Portogallo: tra fede e cultura
La nostra meta, dopo interminabili meditazioni, ore al computer su internet (prima di approdare a www.Turistipercaso.It), agenzie di viaggio… È stata il Portogallo.
Parlo a nome di un gruppo formato da 9 persone, 9 amici con i quali ho condiviso l’eseprienza portoghese.
La scelta del Portogallo è stata dettata da motivi “religiosi”: volevamo vistare Fatima. Si è trattato di una sorta di viaggio/pellegrinaggio che ci ha visti per 4 giorni scorazzare per questa fantastica nazione con due auto prese a nolo, dalla mattina alla sera, causandoci uno stress non indifferente, ma alla fine piacevolissimo.
Dal punto di vista religioso credo sia stata una delle esperienze che più mi hanno segnato nella mia trentennale esistenza! Non si possono raccontare i momenti trascorsi a seguire il corteo del flambeau, i momenti vissuti in un raccoglimento davanti alla sacra effige della Madonna, le lunghe preghiere seguite con migliaia di persone in un incredibile (data la folla) silenzio… Lo so, magari gli utenti di questo sito nn sono molto avvezzi a viaggi del genere, li capisco, però questa mia testimonianza vuole essere – in punta di piedi – anche un invito a considerare il turismo religioso, nn potrete che averne benefici! Il viaggio. Vi lascio immaginare la fatica che è occorsa per gestire un tour de force di soli 4 giorni… E già il primo rammarico: troppo poco tempo e… Troppi soldi! La partenza da Napoli, ci ha visti approdare a Milano e da lì a Lisbona. Giunti a Lisboa, il noleggio di due auto, due utilitarie, stretti come sardine con tutti i bagagli… Uff! Siamo giunti a Fatima, dove abbiamo alloggiato in uno splendido albergo (Cruz Alta che consiglio vivamente: un tre stelle che sembrava un 5 stelle!!).
I giorni si sono sviluppati tra il santuario (nella serata) e la visita di città portoghesi (durante la giornata): Santarem, Cohimbra, Lisbona stessa (con uno di quei tram scoperti, 8 euro a persona e una durata di circa 2 ore con cicerone elettronico:) e Nazaré, una splendida cittadina marittima dove abbiamo potuto aprrezzare i circa 7/8 gradi di un Atlantico con onde alte tre metri!! Un’esperienza, quest’ultima, per pochi temerari… Ve lo assicuro.
Il cibo era ottimo (dell’hotel stesso) e abbondante, le persone e il personale di una squisitezza unica.
Insomma, il Portogallo val bene un viaggio, magari di una settimana (per stare un po’ più tranquilli) e ha da offrire splendide attrattive, sia paesaggistiche che culturali.
Saluti a tutti e Bom Dias! Giuliano
