Portogallo 2002 “fede&matteo”

06/08/02 Aeroporto di Bologna…sentiamo gia’ il profumo di vacanza….. inizialmente dovevamo fare scalo a Lisbona per poi prendere un aereo per Porto ma per fortuna ci hanno trovato una coincidenza con volo diretto Bologna-Porto in meno di 3 ore siamo in Portogallo FANTASTICO. Alle 17.30 siamo a destinazione, prendiamo i nostri pesanti...
Scritto da: Federica Manna
portogallo 2002 fede&matteo
Partenza il: 06/08/2002
Ritorno il: 25/08/2002
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
06/08/02 Aeroporto di Bologna…Sentiamo gia’ il profumo di vacanza…

inizialmente dovevamo fare scalo a Lisbona per poi prendere un aereo per Porto ma per fortuna ci hanno trovato una coincidenza con volo diretto Bologna-Porto in meno di 3 ore siamo in Portogallo FANTASTICO.

Alle 17.30 siamo a destinazione, prendiamo i nostri pesanti zaini(tutti gli anni ci promettiamo di portare meno roba…Ma alla fine si esagera sempre)e raggiungiamo l’albergo(MALAPOSTA) che avevamo prenotato tramite l’agenzia (58€+colazione). Ci siamo rilassati un po’ poi via a esperimentare la cucina portoghese (A TASQUINHA 18 € IN DUE)abbiamo mangiato veramente tanto.

07/08/02 PORTO ci siamo svegliati di buon ora e dopo un’abbondate colazione in albergo comincia la nostra visita per ripidi saliscendi del quartiere di RIBEIRA , l’atmosfera e’ calda la gente cortese ma molto indaffarata tutti lavorano bramosamente e sembrano non pensare ad altro, numerosissime botteghe artigiane costeggiano le viuzze, l’ambiente e’ fatiscente panni stesi fuori dalle finestre l’odore di bucato inebria l’aria…E migliaia di gatti corteggiano la nostra passeggiata lungo in fiume Rio Duro…Questo tratto e’ molto bello ma soprattutto caratteristico…Da una parte la citta’ vecchia, dall’altra parte del fiume (VILA NOVA DE GAIA) tutte le cantine del vino porto, queste due collegate dall’imponente ponte DOM LUIS e il fiume, avvolto da una continua nebbiolina, e’ navigata da piccole colorate imbarcazioni cariche di botti, per il trasporto del vino…Dopo questa romantica ma faticosa passeggiata arriviamo davanti alla cattedrale SE e dopo una breve visita all’interno decidiamo di salire sul trenino turistico che ci avrebbe fatto visitare la citta’ e una cantina con anche gli assaggi il tutto per 5 € a testa per una durata di 1h e 45 min.Il massimo di questo mini tour e’ stata proprio la visita alla cantina dell’Offley… costruita in pietra, per mantenere le temperature ideali x questo vino, si affiancavano una vicino all’altra e una sull’altra con incredibile precisione queste immense botti in questi lunghi e bui corridoi fino ad arrivare al momento piu’ piacevole…La degustazione con la possibilita’ di acquistare del Porto ma noi essendo al primo giorno abbiamo deciso che non era il caso di portarci dietro per altri 20 giorni delle bottiglie..Non sarebbero mai arrivate a destinazione…

La sera ceniamo al ZA BOTA, un imboscatissimo ma accogliente localino molto economico 13 € in due per un pasto abbondante e molto buono.

Decidiamo allora di fare una passeggiata prima di coricarci ma x nostra sorpresa…Quella che ‘ di giorno e’ una caotica e frenetica citta’…Di sera e’ desolatamente vuota…Non c’e’ nessuno se non qualche turista stupito come noi ma altrimenti dico la verita’ c’e’ d’avere un pò paura in quanto in giro ci sono solo vagabondi e brutte prostitute appoggiate alle porte di casa…Come si vedono in quei vecchi film…

Quindi decidiamo di affrettarci a raggiungere il nostro hotel ( EL CHIQUE) un hotel molto carino sugli Aliados per 40 € con colazione in due.

