Piccola grande Malta 2

Sono stata a Malta due volte: la prima viaggio lastminute con il mio ragazzo e abbiamo soggiornato al Park Hotel di Sliema, la seconda come accompagnatrice di un gruppo di ragazzi in vacanza studio e abbiamo soggiornato al Bugibba Holiday Complex di Bugibba. Entrambi gli alberghi sono piuttosto accoglienti anche se la qualità e la pulizia non...
Scritto da: eva fattarelli
piccola grande malta 2
Partenza il: 07/07/2006
Ritorno il: 21/07/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Sono stata a Malta due volte: la prima viaggio lastminute con il mio ragazzo e abbiamo soggiornato al Park Hotel di Sliema, la seconda come accompagnatrice di un gruppo di ragazzi in vacanza studio e abbiamo soggiornato al Bugibba Holiday Complex di Bugibba.

Entrambi gli alberghi sono piuttosto accoglienti anche se la qualità e la pulizia non sono di certo all’altezza delle quattro stelle che gli hanno assegnato. Ma forse gli standard maltesi sono diversi da quelli italiani. Comunque, in entrambi i casi, nulla da ridire. Per quanto riguarda le località, Sliema gode sicuramente di una posizione migliore se si è in cerca di divertimento. Si trova proprio di fronte al porto della Valletta e quindi la sera si può fare una romantica passeggiata sul lungomare e godere della vista dei bastioni della capitale illuminati . Oppure ci si può spostare pochi km più ad ovest e raggiungere la località di St.Julians dove, nel quartiere di Paceville, sono concentrati decine di locali, pub, discoteche, sale da ballo, qualcosa per tutti i gusti e tutte le età. Se visitate questo quartiere d’estate aspettatevi di imbattervi in una folla di ragazzini (età media 16 anni) che trascorrono a Malta qualche settimana di vacanza-studio e la sera vengono qui a scatenarsi. Dopo una certa ora lo spettacolo non è dei migliori perché la maggior parte dei discotecari si ubriaca e a terra si trova di tutto e camminare diventa difficile!! In bassa stagione dovrebbe essere meglio, quanto meno il quartiere si popola di ragazzi locali che d’estate, invece, scappano da Paceville per recarsi in località più tranquille. Sliema, inoltre, è ideale per i shopping dipendenti, perché qui si trovano numerosi centri commerciali, negozi di tutte le marche. I prezzi non sono altissimi (a luglio, poi, ci sono i saldi), anche se non sono così bassi come sembrano. La Lira Maltese è infatti piuttosto ingannevole per noi che siamo abituati all’Euro. Una Lira vale circa 2.50 Euro, quindi, se siete tentati da quella mogliettina che costa solo 9,99 Lm, tenete presente che state spendendo quasi 25 €. Attenzione! Bugibba, invece, si trova più ad ovest, non distante da St.Paul’s Bay. E’ una località molto più tranquilla, con la sua piazzetta, la passeggiata lungo il litorale, strette strade interne, negozietti, ristoranti e bar.

Tra Bugibba e St.Julians si trova il parco acquatico Splash&Fun, con scivoli, piscina ad onde, gommoni galleggianti, corsi di acqua gym di ballo in riva alla piscina.. E’ l’ideale per trascorrere qualche ora di divertimento e una buona alternativa alla spiaggia. Eh sì, perché a Malta di spiagge come le intendiamo noi (almeno, come la intendo io), e cioè di sabbia, con il mare calmo e poco profondo, ce ne sono davvero poche e sono sempre super affollate. Le più rinomate sono Golden Bay, Paradise Bay e Ramla Bay , tutte e tre nella parte nord occidentale dell’isola. Sono molto belle ma, proprio perché uniche nel loro genere, sono prese di mira sia dai turisti che dai locali. Le altre spiagge, invece, sono scogli (se non piattaforme di cemento) dai quali si accede al mare per mezzo di scalette di metallo . Consiglio di portare delle ciabatte di gomma da usare per entrare in acqua, anche per evitare di calpestare qualche riccio di mare a piedi nudi. L’acqua è molto limpida, soprattutto nelle zone meno frequentate. Malta, però, non è famosa soltanto come località di mare, ma anche come isola di grande interesse storico e culturale. Grazie alla sua posizione strategica in mezzo al Mar Mediterraneo, è sempre stata vittima di attacchi da parte delle più diverse popolazioni che l’hanno dominata a turno per diversi periodi di tempo. Questi continui domini stranieri hanno influenzato non solo la fisionomia dell’isola e la sua cultura, ma anche e soprattutto la lingua maltese, che altro non è che una fusione di più idiomi: ci sono parole dall’arabo, dall’inglese, contaminazioni italiane e tedesche. I maltesi, inoltre, sono quasi tutti bilingue, parlano il maltese ma conoscono molto bene anche l’inglese. Inoltre imparano l’italiano dalla televisione.

