Portogallo: arte e gastronomia!

Viaggio in Portogallo Questo viaggio di nozze è un viaggio molto speciale: tutte le tappe ci sono state suggerite da un nostro caro amico lisboeta professore ordinario di Storia dell'arte all'Università di Caldas da Rainha nonchè fine degustatore dell'arte culinaria portoghese. Tutti i ristoranti qui citati sono stati testati personalmente...
Scritto da: Francesca Venturo
portogallo: arte e gastronomia!
Partenza il: 30/08/2004
Ritorno il: 12/09/2004
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
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Viaggio in Portogallo Questo viaggio di nozze è un viaggio molto speciale: tutte le tappe ci sono state suggerite da un nostro caro amico lisboeta professore ordinario di Storia dell’arte all’Università di Caldas da Rainha nonchè fine degustatore dell’arte culinaria portoghese.

Tutti i ristoranti qui citati sono stati testati personalmente e ve li consigliamo! Notizie utili prima di partire Siti utili: www.Maisturismo.Pt (per visionare tutti gli alberghi presenti in portogallo) Volo Roma/Lisbona a-r con la Tap Abbiamo trovato un pacchetto (il tour operator era la King Holidays) che, includendo la notte del sabato, comprendeva volo e 2 notti in doppia a 350€ a persona presso l’hotel Avenida Palace (stupendo albergo 5 stelle al centro di Lisbona in stile Noveau.. Ve lo consigliamo http://www.Hotel-avenida-palace.Pt/).

Mangiare a Lisbona: da non perdere la Cervejeria da Trinidade (rua nova da Trinidade), antica birreria specializzata in aragoste (langostas) granchi (sapateiras) e frutti di mare,ubicata in un antico convento.

Per pranzo una simpatica trattoria dove si mangiano degli ottimi piatti unici a base di carne o pesce, O canthino das Gaveas (rua das Gaveas), economico, buono e pulito.

Se volete qualcosa di veramente chic per la cena, i nostri amici portoghesi ci hanno portato in un locale vicino al Tejo (non ricordo l’indirizzo ma è molto famoso tra i lisboeti), si chiama Bica do Zapato, è un po’ costoso ma si mangia divinamente (cucina elaborata: da non perdere il bacalhau spiritual e il buffetti dolci locali).

Per la sera un locale molto amato dai lisboeti è il Pavillao chinese, specializzato in liquori, birre e porto naturalmente: Rua Don Pedro V, la zona è molto tranquilla anche per una bella passeggiata notturna.

Ps. Evitate, se possibile la zona dell’Alfama di notte, ce lo hanno consigliato in molti.

Chiaramente non dovete mancare una visita alla torre di Belem e al monastero di S. Jeronimos capolavoro dello stile Manuelino…La vicino c’è la mitica pastejaria de Belem dove vengono prodotti gli squisiti pasteis de Belem(http://www.Pasteisdebelem.Pt/).

Non mancate inoltre un bel giro sul tram n. 28 da capolinea a capolinea tenete comunque a mente che i taxi a Lisbona costano molto poco (attenti ai furbi però) dal centro di Lisbona all’aeroporto il costo è di circa 8€.

Altre cose molto interessanti sono il Museo de arte antigua e il nuovo quartiere Expo con lo splendido parco e l’oceanario (http://www.Oceanario.Pt/site/ol_home_00.Asp), e l’Istituto Camoes dove si organizzano continuamente avvenimenti, mostre, concerti.

A questo punto abbiamo preso una macchina Presso l’agenzia EUROPE CAR abbiamo noleggiato una polo per 10 giorni per il costo di 318€ (escluso il carburante) compresa l’assicurazione.

Siamo partiti in direzione nord.

I tappa TOMAR Stupendo centro originato dall’attività dei templari, è possibile visitare ancora il monastero con annesso castello.

(circa 80Km a nord di Lisbona) Noi abbiamo alloggiato all’hotel Templarios (106€ a notte per una doppia).

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Consigliamo un bel ristorantino con vista sul torrente (ristorante “A bela vista”).

Dopo una visita accurata ci siamo addentrati all’interno del paese fino ad arrivare al confine con la Spagna.

Il nostro amico Portoghese ci ha segnalato dei magnifici borghi: Campo major (dove ogni quattro anni c’è la festa do povo -festa del popolo- il paese viene interamente ricoperto di fiori di carta, noi l’abbiamo vista ed era straordinaria, ci siamo stati nel 2004 quindi la prossima festa sarà nel 2008): è abbastanza distante (circa 100Km) non so se consigliarvelo quando non c’è la festa.

Marvhao: stupendo paesino fortificato arroccato su una montagna (da cui si vede la Spagna).

Castelo de Vide, vicino Marvhao.

La sera siamo tornati a dormire a Tomar ma prima abbiamo cenato a Constancia in un ottima trattoria consigliataci dal nostro amico buongustaio “Remedio d’alma”(largo 5de Outubro N.4): il nome dice tutto!

SECONDA TAPPA Coimbra Capitale storica del Portogallo: abbiamo dormito nell’albergo Quinta das Lagrimas (134€ una doppia superior) che ha annesso un ottimo ristorante (Un po’ costoso però: circa 50 € a persona). http://www.Quintadaslagrimas.Pt/ Un’ottima alternativa è stato il ristorante Il trovatore, dove abbiamo sentito anche il fado (indirizzo: Sé velha- Coimbra, occorre prenotare: tel. 239 825475).

Fondamentale: se andate in estate cercate gli alberghi con piscina, in Portogallo fa molto caldo (noi siamo andati in settembre) e quasi tutti gli alberghi e le pousadas ne sono forniti (quelli che vi ho indicato ce l’hanno tutti – a parte Lisbona-).

