazie ad associazioni via internet (la nostra è intervac.com), in Francia, Finlandia e Svezia. A Praga siamo andati da soli, i ragazzi, ormai grandicelli, hanno deciso che poteva essere più interessante sfruttare la casa con gli amici in assenza dei genitori, al ritorno non abbiamo trovato né morti né feriti!! Il viaggio, “more solitu”, non è stato preparato nei minimi dettagli; è stata comunque “raccattata” una guida turistica in biblioteca, alquanto datata (1993) e leggiucchiato qualche itinerario di un certo interesse.
Le valigie, solo bagaglio a mano (!), rigorosamente preparate il giorno precedente la partenza. Sveglia all’alba ore 06.30, piove a dirotto, non ha fatto altro per tutta la notte, costringendoci a dormire poco e a partire con gli occhi “abbottonati”. Viaggiamo in macchina, sempre via internet abbiamo prenotato un parcheggio presso l’aeroporto con servizio navetta gratuito sino al terminal. Partenza ore 07.30, traffico scarso, arrivo in tranquillità al terminal per le ore 12.00. Il parcheggio è molto funzionale ed efficiente, anche se è un po’ strano dover lasciare le chiavi al parcheggiatore! L’attesa all’aeroporto è lunga, intanto ci accertiamo che anche il volo esiste, la prenotazione è ok e l’aeromobile è vero! Il check in avviene in modo rapido ed intelligente, tempo pessimo ma non piove. Il passaggio sotto il metal detector è stato tranquillo anche se Marta ha dovuto posare il portafoglio, l’addetto alla sicurezza le ha detto che suonava la fidaty card di Esselunga! Dopo aver sperimentato tutte le toilettes dell’aeroporto finalmente saliamo a bordo, il volo si svolge in modo regolare, con bei passaggi tra montagne di nuvole che sembrano panna montata. L’atterraggio avviene con 15 minuti di anticipo, non mi era mai successo con le rinomate compagnie italiane, di bandiera e non! In pochissimi minuti provvediamo a prelevare moneta ceca ad un bancomat e a comprare il biglietto per il trasporto pubblico. Appuriamo solo adesso che i biglietti sono validi sia per l’autobus che per la metro e che lo stesso biglietto ha validità 75 minuti usando quanti mezzi vogliamo; prezzo del biglietto 20 corone, circa 0,7 €! Prendiamo il bus 119 che ci condurrà al capolinea Dejncka della metro A, durata del viaggio 20 minuti. La metro è molto efficiente e con passaggi molto frequenti; 5 fermate della linea A e siamo a Muzeum, in pieno centro (piazza Venceslao), dove cambiamo e prendiamo la linea C che ci porta al capolinea Ladvi in 6 fermate. Da qui con 3 fermate del bus 187 arriviamo alla stazione Liberecka, di fronte al nostro albergo, tempo totale di percorrenza 50 minuti!
Prima delle 17 siamo già in camera, una bella stanza dotata di tutti i comfort. Alle 18.00 siamo già pronti per avviarci a vivere la nostra vacanza praghese. La reception dell’albergo vende anche i biglietti per l’autobus, così non resta atro che partire! Percorriamo la piazza Venceslao, dove c’è un movimento che non ha niente da invidiare a via Calzaiuoli a Firenze; le etnie sono di tutti i tipi, anche se inconfondibili per la confusione che fanno sono, come al solito, italiani e spagnoli. Gli indigeni sono un po’ freddini, di stazza larga e alquanto puzzolenti, ma non mi sembra abbiano un tenore di vita e un modo di comportarsi particolarmente diverso da noi occidentali. Quasi tutti in metro leggono libri o giornali, sono molto ordinati e tranquilli; la pulizia dei luoghi è impressionante, non c’è una carta a terra in nessun posto, gli addetti alle pulizie girano continuamente, la polizia è onnipresente, extracomunitari pochi e ben inquadrati, questuanti scarsi, ubriachi qualcuno. Prendiamo posto in un ristorantino con tavolini all’aperto e mangiamo una pizza spendendo poco più di 10 € in tutto e bevendo mezzo litro di birra a testa, la misura standard! Purtroppo, poco prima di finire la cena, inizia a piovere, compriamo un ombrello a 3,50 € e torniamo in albergo. La camera è al nono ed ultimo piano e si apprezza un bellissimo panorama. La TV satellitare, oltre a canali di tutto il mondo, prevede anche il primo canale RAI e il primo canale sport satellitare italiano. È presente un bollitore per acqua, tè e caffè solubile, servizio lavanderia. L’albergo offre inoltre servizi a pagamento quali piscina, sauna, bowling, centro benessere, negozi, ristoranti etc. È un porto di mare, gente che va e viene a tutte le ore, prepariamo l’itinerario per il giorno a venire e andiamo a letto.
