Portogallo “on the road”!!

“Le pagine di un taccuino di schizzi , anche se solo abbozzati hanno sempre qualcosa da raccontare”…devo ammettere che Van Gogh non si sbaglia, specialmente nel caso del nostro piccolo diario di viaggio in Portogallo. Fra ed io siamo partiti da Bologna il 31 luglio e tornati il 21 agosto. Sicuramente in un viaggio in Portogallo, questa...
Scritto da: Mariangela Cofone
portogallo on the road!!
Partenza il: 31/07/2003
Ritorno il: 21/08/2003
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
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“Le pagine di un taccuino di schizzi , anche se solo abbozzati hanno sempre qualcosa da raccontare”…Devo ammettere che Van Gogh non si sbaglia, specialmente nel caso del nostro piccolo diario di viaggio in Portogallo.

Fra ed io siamo partiti da Bologna il 31 luglio e tornati il 21 agosto.

Sicuramente in un viaggio in Portogallo, questa bellissima terra dalla gente calorosa e tanto disponibile, e dai contrasti paesaggistici a dir poco mozza fiato, certo non può mancare l’avventura, specialmente se si parte con una macchina una tenda e nient’altro, come abbiamo fatto noi! Volendo arrivare il prima possibile le tappe sono state esclusivamente due : Perpignàn (Francia) e una volta arrivati in Spagna abbiamo montato la tenda in un campeggio a dir poco spettacolare a San Lorenzo El Escorial, un paesino molto carino situato vicino a Madrid.

Il giorno seguente siamo ripartiti , destinazione Aveiro. Anche qui abbiamo avuto la fortuna di trovare un bel campeggio (se si escludono i bagni…!) perché proprio sull’oceano : attenzione,ricordatevi di portarvi qualche maglione, perché di notte sull’oceano è un “po’”freschino!!!! .Eravamo davvero stanchi, ma arrivare sulla spiaggia e trovarsi dinnanzi un’immensa distesa d’acqua come quella, ci ha letteralmente tolto il respiro. È stato davvero emozionante, perché avevamo finalmente raggiunto la nostra meta tanto ambita: l’OCEANO! La mattina del giorno dopo è stato divertente iniziare a familiarizzare con il portoghese in una alquanto invitante “pastelaria”, meta consigliata soprattutto per i più golosi , che certo non possono perdere il piacere di assaggiare il “bobo de coco”, uno dei dolci tipici di qui…Ummm…Che acquolina!!!eheheh!!! Dopo una deliziosa passeggiata per le strade costeggiate da tanti canali(…Tipo Amsterdam!!!) sicuramente una tappa è d’obbligo in una delle tante “Churrascarie”, dove il servizio è davvero ottimo, il prezzo ancor di più , per non parlare del “Leitao”, una sorta di maialino da latte sardo davvero squisito! Ah, in questi posti è possibile ordinare una porzione da dividere poi in due, perché le portate sono spesso molto abbondanti!!!…Eh, sì, come avrete capito il nostro è stato anche un viaggio culinario!!!! Se vi viene voglia di trascorrere un rilassante pomeriggio sulla spiaggia ad ammirare l’immensità dell’oceano fate attenzione a non sdraiarvi troppo vicino all’acqua, perché l’alta marea qui sorprende all’improvviso e rischiate di venire completamente rinfrescati(per usare un eufemismo!!!) dall’oceano, o, come è capitato a noi, di rischiare di vedere galleggiare in lontananza la macchina fotografica!!!heeheh!!!OCCHIO! Il campeggio, oltre alla possibilità di stare a contatto con la natura offre sicuramente quella di preparare delle fantastiche grigliate di pesce: ad Aveiro infatti è molto interessante fare un giro al mercato del pesce, anche per addentrarsi e conoscere meglio le abitudini di questa piccola cittadina di pescatori dalle casette tutte colorate!! La tappa successiva è stata Viana Do Castelo. Il campeggio non è male, e colgo l’occasione per ricordare ai “campisti” che in Portogallo i prezzi dei campeggi sono molto bassi! Si tratta di una cittadina abbastanza turistica, ed il centro, molto carino (anche se i prezzi rispetto ad altri luoghi sono lievemente più alti), pullula di graziosi ristorantini dove si può gustare uno spettacolare “ arroz de mariscos” ovvero risotto di mare, con l’unica differenza che qui non usano portare le singole porzioni , ma ti lasciano sul tavolo un pentolone con riso e frutti di mare (ottimi!!) per almeno cinque persone! Dopo una mangiata del genere per smaltire un po’ non c’è nulla di meglio di una passeggiata fino alla “Egreja Matris”, dalla quale si può ammirare il panorama di Viana ed il Minho che si apre sull’oceano…Che spettacolo…! L’8 agosto siamo arrivati a Porto.