Più economico ma accogliente c’è l’hotel Astoria (nel centro di Coimbra, ma ricordate: non si può circolare sempre in macchina… almeno fino all’anno scorso).

Visitate assolutamente l’Università e la biblioteca (vedi foto)! Se vi piacciono le attrazioni tipo luna park, a Coimbra, c’è il Portogallo dei piccoli..(un parco dove sono stati riprodotti i monumenti e le ex-colonie Portoghesi in miniatura).

III tappa OBIDOS Siamo scesi a sud verso la costa Abbiamo dormito all’hotel Josefa d’Obidos Non ve lo consiglio molto, non era molto pulito (100 € a notte per una doppia) Ad Obidos c’è però una splendida Pousadas: Pousadas do Castelo. http://www.Pousadasportugal.Com/obidos.Asp Non è economico dormire in una Pousadas ( circa 200€ a notte), ma è senz’altro affascinante..

Eventualmente è anche possibile solamente usufruire del ristorante o del bar per un aperitivo..

Obidos è una località molto turistica, così anche tutti i ristorantini presenti (uno vale l’altro, più o meno) ma è anche un ottimo punto per partire alla volta dell’oceano:

Cabo Corveiras Nazarè ( bella ma troppo affollata): antico villaggio di pescatori, un po’ trasformato dall’abusivismo edilizio…Li potete acquistare i famosi maglioni da pescatore fatti a mano dalle donne del luogo.

Da non perdere Peniche (località di pescatori di aragoste situata su un’alta scogliera a pinnacoli)c’è un ristorante abbarbicato sugli scogli dove si mangiano ottimi crostacei..

Immancabile una tappa ad Alcobaça per visitare il monastero dove riposano Pedro e Ines de Castro: un vero capolavoro di manuelino.

IV Tappa siamo tornati in direzione di Lisbona SINTRA Sintra è una località facilmente raggiungibile da Lisbona anche con il treno. Ogni giorno, infatti, ci sono molte corse che collegano Sintra alla capitale.

Ci sono molte soluzioni per dormire a Sintra, guardate pure il sito. Alcuni amici ci avevano segnalato un b&b bellissimo gestito da due signore inglesi, si chiama Casa Angela, ma non trovavano l’indirizzo, magari voi riuscite a trovarlo, chissà.

Noi abbiamo optato per una guest house, una specie di agriturismo di charme ricavato in un antico convento, l’ho trovato su internet ed è sperduto nella vallata: Convento di Sao Saturnino http://www.Saosat.Com/ Non è comodissimo, ma ha la piscina con vista sull’oceano e ci sono delle splendide camere: ci siamo trovati divinamente.

Abbiamo preso una suite con vista per la modica cifra di 145€ a notte.

Ps. Adatto a chi cerca la quiete (non c’è una discoteca o un locale nel raggio di chilometri).

Non perdete il tramonto a Cabo da Roca (il punto più a occidente di tutto il continente)! Dopo il tramonto siamo andati a mangiare in un posticino molto romantico e anche molto economico (8 € a persona per una cena con piatto unico, birra, acqua, dolci e il buonissimo melao –melone giallo-) vicino Azoia (località tra Sintra e Cabo da Roca) che si chiama Lugar do favol sulla strada (ina) provinciale: fanno ottime sardinas! Da vedere a Sintra Molte ed accurate informazioni le trovate qui: http://www.Portugalvirtual.Pt/_tourism/costadelisboa/sintra/ Sintra era la residenza estiva dei reali, tutto ha un aspetto fiabesco, quindi concedetevi una bella passeggiata per le viuzze ornate di azulejos.

Mangiare: abbiamo pranzato nella piazzetta principale, sul balcone di un bel ristorantino chiamato: Pais (più o meno 10€ a persona).

Ma quel che dovete assolutamente assaggiare sono i mitici dolci di Sintra: il Travesseiro e le Queijadas. Le migliori in assoluto le fanno alla pasticceria Piriquitas, Rua da Padarias 18.

Da Sintra dovreste proprio fare un salto a Batalha.

V Tappa EVORA E L’ALENTEJO Evora si trova all’interno del Portogallo.

L’Alentejo è certamente la zona meno turistica del Portogallo, ricca di tradizioni contadine, in alcuni paesi si pratica ancora la corrida ( che a differenza di quella spagnola è incruenta).

Ad Evora c’è una magnifica Pousadas: Pousada dos Loios (vedi sito: www.Pousadaspourtogal.Com/evora.Asp) Anche qui i prezzi si aggirano intorno ai 200€ a notte.

Noi abbiamo dormito all’ Hotel da Cartuxa (100€ a notte la doppia): http://www.Hoteldacartuxa.Com/belver/ Però non ci siamo fatti mancare una bella cena alla Pousada (attenzione, qui i dolci sono molto più pesanti! La specialità sono i dolci di tradizione conventuale a base soprattutto di uova).

Con base ad Evora abbiamo visitato: Estremos questa è la Pousadas Raina S. Isabel, dove ci siamo fermati per una breve sosta.

e Montsaraz.

Da lì abbiamo fatto ritorno a Lisbona dove ci siamo fermati altri due giorni.

I nostri amici portoghesi ci hanno fatto conoscere un ottimo ristorante (pare fosse il preferito di Saramago, si trova proprio accanto casa sua) ve lo consigliamo vivamente.

Si chiama Mercearia, si trova in ruas das Madres 36. Mangiate assolutamente il Bacalhau ala bras (Baccalà con piccole patatine fritte ripassato nell’uovo).

Che dire? Il ritorno a Roma è stato molto traumatico.



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