Polonia on the road 2

1 settimana in Polonia...on the road :-) Per coloro che sono curiosi di conoscere un paese così geograficamente vicino, ma culturalmente lontano. Alla scoperta di un paese che sta crescendo e che offre molto!
Scritto da: Sonia Bulgarelli
polonia on the road 2
Partenza il: 08/08/2010
Ritorno il: 15/08/2010
Viaggiatori: 4
Spesa: 500 €
Volo WizzAir Bergamo-Katowice a/r 60€ 1° giorno – domenica 8 agosto – Arrivo all’aeroporto di Katowice e da li noleggiamo l’auto, precedentemente prenotata su internet, c/o Silvercar 250 € (+ 300 € di cauzione) Grande Punto 1.4 benzina. Direzione Katowice Pop Hotel (40’ dall’aeroporto, ma ottima posizione poiché sulla superstrada). 150 zloty a camera ed è veramente bella! Giro a Katowice, ma la città è parecchio triste. Decidiamo di andare a Czestochowa, bella cittadina, da vedere soprattutto se si è credenti. La sera decidiamo di mangiare in un ristorante tipico, ma la maggior parte chiudono verso le 20.30/21 e essendo in ritardo ci rimbalzano tutti. Quindi decidiamo di mangiare al Mc per 50 zloty in 4 (ca 12 €). 2° giorno – lunedì 9 agosto – visitiamo il castello di Pieskowa Skala, carino, ma non consiglio la visita! Da lì andiamo al Parco Nazionale di Ojcow, dove ci aspetta un bel temporale. La cosa bellissima è che in quel parco non ci sono hotel e per dormire gli abitanti del posto affittano camere nelle loro case. Dopo aver dedotto che NOCLEGI significa camere, cerchiamo la casa più nascosta e fuori dal paese. Percorrendo una piccola stradina sterrata ci troviamo a casa Janine, dove ci apre un vecchietto che parla un discreto inglese. Dopo un attimo di esitazione ci apre il cancello e ci mostra le camere: bellissime e per solo 80 zloty a notte a coppia ! Nonostante la pioggia facciamo una passeggiata fino al paesino e decidiamo di avere la ns prima cena polacca in un ristorante tipico. 3°giorno – martedì 10 agosto – Cracovia. Consiglio di alloggiare c/o l’Antique Apartement in piazza Szczepashi molto bello e a buon prezzo! La città è molto carina e giovane. Un’amica polacca ci consiglia di andare a pranzo in un “ristorantino” frequentato solo da polacchi in Ul. Mikolajska 16 (una traversa della pizza – si trova all’interno di un cortiletto, oltrepassando la pizzeria). In 4 abbiamo speso 45 zloty! Visita della città. 4°giorno – mercoledì 11 agosto – Wieliczka per la visita delle famose miniere di sale – 65 zloty per persona (se si vogliono fare le foto bisogna pagare altri 10 zloty a persona, anche se, sinceramente, si riescono a fare anche senza pagare!:-) ). La visita in italiano è solo alle 13.10, quindi decidiamo di farla in inglese. La discesa verso le saline è un po’ tragica per chi soffre di claustrofobia o attacchi di panico perché bisogna scendere per ¼ d’ora gradini di legno senza via d’uscita (questa cosa non viene detta alla reception!). La visita è molto bella, anche se dura più di 3 ore!!! Alla fine non vedevamo l’ora di tornare in superficie… La sera di rientro a Cracovia abbiamo mangiato, come consigliato da altri “amici per caso”, al Morskie oko in piazza Szczepashi: molto bello e tipico! 5° giorno – giovedì 12 agosto – Direzione Zakopane sui monti Tatras. La prima tappa à al tourist information, dove ci “accoglie” una signora polacca non troppo gentile. Non ci aiuta con l’alloggio e quando le chiediamo cosa vedere e come muoverci ci propone di comprare la mappa del paese. Perplessi usciamo e ci dirigiamo a pranzare, con qualcosa nello stomaco si ragiona meglio! J Zakopane è la Madonna di Campiglio polacca, con la differenza che le Dolomiti sono spettacolari e lì non è niente di che. Probabilmente a Giugno o settembre sarebbe stato diverso, ad agosto era strapieno di gente, non si riusciva a camminare per strada! Abbiamo fatto un giro per il paese, ammirando le case in legno tipiche della zona, ma non soddisfatti decidiamo di andare da un’altra parte. Il panorama è molto bello e particolare. Ovunque ci sono bancarelle che vendono pelli di mucche, di cavalli, … Abbiamo trovato su booking.com un hotel a Kety Hotel Restauracja Piwnica Rycerska, passando per Wadowice (la città del Papa Buono). L’hotel è molto carino e comodo per chi come noi ha deciso di far visita al campo di concentramento di Auschwitz. 6°giorno – venerdì 13 agosto – Auschwitz e Birkenau. La visita guidata in Italiano è alle 10.30 – 13.00 – 15.00 e l’ingresso costa 38 zloty. La guida è molto professionale e con un italiano perfetto ci porta a visitare prima Auschwitz e poi Birkenau (collegati tramite un bus). Rabbrividiamo e stiamo in silenzio tutte le 3 ore…consigliamo la visita! Da li andiamo nel centro di Ozwiecim cercando un Internet point, che non esiste. Muniti della ns magica guida decidiamo di andare a Cieszyn, città sul confine con la Repubblica Ceca. E’ una cittadina bellissima e ben curata! Al tourist information non parlano inglese, quindi decidiamo di girare un po’ cercando un hotel. Arriviamo al Gosciniez “Pod Jurantem” – Ul. Srebrna 7, dove ci accoglie un signore molto gentile e disponibile. Decidiamo di alloggiare lì per 150 zloty a notte a camera con colazione e parcheggio di fronte all’hotel. La sera ceniamo al Dworek Gieszynsk – Ul. Przilopia 14: abbiamo preso salmone e trota con tanto di antipasto, contorno e dolce (lo strudel!), birra e acqua spendendo 180 zloty in 4! Lasciamo 20 zloty di mancia perché è stato tutto favoloso! 7°giorno – sabato 14 agosto – Direzione Katowice. Abbiamo deciso di allungare il ns rientro passando per la Repubblica Ceca. Ci siamo fermati a Ostrava, ma era deserta e non particolarmente belle. Decidiamo di proseguire e entrando in Polonia ci fermiamo a Pszczyna…altra sorpresa! Il paesino è molto carino, decidiamo di noleggiare 2 biciclette stile tandem e giriamo per il parco. Verso sera ci dirigiamo verso Katowice, sempre Pop hotel, questa volta spendendo con una super offerta trovata su booking.com 75 zloty a camera. 8°giorno – h 4.00am direzione aeroporto e rientro a Bergamo! In conclusione la vacanza ci è piaciuta molto, ci siamo divertiti tanto e abbiamo speso pochissimo (meno di 400€ tutto compreso!)! (Consigliamo di cambiare i soldi in Italia: nella mia banca il cambio era 1€ = 4,20 zloty) Il cibo, come ben immaginerete, non è particolarmente buono (la famosa Zapiekanka è una baguette croccante con ketchup e il resto o non ha molto sapore o è troppo piccante! Non fatevi ammaliare dalle brioche dal panettiere, tanto belle a vedersi, ma poco saporite). Noi ci siamo adeguati agli usi e costumi locali, ma sognavamo un piatto di spaghetti al pomodoro! J La Polonia è un paese in crescita (ovunque ci sono lavori per strada, anche in città), con l’augurio che continui così…


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