08/08/02 COIMBRA Ci siamo svegliati alle 7.00 e con un taxi siamo andati alla EURPCAR a ritirare la nostra macchina, una pegeut 206 nuovissima. Alle 10.00 salutiamo Porto e ci dirigiamo verso AMARANTE ma rimaniamo un po’ delusi da questo paesetto lungo il fiume, molto caotico e non per niente caratteristico allora proseguiamo in autostrada verso VILA REAL dove imbocchiamo la statale per VISEU, 40 KM circa di strada tortuosa ma in mezzo alle colline terrazzate del Duoro…E anche se il mio stomaco si lamentava di queste continue curve, il paesaggio e’ molto affascinante, qua si coltiva il famoso porto e questi immensi vigneti sulle colline meritano la nostra attenzione e ci fermiamo a scattare diverse fotografie.

Arrivati a LAMEGO il paesaggio cambia notevolmente, ricomincia la superstrada che arriva fino a 1000mt il paesaggio e’ brullo, deviamo per Seia alla base de PARCO DE ESTRELA e cominciamo la salita per MANTEIGAS.

Piu’ che una catena montuosa, noi ci aspettavamo di trovare tipo il nostro tirolo…, sembra di essere sulla luna…Immensi sassi di forma tondeggiante posti a caso qua e la in mezzo a queste praterie secche senza un albero…Boo ma dove siamo capitati…Guardiamo Mainegas dall’alto e a dire la verita’ decidiamo che non ne vale la pena di soffermarci anche se siamo stanchi di stare in macchina di comune accordo andiamo a COIMBRA.Il tragitto e’ molto bello , attraversiamo boschi e olivi , alle 19.00 siamo imbottigliati nel caos di Coimbra e impieghiamo piu’ di un’ora per trovare una sistemazione per la notte, troviamo alla PENSAO DOMUS(35€ a camera+colazone)per chi come noi ha la macchina consigliamo di lasciarla nell’unico parcheggio libero che c’e’ al di la’ del fiume, difronte al centro della citta’. La sera ceniamo in un piccolo locale del posto il FUNCHADA, spesa 8€ a testa, un breve giro per Coimbra poi a nanna…

09/08/02 COIMBRA /CONIMBRIGA/FIGUEIRA DE FOZ Dopo la solita abbondante colazione, ci avventuriamo nelle viuzze del centro arroccato di Coimbra, intorno all’università dove si trovano numerosi edifici costruiti 50-70 anni fa ed alcuni invece risalenti al medioevo, come la vecchia cattedrale. All’interno di questa c’è una piazza dalla quale si domina tutta la vallata e il fiume. Volevamo visitare, la cosa forse più interessante di questa cittadina, vale a dire la biblioteca , dove all’interno sono custoditi più di 3.000 libri antichissimi, ma la fila e l’attesa per entrare era paurosamente lunga(almeno 3 ore) quindi scoraggiati ci siamo diretti verso il giardino botanico (niente di particolare) dopo una breve sosta abbiamo preso la macchina e siamo andati a visitare le rovine romane di CONIMBRIGA ,considerate le meglio conservate d’Europa. L’ingresso costa 3 € a persona e permette di visitare anche un piccolo museo all’interno. Le rovine sono veramente affascinanti e meritano una visita (1-2 h massimo) sono solamente le 14.00 e di tornare a Coimbra non se ne parla allora puntiamo verso l’oceano destinazione FIGUEIRA DE FOZ , centro balneare rinomato per gli amanti del surf…(come Matteo). Appena 20 minuti di viaggio, tra strade e superstrade in totale assenza di traffico,arriviamo a destinazione, ma rimaniamo delusi, perché ad una brutta e vecchia periferia industriale si alternano quartieri residenziali con enormi palazzoni per poi finire su queste enormi spiagge tutto accompagnato da un fastidiosissimo vento, l’acqua e’ un color verde/marrone e’ fredda e non ci sono le onde…

Ci spostiamo verso le spiagge a sud del fiume, meno commerciali e molto più caratteristiche grazie a delle dune di sabbia, in acqua ci sono alcuni impavidi surfisti dotati di muta invernale…Questo e’ tutto un dire…Vuol dire che l’acqua e’ gelida!!! Giudizio complessivo Figueira de foz… si può anche evitare.

Torniamo al campo base riattraversando le campagne della Beira litoral La sera ceniamo abbondantemente al ristorante “ Viela” per soli 9 € a testa .

