Praga e Repubblica Ceca in sette giorni

Ciao a tutti, vi raccontiamo il nostro viaggio appena terminato. In un sera di mezza estate, dopo interminabili discussioni sulle possibili mete per le nostre vacanze finalmente decidiamo la nostra destinazione: praga per 3 giorni, giro della repubblica ceca per i rimanenti 4 giorni. Visti i tempi ristretti ci “buttiamo” in internet per...
Scritto da: bapo
praga e repubblica ceca in sette giorni
Partenza il: 19/08/2007
Ritorno il: 26/08/2007
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 1000 €
Ciao a tutti, vi raccontiamo il nostro viaggio appena terminato.

In un sera di mezza estate, dopo interminabili discussioni sulle possibili mete per le nostre vacanze finalmente decidiamo la nostra destinazione: praga per 3 giorni, giro della repubblica ceca per i rimanenti 4 giorni.

Visti i tempi ristretti ci “buttiamo” in internet per cercare/prenotare il volo al miglior prezzo e l’hotel per le prime tre notti a Praga.

Purtroppo alcuni di noi rientrano al lavoro lunedì 27 perciò non abbiamo molta flessibilità nella scelta e così troviamo la miglior tariffa disponibile per partenze domenica con rientro domenica successiva (Alitalia, 168 euro).

L’albergo che prenotiamo si trova in praga 2, molto vicino al centro (EuroAgentur Hotel Manes, ).Carino, un 4 stelle. Costo camera doppia : 72 euro a notte, compresa colazione.Dispone anche di zona relax (sauna, idromassaggio) che per i primi due giorni non abbiamo potuto utilizzare (causa ricambio acqua idromassaggio, così ci dicono).

L’offerta l’abbiamo trovata sul sito “lastminute” che sconta ulteriormente il prezzo di 8 euro a notte rispetto al sito della repubblica ceca (www.Myczechrepublic.Com) in cui è possibile prenotare direttamente fornendo il numero della carta di credito.

Prima di partire manca l’ultimo dettaglio importante. Il noleggio dell’auto per i nostri 4 giorni da girovaghi.Proviamo a trovare la migliore offerta sul motore di ricerca kelkoo. Troviamo una opel astra per 110 euro. Ritiro all’hotel Hilton in praga –ci risulta più comodo- (22/08), riconsegna all’aeroporto il 26/08. Non ci sembra male.

Confessiamo che con tutte queste prenotazioni via internet con carta di credito abbiamo un po’ di paura ma grazie alla carta di credito prepagata di Fabio (sempre e costantemente a saldo zero, salvo le necessità) abbiamo deciso di provare.E tutto sommato ci è andata bene.

L’albergo è talmente vicino al centro che in una decina di minuti a piedi siamo già direttamente nel cuore di Praga.

Praga La città è molto bella ed emana un fascino particolare, tutto suo. Il ponte Carlo, che collega la città vecchia (Stare Mesto) al quartiere vicino al castello (Mala Strana, parte piccola) è magico. Lo ripercorriamo almeno 4 volte al giorno, fermandoci ogni volta in un punto diverso per vedere i battelli sulla Moldava, le statue , il castello, la gente…Ogni volta sembra di scoprire qualcosa di nuovo..

Sicuramente da non perdere: Stare Mesto, con la sua piazza che è il cuore del centro storico ed in cui fa da padrone l’orologio astronomico e la chiesa gotica di Tyn.

Piazza Venceslao, sempre affollatissima.

Il quartiere ebraico ed il suo cimitero (le sinagoghe , sinceramente non ci sono piaciute molto ma occorre sottolineare che forse non abbiamo visto la più rinomata: vecchia nuova) Il borgo del castello e la cattedrale di San Vito (salire in cima è stata un’impresa, a causa delle scale molto strette e dell’affollamento, ma ne è valsa la pena), il vicolo d’oro ed il monastero di Strahov (in particolare visitate la sala filosofale e teologica che ricorda molto la biblioteca del film “il nome della rosa”) La collina di Petrin con la copia della torre eiffel (posta alla stessa altezza dell’originale) , la sala degli specchi deformanti (divertente!), il giardino delle rose.

L’isola di Kampa con i suoi giardini romantici. Pur rimanendo nel cuore di Praga è molto silenziosa e rilassante.

Sicuramente da evitare: Evitate di cambiare euro nelle svariate agenzie di cambio che troverete disseminate in tutta la città, andate direttamente in banca (che offre un cambio molto più favorevole, con una commissione adeguata 2%).

