Polonia 2
Che dire della Polonia, avevo già visitato Varsavia, Cracovia, Zakopane,Austwitchz ma come ci si sente in aperta campagna? Bé, é inutile dire che ogni casa aveva un’enorme crocifisso appeso sulle porta e una grande statua di Gesù in giardino, ogni campo di grano aveva pure lui un gigantesco crocifisso…Cominciavo a credere all’esistenza dei vampiri!!!! I polacchi, che gente semplice! Adesso riesco a vedere la differenza tra gli italiani e i polacchi, noi italiani sempre eccentrici, sempre alla moda, e chiassosi come se esistessimo solo noi, i polacchi sono molto tranquilli, fanno una vita tranquilla e hanno un gran senso della famiglia e del lavoro e del sacrificio che qua neanche i più giovani hanno! Poznan, la città dove ogni tanto andavo cominciava proprio a piacermi, gente giovane, tranquilla, sempre sorridente, gente di colore e per i polacchi una persona di colore é una novità, coppie gay per la mano, insomma non é poi tanto bigotta come società anche se qualche difettuccio c’é! Purtroppo ci sono ancora dei gruppi di teste rasate che girano per la città,e il lavaggio del cervello da parte della Chiesa cattolica si fa sentire anche sulla vita di tutti i giorni, insomma una Nazione in contrasto, in fase di cambiamento,ma con ancora grossi passi da fare.
Nel centro di Poznan si erge una piazza con un grande campanile dove a mezzogiorno due capre meccaniche si prendono a cornate, la piazza ricca di case coloratissime, é il luogo di incontro di tanti giovani e turisti,negozi antichi e ristoranti polacchi, e ogni tanto qualche carretto trainato dai cavalli.
Un mercatino prende vita accanto alla piazza, dove si puo’ comprare di tutto!