10/08/02 LEIRA-BATHALA-TOMAR Lasciamo Coimbra sotto una finissima pioggia che ci accompagnerà x tutta la giornata. Ci dirigiamo verso LEIRA con l’intenzione di cercare subito un albergo e appoggiare gli zaini. Durante il viaggio in autostrada(molto affollata) capitiamo in mezzo a banchi di nebbia che avvolgono le foreste di pini, sembra di essere in Finlandia!arriviamo a Leira di sabato e il traffico di questa piccola cittadina è pazzesco, probabilmente anche perché la circolazione all’interno di qta , si svolge tutta in un unico senso. Dopo quasi 1h troviamo posto al “ leirienense”, una graziosa e pulita stanza con TV(pernottamento e prima colazione 35 €).

Ripartiamo di corsa dopo una rinfrescata a visitare la cattedrale di BATALHA. Appare con tutta la sua imponente bellezza all’improvviso dopo una semicurva della statale. Rimaniamo affascinati dalla sua maestosità e da questo miscuglio di stili, entriamo e facciamo da spettatori a diversi matrimoni, facciamo un giro veloce all’interno anche perché per entrare nella parte vera e propria del monastero si pagano 3 € a testa…E poi vogliamo andare a visitare TOMAR. Durante il tragitto passiamo davanti a Fatima, invasa da ondate di fedeli, molti dei quali arrivati da ogni parte del Portogallo …A piedi.

C’impieghiamo quasi 1h ad arrivare, il tragitto è tutto un Sali scendi ma come sempre il paesaggio e’ molto gradevole. La cittadina ci appare molto graziosa, sulla sx c’è il fiume con cigni, oche e anatroccoli tutto contornato da salici piangenti, a dx il centro storico con il castello che s’intravede sul colle. Per entrare al castello si pagano 3€ a testa e’ tenuto molto bene, e una tappa quasi obbligatoria perche’ e’ molto bella noi siamo rimasti molto soddisfatti della visita. La sera rincasiamo e andiamo a cenare al “Montecarlo “ un posticino niente male dove abbiamo abbondantemente cenato con solo 5 € a testa… La cosa strana è che pur essendo sabato sera molti ristoranti sono vuoti e molti sono chiusi e per le strade non c’e’ un’anima…Allora ci chiediamo “ma questi portoghesi di sera che cavolo fanno???” 11/08/02 ALCOBACA-OBIDOS-ERICEIRA Lasciamo Leira di domenica mattina, non c’e’ nessuno per le strade.

Prendiamo la statale per Lisbona, destinazione ALCOBAçA, dove si trova un Monastero molto piu’ bello all’interno che all’esterno (molto singolare e’ la storia del re e della regina sepolti all’interno del monastero) la visita non c’impegna piu’ di 30 minuti.

Riprendiamo il viaggio verso OBIDOS, una tappa imperdibile, da lontano s’ intravede quest’antico paese medievale tutto circondato dalle mura merlettate, le viuzze del paese sono strettissime piene di negozietti, ristoranti e bar e le case sono tutte dipinte di bianco con una striscia a volte blu a volte gialle, il tutto addobbato con bucanville profumatissimi che si arrampicano su queste dolcissime casette. E’ mezzogiorno quando ci rimettiamo in macchina per dirigerci ancora piu’ a sud…Si va al mare!!!!indecisi fra PENICHE E ERICEIRA decidiamo per il secondo piu’ piccola e piu’ tranquilla, quindi meno faticosa x cercare un posto da dormire. Alloggiamo presso la casa di un’albergatrice poiché i posti in hotel sono finiti e per 35 € abbiamo una bella camera con balcone a due passi dal centro . Il tempo di appoggiare gli zaini e siamo gia’ in spiaggia…La spiaggia non e’ affollatissima e non c’e’ x niente caldo anzi…C’e’ un vento freddo e fastidioso al quale sembra che a solo noi due dia così noia …Perché i portoghesi sono spapparanzati come fosse la giornata ideale…Noi invece cerchiamo di ripararci con l’asciugamano e lo zaino…Il mare e’ molto potente..Fa paura il rumore dell’oceano ma c’e’ qno che riesce anche a fare una nuotata…

Nel tornare alla camera attraversiamo il brulicante centro antico del paese e ci dispiace passare una sola notte ed Ericeira x’ e’ carina e soprattutto c’e’ un po’ di gente in giro.