21 Agosto 2007
Sveglia senza fretta, alle 9.00. colazione alle 9.45, partenza alle 10.15. Come al solito, quando noi partiamo gli altri sono già in giro da almeno un paio d’ore, lo dimostra il fatto che il servizio colazione funziona dalle 6.30 alle 10.30! Ci avventuriamo subito in un mercatino che vende un po’ di tutto; arriviamo nella piazza dell’orologio, forse la più bella di tutta Praga, con edifici molto belli e l’orologio astronomico che, ad ogni ora, effettua una serie di movimenti moto carini. La chiesa del Tyn, dalla parte opposta, è un misto di gotico all’esterno e di barocco all’interno, comunque molto gradevole. Continuiamo a girovagare percorrendo la strada reale, molto turistica, con negozi, bar e ristoranti, dove si mangia e si beve a tutte le ore. Cose caratteristiche del luogo poche, se si eccettuano i cristalli di Boemia, bruttissimi! Dopo lungo peregrinare arriviamo al ponte Carlo, famoso in tutto il mondo per la sua struttura e per le sue statue, il più lungo ponte di Praga sulla Moldava, che congiunge la città al famoso castello. È un posto molto accogliente, pieno di venditori di piccoli oggetti, di caricaturisti e ritrattisti, di pittori e musicanti, veramente unico! Saliamo sulla torre posta a difesa del ponte e apprezziamo la visuale dell’intera Praga, stupenda! Ci avventuriamo poi nel ghetto ebraico ma, visti i prezzi, non visitiamo nessun monumento! Pranziamo in una pessima pizzeria, cibo cattivo e servizio pessimo! Completiamo il giro passando per la via Tornabuoni di Praga, ricca di negozi di marca e decidiamo di cenare in albergo perchè siamo curiosi di visitare il centro commerciale prossimo all’hotel. Per poche corone compriamo di tutto, i prezzi sono enormemente più bassi dei nostri, anche per i prodotti di marca. Pesce e carne non hanno un bell’aspetto, belli invece i banchi di formaggi, salumi e ovviamente … bevande alcoliche!
22 Agosto 2007
Giornata dedicata alla visita del castello di Praga, chiamato Hrad, complesso bellissimo, attuale residenza del presidente della Repubblica ceca. Notevole la basilica di S. Vito, complesso architettonico curato nei minimi dettagli, sia al’interno che all’esterno. Visitiamo il Museo Narodni Galerie, dove trovano collocazione alcune tra le più belle opere del manierismo e del barocco ceco di pittura e scultura. La strada dell’oro è un piccolo vicolo pieno di casette colorate e di negozi molto simpatici. La vista all’uscita del Hrad è mozzafiato, si vedono il palazzo del parlamento e tutti i ponti di Praga. Scendiamo verso il fiume dove prenotiamo un giro in barca; dopo una cena a base di goulash, servita in una pagnotta di forma circolare con manici, effettuiamo la nostra traversata della Moldava, molto piacevole, Il pilota, che parla molto bene inglese e spagnolo, descrive tutta una serie di episodi che hanno segnato la storia di Praga. Torniamo in albergo stanchi ma felici, la giornata è stata molto piacevole!
23 Agosto 2007
Giornata dedicata alla visita del parco di Malastrana e all’acquisto di regali per parenti e amici. Prima del parco visitiamo l’altro castello di Praga, il più antico dei due, poi abbandonato per costruire il Hrad. Il suo nome è Visechrad, si raggiunge molto bene con la metro; è molto diverso dal Hrad, qui si può camminare sulle mura e gli edifici rimasti sono pochi, solo qualche chiesa e poche residenze. Molti invece i giardini pieni di statue e panchine, con un’erba verde bellissima e una pulizia svizzera! Il parco di Malastrana è visitato non solo da turisti ma anche da molti praghesi che portano a spasso bambini e cani, leggono e si riposano. I panorami sono molto belli, anche se la salita è alquanto faticosa! Oggi la giornata è bella ma particolarmente afosa. Torniamo sulla Karlove Most per completare gli acquisti e volgiamo alla volta dell’albergo dove mangiamo in un ristorante italiano nei pressi della stazione della metropolitana, prezzi modici e buona cucina, stasera siamo proprio sfiniti!
24 Agosto 2007
Ultimo giorno, giriamo senza meta precisa cercando di vedere le ultime cose ancora non viste, come la chiesa di Emmaus, la zona universitaria, la chiesa di Panna e poi la montagna di Letna, con il suo metronomo che ha sostituito la statua di Stalin … giustamente! Da qui il panorama è incredibile, forse il più bello di tutti. Visto che siamo stati bravi e abbiamo risparmiato ci concediamo una cena a lume di candela sul fiume, a due passi da ponte Carlo, uno spettacolo! Il cibo è abbastanza buono, il prezzo giusto per il posto, circa 20 € a testa, anche se il cameriere, dopo avermi versato addosso un bicchiere di vino, vuole “fregarmi” 100 corone e non vuole farmi la ricevuta, è cascato proprio male! Siamo rimasti con meno di 200 corone in tasca, l’equivalente di 7 €, ma qui si possono fare ancora diverse cose con questi soldi. Tiriamo le somme della vacanza, ci siamo trovati molto bene, con l’inglese non ci sono problemi a Praga, anche se appena fuori dal centro è più difficile comunicare. La gente è un po’ fredda ma complessivamente gentile, il posto è bello e per noi decisamente economico. Abbiamo speso 8.000 corone, di cui oltre 2.000 per i regali, quindi in tutto poco meno di 300 € per mangiare, bere e visitare musei per 5 giorni in una capitale europea, non credo ce ne siano molte altre così accessibili! La città è completamente al servizio del turista, locali notturni, casinò, ristoranti, bar funzionano a tutte le ore. Compagnie che organizzano viaggi ed escursioni in città e fuori città sono tantissime, macchine d’epoca e risciò invitano a girare la città, battelli e barche fanno la spola sulla Moldava per far divertire i clienti, è veramente a misura di italiano, sempre disponibile a spendere e a fare casino! Anche la gioventù mi sembra ancora migliore della nostra, senza troppi fronzoli; i bambini poi sono una pacchia, le mamme sono quasi tutte giovani e i pargoli stanno tranquilli nei passeggini e nelle culle senza protestare. Speriamo che, con il tempo, non si sciupi questa bella città!