Porto, Lisbona e l’oceano
Paese di salite e discese… azulejos… marciapiedi che sembrano di marmo… pulito…organizzato… pieno di fascino! Di spunti su cosa vedere ce ne sono tanti sul sito, quindi vi scrivo per darvi delle indicazioni, consigli e aiuti per organizzare al meglio la vostra vacanza.
Prima tappa PORTO (3 gg) città bella, in alcune zone un po’ decadente ma comunque ordinata.
Da vedere: città alta con la Cattedrale, la stazione e la chiesa Dos Clerigos con la torre più alta di Porto e città bassa con il fiume Douro, la Ribeira, il ponte Dom Luis.
Consigli: esistono 3 linee di tram turistici che girano il centro e vi portano fino al faro. Conviene comprare il biglietto da 8 € che dura 24h. e potete scendere e salire tutte le volte che vorrete. Conviene anche perché, come ho scritto all’inizio, è tutto salite e discese (molto salite e molto discese).
Per mangiare trovate di tutto e per tutti i prezzi. Ci siamo affidati a internet. Buono il baccalà… ma lo facciamo meglio noi in Italia! Da segnalare per vegetariani e vegani: Essencia veg, ristorante molto curato e con prezzi più bassi rispetto a pari ristoranti a Milano e Self service DaTerra (Rua Monzinho da Silveira) economico, buono e abbastanza vario.
Visita a Guimaraes e Braga città antiche, molto belle. Da visitare: Castello di Guimaraes e il Santuario do Bom Jesus do Monte a Braga oltre alle viuzze dei due centri storici.
Se avete intenzione di andare in spiaggia a rilassarvi qualche ora, dovete trovarne una al riparo dal vento altrimenti dopo qualche minuto vi ritroverete sommersi dalla sabbia…
Seconda tappa FIGUEIRA DA FOZ (2 gg.)
Da qui siamo andati a vedere Coimbra, città universitaria, e Fatima che, se siete in zona vale la pena visitare in quanto si respira un’aria mistica. Per il resto niente di che. Spiaggia lunga di sabbia e affollata…tipica cittadina di mare.
Ultima tappa LISBONA (4 gg) città favolosa, ordinata, organizzata, pulita e piena di fascino.
Da vedere: tutta la parte centrale con il Bairro Alto, la Baixa, el chiado, il Castelo de Sao Jorge, la cattedrale, il mercato da Ribeira, l’oceanario. Il famoso tram 28 che gira per la parte vecchia della città è impossibile da prendere… c’è sempre una coda di almeno 1 ora per poi stare pressati e non riuscire a vedere niente. Però gli altri mezzi pubblici funzionano bene. Consigliata le tessere giornaliera. Però anche qui io consiglio di addentrarsi a piedi nella zona centrale coi vicoletti e le viuzze perché trovate, botteghe o scorci panoramici da restare senza fiato.
Per mangiare: anche qui potete affidarvi a internet e scegliere in base al vostro palato e portafoglio. Consiglio comunque di assaggiare la “sardinas asadas” (sardine alla griglia) perché sono molto buone anche se semplici. Per i vegetariani o vegani noi ci siamo trovati bene da Paladar Zen e Terra. Quest’ultimo self service un po’ più caro ma merita. Assaggiate le zuppe…se vi piace questo tipo di cibo sono buonissime e cremose (di solito vegan, ma meglio chiedere). Un posto assolutamente da consigliare che abbiamo scoperto per caso è il mercato da Ribeira (di fronte alla stazione – comunque tranquillo e sicuro anche alla sera). Si chiama Time Out ed è un “padiglione” del mercato formato da tanti “chioschi/ristoranti” che preparano ogni tipo di cibo (ognuno ha la sua specialità) pizza, panini, sushi, dolci, vino, indiano, zuppe, biologico, gelati, etc e in centro ci sono tanti tavoloni in legno. Ordini, trovi posto e mangi o anche semplicemente prendi una birra o un bicchiere di porto e passi la serata con gli amici.
Poi visita a Sintra assolutamente stupenda. Serve una giornata intera. Si trova in un parco, meglio arrivare la mattina presto (9.30/10) altrimenti non si trova parcheggio. Consiglio di iniziare dall’alto: Castello e Palazzo Pena. Da vedere Cabo da Roca, il punto più a ovest del continente europeo!
Cascais ed Estoril niente di che. Cittadine nuove, spiaggia grande di sabbia. Meritano una visita anche Sesimbra e Setubal, oltre il fiume a sud di Lisbona
Ultimi consigli:
Scarpe da ginnastica (ho visto gente con ciabatte e sandali che rischiavano di perderli nelle salite o di cadere in discesa e con cerotti in ogni parte del piede!)
Felpa e/o giacchino antivento. Dall’oceano arriva sempre un vento fresco, piacevole di giorno e un po’ freddo verso sera.
Guide turistiche (adesso esistono quelle tascabili che sono fenomenali) e cartine (che potete recuperare all’ufficio turistico quando arrivate). Spesso non si riescono a trovare le mappe dei trasporti quindi consiglio di stamparle da internet prima di partire.
…e adesso… buon viaggio!