La sera ceniamo in uno dei numerosissimi ristoranti spendiamo 27 € in due a base di un’abbondante porzione di riso di mare comprensivo di un mega granchio da spolpare. Quando usciamo dal locale (22.30) la brezza dell’oceano ha ulteriormente abbassato le temperature e la felpa che indossiamo quasi non basta per scaldarci…E dire che siamo al mare… 2/08/02 ERICEIRA/LISBONA Sveglia alle 7.00 e colazione nella deserta piazza del paese pronti per partire di nuovo; c’è tempo x un paio d’ultime foto sulle ripide scogliere martellate dalle onde atlantiche. Nelle vicinanze di Sintra, imbocchiamo una tangenziale che ci porterà fino alla stazione dei treni di Lisbona, dove dobbiamo rendere la macchina. Il traffico è quello di una gran città, ma sinceramente, pensavamo peggio. Dpo aver risolto qualche magagna con la europ car, prendiamo un taxi (12 euro!!!) che ci porta direttamente in centro, dove decidiamo di alloggiare nel primo hotel libero che troviamo ” LA PENSAO PRATA”, purtroppo si rivela il peggior rapporto qualità /prezzo : x 40 euro a camera, abbiamo letti separati in una mini stanza con bagno al 3° piano di un vecchio palazzo del centro…Senza ascensore!!per una notte può andare ma x le prossime vogliamo qualcosa di piu’ umano. Nel pomeriggio, scegliamo con calma il confortevole e pulito “HOTEL INTERNATIONAL” (60 euro a camera quindi 30 euro a testa). Costa tanto rispetto ai nostri standard, ma siccome a Lisbona cammineremo molto,e’ meglio che nei momenti di relax ad aspettarci in albergo ci sia un’ampia e comoda camera. Nel pomeriggio girovaghiamo x le due piazze principale, prospicienti il fiume Tejo e le affollatissime vie della Baixa, del Rossio e del Chiado. Questi luoghi sono molto belli e degni di una capitale europea; uniche noti dolenti sono il caldo umido e gli innumerevoli personaggi loschi che ti offrono prima occhiali, collanine…E poi di nascosto…Del fumo e ogni 10mt non scherzo ce n’e’ uno: sono insopportabili. Molto belli e caratteristici sono i vecchi filobus gialli o rossi che portano in giro i turisti fino a tarda notte, penso proprio che lo faremo anche noi. La sera seguendo i consigli della Lonely ceniamo nel quartiere del Bairro alto al ristorante “A PRIMAVERA” un piccolo e accogliente localino dove anche i gestori sono molto simpatici. Mangiamo ottimi piatti tipici per la modica cifra di 26 euro totali. Dopo un ultimo giro in riva al fiume si va letto.

13/08/02 LISBONA Scappati dalla “pensao prata” siamo ora nel nuovo albergo prenotato il pomeriggio prima. Dopo esserci sistemati, siamo andati a cambiare il vaucher x la Lisbona card, inizialmente visitiamo il castello di Lisbona, che a parte il bel panorama(piu’ piacevole rispetto a quello dell’Elevador S. Justa) non ha destato gran successo. Poi ci siamo inoltrati nel cuore del quartiere dell’alfama, dove scattiamo un sacco di foto x’ rimaniamo folgorati da qte viuzze strettissime, dove in ogni buco ci sono ristorantini , pescivendoli e piccolissime altre attività artigianali… La gente si parla da una finestra all’altra, i panni sono stesi alle finestre, le vie poco illuminate e c’e’ odore di pesce ovunque, ma quest’ambiente cosi’ speciale, questi palazzi fatiscenti, ricoperti di vecchi azulejos ci fanno sentire la vera atmofera portoghese… Forse non e’ poi cosi’ pericoloso come ripetutamente dicono le guide ma consigliamo di visitarla di giorno e di tenere gli occhi aperti. Dopo una breve pausa prendiamo il metro (gratis con la Lisbona card)e andiamo all’ “OCEANARIO”(15 euro a testa con L.C.) situato nella parte fieristica (EXPO’ 98), questo non ci ha entusiasmato piu’ di tanto, da non perdere invece la passeggiata tra le moderne strutture del nuovissimo quartiere tra cui l’attraversata sul fiume Tejo con la funivia(5 euro a testa)…Una cavolata ma carina da farsi; la Torre Vasco De Gama e il maestoso ponte che collega Lisbona con Setubal. Siamo un po’ cotti x la dura giornata, quindi rientriamo in albergo e riposiamo un po’ prima di andare a cercare un ristorantino x la sera. Ceniamo in un affollatissimo locale, uno dei tanti situati nel viale principale (25 euro in due), pieno di turisti, troppo commerciale e sinceramente non abbiamo mangiato affatto bene. Di camminare a piedi non n’avevamo più voglia…Tentiamo allora l’avventura sul mitico tram n° 28, (gratis con la L.C.) ASSOLUTAMENTE DA FARE!!! Sembra di essere sulle montagne russe va a sbietta sulle rotaie su e giu’ x la citta’, molto divertente ed e’ un’ottima alternativa x vedere Lisbona di notte. Per oggi direi che di cose n’abbiamo viste e fatte quindi ci meritano un lungo sonno.