La città con i suoi bellissimi e particolari vicoli, e col suo pullulare di persone ci ha letteralmente trascinati in due giorni davvero indimenticabili.

A dire il vero all’inizio eravamo un po’ preoccupati, perché due ragazzi italiani che avevamo incontrato non ce ne avevano parlato molto bene,ma addentrandoci nel vivo della città e cercando di guardarla e viverla non con occhi da turisti, ce ne siamo innamorati! Per familiarizzare un po’ abbiamo fatto una giretto per il centro della città, affrontando le ripidissime salite e discese che caratterizzano Porto…Aiutooo!!eheheh! Subito ci siamo incamminati verso la tanto agognata “Ribeira” ovvero la parte sulla riva del fiume. Anche se è molto turistica come escursione sicuramente vale la pena di prendere uno di quei traghetti per fare la “crocera” sul rio Duro, per poter ammirare tutta la città ed i ponti che la caratterizzano…Un consiglio, se potete fatelo verso il tramonto e resterete a bocca aperta ammirando come la sua luce inizia a colorare tutte le abitazioni e a dipingere di caldi riflessi l’acqua del fiume.

L’aria iniziava a raffreddarsi un po’, e siamo andati in un ristorantino “casa Ficha da mae”, dalla cui terrazzina si potevano ammirare tutte le luci scintillanti che costeggiavano la Ribeira.

La mattina successiva, dopo una colazione abbondantissima ecco che si parte alla scoperta delle famose cantine di Vila Nova de Gaia, una cittadella attaccata a Porto, appena sull’altra sponda del fiume, che, come non tutti sanno, è la culla del famosissimo e pregiato vino : Il Porto.

La prima cantina che abbiamo visitato è stata quella della “Taylor’s”…Ma che salita!!! Prima della visita abbiamo potuto favorire di una deliziosissima e molto interessante degustazione, con tanto di somelier molto preparati che ci hanno spiegato tutta la storia del Porto e come degustarlo!!!…Davvero ne vale la pena, non solo ovviamente per la possibilità di degustare varie qualità di porto del tutto gratis, ma più che altro perché , secondo me, visitare le cantine della città è stato come fare un tuffo nel passato e assaporare la bellissima e affascinante storia di questa incantevole e accogliente città.

Dopo tutto questo camminare ci voleva un po’ di sano relax in riva all’oceano ed allora ci siamo fermati a “Praia de Mira”…Qui di sera fa abbastanza freddo, ma più che altro è molto umido… Un luogo davvero incantevole e assolutamente da non perdersi è “San Pedro e Moel”, dove facendo una tranquilla passeggiata si possono ammirare gli imponenti faraglioni e la costa a strapiombo sull’oceano, dove le onde si infrangono con una tale potenza che nessuna parola riuscirebbe ad esprimere la meraviglia di tanta potenza della natura.

Ah, quasi dimenticavo: mi raccomando, se riuscite assaggiate il “frango”…Ovvero il pollo arrosto…Sembrerà strano ma come lo cucinano in Portogallo non lo trovate, credo, in nessun altro luogo!!! 😉 Il 10 Agosto la nostra destinazione è stata Batalha che in portoghese significa “battaglia”.

…Assolutamente da non perdere è la spettacolare abbazia , che sembra essere stata costruita apposta per stupire ed innalzare lo spirito … Dopo qualche ora abbianmo deciso di visitare Fatima. Sì, perché in realtà, anche se sono -secondo me- da non perdere, queste bellissime città si visitano in poche ore.