Infatti, pur leggendo le importanti informazioni date dagli altri “turisti per caso” (verifica della commissione % applicata, verifica del cambio di acquisto – we buy-, mai di vendita – we sell-) abbiamo sperimentato sulla nostra “pelle” l’ultima furbata di questi imbroglioni.

Spesso il cambio indicato con – we buy – è un cambio puramente fittizio poiché in caratteri microscopici viene indicato che tale tipo di cambio è applicato solo ed esclusivamente per acquisti superiori a 30.000-40.000 corone (da 7.500 a 10.000 euro!!!).

Dal 22/08 al 26/08 L’auto da noi prenotata non è disponibile..Meglio così, allo stesso prezzo ce ne danno una con condizionatore e satellitare incluso…Peccato che non funzioni il lettore cd… Però è stato divertente ascoltare le loro radio…Sembra di fare un salto nel passato con tutte quelle canzoni “anni ’80! Giorno 1 Praga – ceske budejovice – cesky krumlov: circa 180 km (boemia del sud) Un po’ a malincuore partiamo da Praga, magari un giorno in più sarebbe stato utile per alcuni approfondimenti…La prima tappa è prevista per l’ora di pranzo a Ceske bedejovice famosa per la celebre marca di birra budweiser. Molto carina la piazza con la sua grande fontana. Giriamo un po’ tra le viuzze del paese e dopo una buona grigliata di carne e solita birra ripartiamo. A circa una ventina di km ci fermiamo finalmente a Cesky Krumlov per pernottare lì (come consigliatoci dal sito della repubblica ceca).

Che dire…Un vero gioiello! ..Rimaniamo tutti a bocca aperta per la sua bellezza.. E meno male poiché Massi era molto scettico sul giro proposto…Infatti avrebbe preferito fermarsi a Praga per una settimana intera…Mi è andata bene..Altrimenti chi lo reggeva???? La cittadina è circondata dalle acque della moldava ed è sovrastata dal castello con i suoi affascinanti giardini molto curati. Sebbene un po’ stanchi giriamo nuovamente per il paese ed è bello sentire in sottofondo le note di alcune canzoni famose che arrivano da un ristoratino affacciato direttamente sul fiume.

Giorno 2 Cesky Krumlov-jindrichuv hadrec –telc: circa 120 km (Moravia) Sulla strada per telc facciamo tappa a jindrichuv hadrec ma sinceramente non ne rimaniamo molto affascinati…Passeggiando tra le viuzze del paese scorgiamo alcuni negozietti e ne approfittiamo per comprare qualche regaluccio.Qua e la. Ci buttiamo in un ufficio del turismo chiedendo informazioni su qualcosa di interessante da vedere e rimaniamo colpiti da alcune foto raffigurati un castello rosso circondato da acque verde intenso..Che spettacolo! Si trova a circa 20 km da lì quindi fuggiamo dalla cittadina e lo raggiungiamo… Dal vivo è ancora più bello e ci troviamo a scattare foto su foto…(io e Fabio siamo in assoluta competizione perché nel frattempo abbiamo deciso di indire un concorso fotografico..Le 10 più belle foto di praga e rep.Ceca!…Chi lo vincerà?). Molto carine anche le barchette che romanticamente fanno il giro del lago verde..E molto buone le specialità culinarie che troviamo alle bancarelle lì vicino (dolcetti di ogni tipo..Siamo troppo golosi per non cedere alla tentazione).

Nel pomeriggio arriviamo a Telc (soprannominata anche la Venezia della Moldavia). La vera attrazione della cittadina è questa grandissima piazza rettangolare ed il susseguirsi di case in stile rinascimentale e barocco…L’altra cosa che notiamo da subito è l’assoluta pace…Non ci sono rumori, frastuono o altro..Sembra tutto ovattato.

Decidiamo di fare anche un giretto nei giardini in stile inglese (carini ma nientedichè) che costeggiano il laghetto lì vicino.

Il nostro albergo è proprio sulla piazza e nel frattempo Fabio si è perdutamente innamorato della receptionist dell’albergo…Cose che capitano. Ha anche deciso che quando tornerà in Italia proverà a comunicare con lei tramite mail…Speriamo.