14/08/02 LISBONA L’ultima giornata a Lisbona la dedichiamo alla visita di BELEM. Prendiamo un futuristico tram elettrico in Praça de commercio in 15 minuti si arriva proprio davanti alla famosissima pasticceria di belem, e noi non potevamo mancare di farci una “visitina”. Ci dirigiamo, dopo l’abbuffata, verso il monastero, che ci appare subito nella sua imponente bellezza (gratis con la L.C. ) anche internamente è spettacolare cosi’ la chiesa dove e’ conservata la tomba di Vasco De Gama., sfruttiamo la L.C. Per entrare al museo di archeologia e a quello della marina, un enorme salone dedicato a riproduzioni in scala di tutte le caravelle e barche portoghesi fino ai giorni nostri…

Riprendiamo la visita, attraversando un bellissimo giardino e arriviamo al monumento in cemento, un’enorme caravella con scolpiti, i vari scopritori, saliamo in ascensore (gratis con la L.C.) fino alla piccola terrazza che domina il Tejo e la baia di Lisbona. E dall’alto si nota anche che nella piazza davanti alla caravella c’e’ un’enorme rosa dei venti.

Alla fine andiamo a visitare probabilmente uno dei particolari piu’ fotografati del Portogallo la torre di Belem, ancora in splendide condizioni e’ molto bella ancora piu’ affascinante e’ quando sale il fiume x’ sembra che sia sospesa sull’acqua del fiume.

Torniamo cosi’ a Lisbona e andiamo in metro alla stazione , dove ci sono tutti i noleggi auto, per prenotare la macchina per il gg dopo…Non ne hanno disponibili nemmeno una dobbiamo aspettare 4 giorni…Troppo! Proviamo altre agenzie ma la risposta e’ sempre la stessa…Aiuto…L’ultima speranza e’ l’albergatore che ci dice che ha un amico che potrebbe farcela avere nel giro di 2 giorni …Dobbiamo cosi’ prolungare il soggiorno x un altro giorno.

15/08/02 In attesa che ci sia confermata la macchina dedichiamo la giornata alla visita di Sintra, prendiamo il trenino alla stazione del Rossio. In 45 minuti di viaggio (2 euro a testa A/R) siamo a Sintra. Da qua si prende il pulmino n° 434(6 euro a testa) che fa tappa in centro storico poi al castello dei Mori e al Palacio nacional De Pena per poi ritornare alla stazione.

E’ il 15 d’agosto e il piccolo e arroccato paesino di Sintra e’ teatro dell’arrivo di una tappa del giro ciclistico del Portogallo…C’e’ un macello di gente!!!!! Visitiamo il paesino e il suo “Palacio Nacional” (gratis con L. C.) poi dopo un lungo e inquietante tragitto in pulman tra migliaia di tornanti e precipizi…Arriviamo ai piedi del parco del “PALACIO DE LA PENA “ (Gratis con L.C) Saliamo per la stradina in mezzo al parco (20 Minuti) per arrivare a questo stravagante palazzo di Biancaneve…Merita sicuramente di visitarlo proprio x la costruzione così particolare…Ti viene quasi voglia di mangiarlo x’ sembra fatto di zucchero…

Rientrati in albergo l’albergatore ci accoglie con la bella notizia…La macchina domani mattina sara’ davanti all’albergo alle 10.00 perfetto!. L’agenzia d’autonoleggio e’ la Budget, e pratica in sostanza le stesse condizioni della europcar .