In macchina, prima di arrivare, Fra ed io eravamo molto silenziosi, catturati dalla storia di Fatima, dei tre pastorelli e dalla sensazione mistica che il pensiero di andare a visitare questo luogo ci dava…Giunti al santuario però…Siamo rimasti un po’ delusi…Perché in verità ci aspettavamo di trovare un luogo molto spirituale, ed invece, nonostante la grande importanza storica , religiosa del luogo, l’ abbiamo trovato fin troppo “turistico”.

Molto belle invece, se nella vostra tabella di marcia vi avanza un’oretta,sono le “Grutas” (grotte) vicino a Fatima…Una volta lì le indicazioni non mancano e le troverete facilmente! Il giorno successivo, dopo un po’ di mare siamo andati a “Cabo Da Roca”, il punto d’Europa più a occidente…Appena arrivati si è presentato davanti a noi uno scenario mozzafiato…Scogliere a strapiombo sul mare , ed abbiamo scoperto dove “nascono le nuvole”…Per poter ammirare meglio il panorama abbiamo camminato lungo un sentierino che costeggiava proprio lo strapiombo…Che emozione!!! Davvero, quelle rocce incantevoli sembravano scolpite proprio dalla mano di Dio… Sempre vicino a Batalha e Fatima si trova la città di Sintra, con il suo coloratissimo castello come quelli della Walt Disney…Dico sul serio! All’interno è bellissimo, ma sicuramente appena arrivati resterete a bocca aperta…Almeno per l’infinita salita da percorrere per arrivare!!!!heehhh!!! Raggiungere poi Lisbona non è stato difficile ed abbiamo impiegato davvero poco tempo.

Il campeggio è molto bello, grande e attrezzato al meglio…La sera vengono organizzati spettacoli e concerti e le attrazioni, tra piscine e altro non mancano di certo! Essendo ormai abituati a gironzolare per cittadine, una volta arrivati nella capitale del Portogallo eravamo un po’ spaesati. I luoghi da vedere erano tanti, la città grandissima…E quindi dove andare?? Per rompere il ghiaccio ci siamo diretti verso Placa de Figueira e abbiamo preso il tram 28, che passa attraverso i quartieri dell’Alfama e del Barrio Alto…Ma attenzione…Tenetevi forte!!!! Dopo questo giretto per familiarizzare un po’ con la città abbiamo visitato il castello di Sao Jorge e poi via, alla scoperta degli innumerevoli e caratteristici vicoli dell’Alfama, quartiere che è riuscito a sopravvivere al terremoto che ha colpito la città nel 1779.

Dopo una breve pausa a suon di panini caserecci e birretta “Sagres” , siamo andati alla scoperta del museo degli “ Azulejos”, le famosissime piastrelle in ceramica dal tipico colore turchese…Davvero bello, e poi non potevamo salutare Lisbona senza esserci andati! Sempre con il tram numero 28 ci siamo diretti nel “Barrio Alto” , il cuore della vita notturna di Lisbona…La cosa bella e pratica è che qui i taxi costano pochissimo, visto che il nostro campeggio era abbastanza lontano , erano molto comodi ed economici, una corsa di 15 minuti abbondanti ci costava a mala pena 4 euro!! Il giorno seguente dopo la visita alla chiesa di San Jeronimo abbiamo visitato il quartiere di Belèm con la sua torre…In realtà la torre non è molto alta , ma è molto bella.

Ormai il nostro viaggio si sta per concludere, ma prima non potevamo assolutamente lasciare in sospeso la visita a Sagres, dove siamo stati talmente bene da fermarci qualche giorno in più.

Se siete amanti della vita di mare questo è il luogo che fa per voi: spiagge incantevoli, possibilità di fare Windsurf…Ed anche di pescare… Dopo una breve tappa nella città di Faro abbiamo ripreso il nostro viaggio verso casa…Attraverso la splendida Spagna …Con l’ultimo “toro” lungo la strada, lì a salutarci…Grazie, per averci accompagnato fin qui.



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