La sera ceniamo in un ristorante proposto dalla famosa guida Routard..Ci fanno aspettare molto ed abbiamo un po’ di fame. Anche lì è tutto così tranquillo..Beati loro …Non risentono dello stress tipico dei Milanesi! Giorno 3 Telc-Lednice-Valtice- Kromeriz-Olomouc: circa 290 km (Moravia) In mattinata (mai troppo presto siamo un po’ pigri) partiamo da Telc alla volta di due cittadine al confine con l’Austria (Lednice-Valtice), famose per i loro castelli. I paesaggi che attraversiamo durante il nostro percorso sono molto belli, per nulla monotoni e con una natura rigogliosa. Le strade non sono delle migliori, molto strette ma anche senza traffico…A volte sembra che esistiamo solo noi. Arrivati a Lednice, ammiriamo il suo bel castello rinascimentale (che attualmente è in fase di ristrutturazione) e decidiamo di fare un bel giro negli splendidi giardini. Ci appollaiamo in riva ad uno stagno e ci rilassiamo un po’…Questa giornata è veramente calda e soleggiata come molte delle giornate che abbiamo passato finora… Metereologicamente parlando siamo stati davvero fortunati…Il clima non era malvagio, salvo una sera in cui ci siamo imbattuti in un forteedinterminabile temporale abbiamo trovato sempre bel tempo…! E poi , se penso a quei nostri poveri amici che la settimana precedente hanno trovato un clima da lupi e temperature che oscillavano dai 10 a 15 gradi cosa vogliamo di più?? Il consiglio che possiamo darVi comunque è quello di vestirvi un po’ a strati, tipo cipolla… Ora torniamo alla nostra vacanza… Valtice dista al massimo una ventina di Km da Lednice…Facciamo un breve giretto nei pressi del castello che è circondato da giardini molto grandi…La tentazione di inoltrarci un po’ di più è forte ma pensando a tutto quello che ci rimane ancora da fare ci impigriamo e decidiamo di “passare”…Li vicino notiamo l’indicazione per un enoteca…Ed incuriositi entriamo. Esistono vini di tutti i tipi e tutti i prezzi…(la Moravia è famosa per i suoi vini). Assaggiamo un bianco molto buono…Vorremmo portare a casa qualcosa ma diventerebbe problematico il trasporto ed abbandoniamo l’idea.

Ci dirigiamo alla volta di Kromeriz. Come al solito arriviamo verso la metà del pomeriggio e non facciamo in tempo a visitare il castello gotico costruito nel XIII secolo. Pazienza, facciamo un giro per la cittadina che risulta essere molto più grande rispetto a quelle viste finora e ci dirigiamo alla volta dei giardini con tanto di piccolo zoo incorporato, scoiattoli, laghetti…Davvero carini.

Un po’ stanchi ripartiamo per la nostra destinazione finale: Olomouc. Dopo la sistemazione in un alberghetto senza pretese in periferia e direttamente sull’autostrada per Brno ci dirigiamo (affamati) verso il centro. Ci ritroviamo nella bella piazza della cittadina universitaria dove assistiamo ad concerto di un gruppo folk mentre proviamo a mangiare nella Pizzeria della Piazza una pseudo-pizza che tutto sommato non sarebbe male se solo avesse la mozzarella al posto di uno strano formaggio abbastanza saporito…Fine della giornata.

Giorno 4 Olomouc-Praga: circa 180 km Dopo una notte scomoda ed interminabile nei lettini microscopici dell’albergo, prima di ripartire per Praga decidiamo di visitare un po’ Olomouc. Torniamo alla piazza dove ci incuriosisce la brutta copia dell’orologio di Praga (tristezza, e l’abbiamo pure fotografato!). Procediamo con la visita al Duomo di San Venceslao, molto bello esternamente ma senza particolarità all’interno…Facciamo un giro per negozi e decidiamo stancamente che è ora di partire. Sinceramente Olomouc non ci ha colpito eccessivamente e forse pensiamo che tutto sommato Praga merita ancora una volta una seppur breve visita.

Il viaggio del ritorno è abbastanza monotono (anche se la monotonia è spezzata a tratti dall’asfalto un po’ sconnesso della strada). Fabio è sempre più innamorato della gente del posto, della loro apparente pacatezza e tranquillità. Addirittura abbozza alla possibilità di un futuro nella repubblica Ceca…Secondo me è ancora sotto l’effetto “cupido” della receptionist… Verso sera arriviamo nella città magica..Un po’ in questi giorni ci è mancata.. La ripercorriamo ancora una volta a malincuore…È ora di tornare a casa… Ba71



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