La sera decidiamo di cenare all’Alfama, raggiungendo il quartiere con il tram n° 28; decidiamo per il “CAIS D’ALFAMA” Situato in una piccola piazzetta si mangia benissimo e spandiamo 31 €in due… 16/08/02 EVORA/SAGRES salutiamo Lisbona attraversando il bellissimo e lunghissimo ponte Vasco De Gama . Attraversiamo boschi di sughero , uliveti e campi di girasoli fino ad arrivare alla nostra prossima tappa…EVORA che ci accoglie con un caldo pazzesco, quando poi entriamo all’interno delle mura…Quasi ci manca il respiro. Essendo già mezzogiorno ci fermiamo a mangiare qualcosa al “ O Joven” (15 euro in due). La cittadina è piena di negozi di gente in movimento , cosi’ girovaghiamo x le varie viuzze e visitiamo il tempio romano Diana e la cappella delle ossa (2 €) ci sono piu’ di 2000 ossa romane messe dai frati come ornamento …Un po’ lugubre…Ma molto suggestivo.

Quando sono le 15.00 riprendiamo il viaggio verso l’Algarve passando per BEJA e ORINQUE per giungere a PORTIMAO..

Durante il tragitto attraversiamo la campagna limitrofa al confine spagnolo, molto arida e con pochissima vegetazione, con sparsi qua e la vecchi mulini a vento, pascoli di mucche coltivazioni di grano.

da Orinque fino alla costa, percorriamo la nuovissima autostrada che x alcuni tratti attraversa montagne di roccia rossa di grande effetto.

Verso le 19.30 siamo a SAGRES , dove c’e’ un fortissimo vento accompagnato da nubi molto basse.

Piu’ di un’ora di tentativi non bastano per trovere un posto dove dormire…E’ tutto pieno!!! Ritorniamo indietro di 25km e proviamo a LAGOS, certi di trovare, carichiamo i nostri zaini sulle spalle e iniziamo la nostra ricerca…Ma dopo 2 ore di Sali scendi x questo rinomatissimo e bellissimo (ma non quella sera) paesino , non ci regala sorte migliore… Esausti e affamatissimi…Non ci rimane che una soluzione…Dormire in macchina(che in un viaggio fai da te…E’ sempre da mettere in preventivo)…UNA SOLUZIONE ROMANTICISSIMA E SOPRATTUTTO ECONOMICA! 17/08/02 SAGRES nell’attesa che si liberi una camera privata alla periferia del paese, girovaghiamo alla scoperta delle varie spiaggie del posto, arriviamo fino a Capo S.Vincente (l’estremità piu’ a sud-ovest dell’Europa) l’atmosfera e’ quasi invernale, vento a raffiche nubi basse e questo faro a picco di una scogliera alta 1000mt dove s’infrangono le potenti onde atlantiche.

Alle 11.00 prendiamo possesso della nostra stanzetta (25 € in due) e’ carinissima, piccolina ma pulita e la signora e’ gentilissima.

Cosi’ andiamo al surfshop di Sagres insieme a dei nostri amici, anche loro “turisti x caso in Portogallo con i quali ci siamo ritrovati l’ultima settimana di mare nello stesso posto, e Matteo, Felix e Bugna noleggiano muta e surf x 3 gg (50 € a testa). Andiamo a Playa tonel, le onde sono abbordabili e c’e’ poca gente in acqua.

La spiaggia e’ bellissima, grande, senza le distese di ombrelloni fino all’ultimo centimetro di spiaggia, i cani corrono tranquilli senza che nessuno gli faccia la multa…E tutt’intorno è contornata da splendide coste frastagliate a strapiombo, tipiche di questa zona…C’e’ un piccolissimo problema l’acqua e’ gelida…Quel giorno c’era molto vento quindi c’erano molti windsurfisti…Alcuni dei quali facevano delle evoluzioni da brivido.

La sera ceniamo nella piazzetta centrale di Sagres al “ Lord Jim” spendiamo 20 € in due ma mangiamo malissimo.

