Ponte dell’Immacolata a Praga… ed è subito magia
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06/12
Parcheggiamo la macchina a Linate Parking (35 euro x 4 giorni con coupon scaricato dal sito internet del parcheggio) e partiamo alle ore 06.35 da Milano Linate con scalo a Francoforte. L’aereo é stato puntualissimo ed arriviamo a Praga -Ruzyně alle 10.15, dove ritiriamo velocemente il bagaglio e soprattutto del contante dagli sportelli automatici ATM (sono sparsi in tutto l’aeroporto e sono convenienti rispetto agli sportelli di cambio). A meno che non abbiate in progetto spese folli, non ritirate molto contante: la vita a Praga é molto meno cara che in Italia!
Prendiamo quindi due biglietti per il centro (32 corone a biglietto x 90 minuti… munitevi di moneta, anche al banco di rivendita ufficiale non accettano pezzi grossi ) e appena fuori dal terminal prendiamo il bus 119 . Arrivati a capolinea, prendiamo la metro A per 4 fermate ed arriviamo dietro piazza Venceslao (fermata Mustek): il nostro hotel si trova proprio in quella zona.
L’hotel Jungmann, in piazza Jungmann, é un piccolo gioiellino nel centro della città e fuori dalla confusione: lo straconsigliamo (Euro 177 per 2 notti a camera con colazione inclusa)! Ci accomodiamo subito nella grandissima moderna camera, che ci hanno dato anche prima dell’orario previsto per il check-in, e partiamo alla scoperta di questa bellissima città. Iniziamo da Piazza Venceslao, con i suoi mercatini ed alberi di Natale in ogni angolo, passando poi nel Passaggio Lucerna (più o meno a metà piazza) dove si trova una strana statua con un cavallo appeso al contrario con sopra la statua di Venceslao. Non possiamo non fermarci per una sosta in una bancarella con salsiccia e birra ( circa 270 corone tot) e per dare un’occhiata alla maestosa statua del cavallo che domina la piazza… una tappa più che meritata! Decidiamo di proseguire per la piazza dell’orologio, passando per le vie gremite di bancarelle natalizie: che atmosfera fantastica! Arrivati in piazza, proviamo le patatine in spiedino (60 corone) girando tra le bancarelle di palline di natale e di liquori tipici locali, buttando anche uno sguardo alla cottura del prosciutto di praga proprio in centro alla piazza..come ci piace! Sono le 15, e come ogni ora Praga delizia ogni turista con lo spettacolo delle statue dell’orologio: dura un minuto, ma é delizioso..fermatevi a guardarlo. Passando poi per la Porta delle polveri, ci fermiamo in un caffè letterario in via Retezova, il Literarni kavarna retezova: atmosfera di altri tempi, dove 2 birre e 1 bottiglietta di acqua ci costano solamente 70 corone. Torniamo in albergo per una doccia e poi cena a U Fleku, dove ci deliziamo con del gulash e carne di maiale, gnocchi di pane ( che vi perseguiteranno per tutta la vostra vacanza) e 4 birre. È un locale molto rumoroso e divertente, dove l’ allegria ( e l’ alcol) sono piacevolmente contagiosi: vi ritroverete facilmente in mezzo a una canzone ceca cantata a coro, con tanto di musicisti e brindatori esperti! ( 700 corone)
07/12
Mettiamo la sveglia alle 08.00: le cose da vedere oggi sono tantissime! Dopo la colazione nella saletta dell’hotel, ci dirigiamo verso il famoso Ponte Carlo, assediato da turisti di ogni nazionalità (nel tragitto, non dimenticatevi di fermarmi a vedere la stranissima scultura Hanging Out, un omino appeso nel vuoto che trovate nella città vecchia) . Nel frattempo approfittiamo per un pò di shopping ( per le donne: non dimenticate di fare un salto nel franchising Manifaktura, dove sarete invase dai profumi dei prodotti da bagno) e passando attraverso il ponte Carlo, raggiungiamo il castello. Potete scegliere che tragitto fare, noi abbiamo scelto la visita breve (250 corone a testa) che ti permette comunque di vedere il vicolo d’oro ( andateci!!) ed il castello antico ( dove trovate la famosa finestra della defenestrazione di Praga che diede inizio alla guerra dei Trent’anni). É carino, se riuscite, anche il cambio della guardia che si svolge ad ogni ora alle due porte del castello. Facciamo quindi un salto alla Loreta e sostiamo a U Cerneho Vola per due birre (62 corone).
È già pomeriggio, quindi ci muoviamo subito per il museo ebraico scegliendo anche qui l’opzione breve a 300 corone a testa ( no sinagoghe vecchia e nuova). Il museo ebraico comprende diverse sezioni culturali : a noi sono piaciuti molto il cimitero ebraico ( un inquietante cumulo di lapidi che ti riporta indietro di molti molti anni) e la sinagoga spagnola, al cui esterno si può vedere il monumento a Franz Kafka. Un pò infreddoliti, facciamo una sosta alla taverna che si trova proprio davanti alla sinagoga spagnola, Vkolkovne, per due birre ed un piattino di alette di pollo ( lo so che era tardi, ma avevamo una fame!!) , per poi dirigerci in albergo. Dopo una doccia e un pò di relax, usciamo verso le 19.45 per andare al ristorante M.R.Rilke, nella città vecchia; il ristorante lo avevamo prenotato ieri perché molto piccolo , quindi spesso non c’e posto..ma se volete un po di atmosfera e intimità, beh, questo è il posto giusto! Noi mangiamo un antipasto di prosciutto di praga con mostarda e rafano ( 1 in due) e poi io mi delizio con un piatto misto di carne ( con gli immancabili gnocchi di pane) , mentre il mio ragazzo prova la famosa anatra ; il tutto é stato accompagnato dalle buonissime birre ceche. I piatti sono esageratamente abbondanti, molto curati e nemmeno cari (1000 corone tot). Facciamo fatica ad alzarci, ma facciamo tappa al vicino Hemingway bar, dove avrete talmente tanta scelta che vorrete provare tutto! Iniziamo con un Old Cuban ed un Sinthie Pure..ma siamo talmente curiosi che proviamo anche l’hemingway’s paparazzi ( servito in un obiettivo ) ed il Mango& red Orange caipiroska ( con pipetta da laboratorio per scegliere quando sciroppo mettere nel cocktail)..non sappiamo dirvi qual’é il migliore, ma sappiamo solo dirvi che sono tutti buonissimi!!! (740 corone).
08/12
É l’ultimo giorno: sveglia ore 08.00, colazione e check out verso le 10. Usciamo quindi per fare un pò di shopping e per girovagare a vuoto ma con piacere nel piccoli vialetti della città. Non dimenticatevi di comprare l’assenzio – provate a vedere all’absentherie museum&shop nella città vecchia – e il liquore Meldovina a base di miele che trovate dappertutto) e per provare il gulash in crosta di pane, mangiato ai U Tri Ruzi. Oggi c’ e il sole, e quindi approfittiamo per qualche altra foto sul lungo fiume e sul ponte Carlo, ma oramai siamo pronti per tornare a casa, e facciamo solo un piccolo salto da Tesco per comprare un pò di salsiccie e di carne sottovuoto tipica ceca. Ci dispiace tantissimo lasciare questa città, sono stati dei giorni bellissimi, pieni di atmosfera natalizia e tanta, tanta magia!