18/08/02 il mattino ci dirigiamo verso la spiaggia di CARRAPATEIRA a 20 minuti di macchina da Sagres, si arriva sulla scogliera da dove si domina tutta la spiaggia, molto piu’ grande e affollata di Tonel, ma e’ fantastica, sparsi nel pargheggio i vari camper e i furgoni attrezzatissimi dei surfisti provenienti da ogni parte d’Europa. Le onde sono un po’ grossine ma tranquille tanto che c’e’ un campo scuola di surf. Il caos in acqua e’ notevole ma i ragazzi in un modo o nell’altro riescono a divertirsi mentre io e la Robby 8( la morosa di Felix) rimaniamo polleggiate sulla spiaggia…Il vento qua e’ sempre un po’ fastidioso…Tanto che in alcuni momenti devi coprirti ma io non ho mai preso cosi’ tanto sole come in Portogallo…

l’acqua e’ freddissima anche qua, infatti tutti hanno la muta invernale xo’e’ pulita e il paesaggio e’ da brivido. La sera andiamo a cenare al porto di Lagos, in un posticino che consigliamo a tutti quelli che passeranno di qua, al “MARISCOS” un caratteristico locale dove servono solo molluschi, crostacei e birra. Abbiamo fatto una mega abbuffata di camarones (gamberi ) alla piastra e cozze…Indimenticabile, vi garantiamo la squisitezza del pesce…Spendiamo 20 € a testae ce ne andiamo soddisfatti e ci promettiamo di tornaci presto.

19/08/02 altro giorno di sole e onde a Tonel e la sera ceniamo “A Sacres “ de J Pedro(10 € a testa) un simpatico gestore che nonostante la tanta gente riesce a dedicare due minuti del suo prezioso tempo x fare delle chiacchiere con noi e a offrirci 4 bicchierini di Porto .

a fine cena salutiamo Felix e la Roby 20/08/02*24/08/02 passiamo gli ultimi giorni in completo relax tra una spiaggia e l’altra io a prendere il sole e Matteo a fare surf, visitiamo PlaYa da Rocha località troppo turistica il paesaggio non è affatto bello xo’ e’ l’unico posto dove si riesce a fare il bagno perche’ l’acqua e’ calda quindi ne approfitto il resto lo passiamo o a Carrapateira , andiamo anche a fare un giro subito dopo il paese di Carrapatera dove c’e’ l’insegna x un’altra spiaggia, e c’e’ una strada sterrata che fa un giro tutto a strapiombo della scogliera in mezzo a un bellissimo paesaggio di terra rossa, ottimo per scattare le ultime foto.

Una sera siamo tornati a mangiare camarones al porto di Lagos e siamo andati a visitare il paesino con calma e soprattutto senza zaini in spalla, ed e’ molto carino soprattutto x i giovani xchè è pieno di disco pub e ristorantini e c’e’ un sacco di gente ovunque, poi siamo andati anche al BASSA NOVA (in centro a Sagres)un locale con un ottimo servizio dove fanno anche pizza e pasta all’italiana, Matteo infatti ha preso gli spaghetti alla carbonara…Direi buonini visto che è 20 giorni che non mangiamo pasta!.

24/08/02 FARO salutiamo Sagres di buon ora e ci dirigiamo verso l’ultima tappa del nostro tour del Portogallo, FARO , prenotiamo l’albergo x telefono(40 € a camera) pulito, confortevole e i gestori sono simpatici. Essendo l’ultimo giorno di noleggio dell’auto, ne approffitiamo per visitare TAVIRA, che sinceramente non e’ un gran chè , molto piu’ interessante è una piccola cascata di un color blu cobalto, per arrivarci bisogna seguire le indicazione x MOLINHOS DE ROCHA, poi si fa un pezzo di strada a piedi fino ad arrivare a questo posto, frequentato solo da portoghesi, che e’ molto molto bello.

25/08/02 il mattino prestissimo prendiamo un taxi che ci accompagna all’aeroporto… Si torna a Modena.

Abbiamo passato una bellissima vacanza, abbiamo visto dei bellissimi posti e spostandoci in macchina come abbiamo fatto non e’ stata per niente una sfacchinata, siamo riusciti a visitare tutto quello che ci eravamo segnati, pero’ c’e’ un problema…In Portogallo si mangia molto bene e le porzioni sono sempre molto abbondanti…Quindi oltre i souvenir ci siamo protati a casa anche qualche kilo in piu’…



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