La capitale merita certamente una visita approfondita. La si raggiunge con tutti i bus perché tutti fanno capolinea alla Valletta. Viaggiare in autobus è economico ed inoltre si potrebbe definire un’esperienza culturale. Gli autobus maltesi sono gialli ed arancioni e all’esterno sembrano tutti uguali mentre all’interno sono personalizzati. Quasi tutti però hanno immagini di santi e della Madonna e cartelli con scritte che augurano buona fortuna. Se viaggiate in autobus portate sempre con voi moneta in piccoli pezzi perché gli autisti si arrabbiano quando devono cambiare i pezzi grossi. La visita della Valletta comincia solitamente dalla Main Gate, l’ingresso principale, da cui parte Republic Street che collega il centro al forte di St. Elmo. Lungo questa strada si sviluppa l’area dello shopping e si incontrano edifici interessanti come la Law Courts, il President’s Palace, l’Opera House, la quale fu bombardata durante un raid aereo durante la Seconda Guerra Mondiale nel 1942, l’Auberge de Castille, attuale sede del Primo Ministro di Malta. Si sale poi verso gli Upper Baracca Gardens da cui si gode la splendida vista sul Grand Harbour e su Cottonera. In origine questi giardini erano i giardini privati dei Cavalieri Italiani e per questo motivo venivano chiamati Secondo Belvedere d’Italia. Da non perdere è anche la Co-cattedrale di St.John, costruita tra il 1572 e il 1581. La sua facciata è molto semplice per non attirare ladri e predoni mentre l’interno è sfarzoso. All’interno è possibile ammirare alcune opere del Caravaggio, scappato qui dopo essere stato condannato da una dura sentenza Il Palazzo del Grandmaster, dello stesso periodo, venne usato come sede da tutti i Grandmasters fino alla fine del Regno dell’Ordine nel 1798. Nel 1800 divenne la sede ufficiale del governo britannico mentre oggi ospita il Presidente e il Parlamento della Repubblica di Malta. Per chi avesse tempo, molto interessante è anche il Malta Experience, una esposizione di immagini e ricostruzioni della storia di Malta spiegata attraverso audioguida in tutte le lingue. Passeggiando per le strette e ripide vie della capitale, inoltre, potrete ammirare le tipiche terrazze chiuse che sporgono dalle facciate degli edifici più antichi e notare le statue di santi e personaggi biblici appese ad ogni angolo della città . Se siete interessati alla storia dell’isola e vi piace visitare i villaggi, vi consiglio di non perdervi un giro per l’antica capitale, Mdina. Questa piccola città è anche chiamata la città silenziosa, e in realtà si tratta proprio di un centro molto tranquillo in cui passeggiare per le strette vie (è chiusa al traffico di auto) e respirare un’aria di alti tempi. Vedere per credere! Anche qui c’è un museo, il Mdina Dungeons, dove si visitano le anctiche prigioni con ricostruzioni di ambienti e statue di cera, e una cattedrale dedicata a St.Paul . Molto bella è anche la passeggiata lungo le mura da cui si gode il panorama sull’isola.

Accanto a Mdina, proprio dall’altra parte della strada, sorge un’altra cittadina dal nome arabo, Rabat, con palazzi e la cattedrale di St.Paul. Da Mdina, proseguendo verso il centro dell’isola, potete ammirare il Mosta Dome , il terzo duomo più grande di Europa. La sera è il momento migliore per visitarlo, quando la luce del sole del tramonto infiamma la sua cupola meravigliosa.

Se vi piacciono i mercatini delle pulci, non perdetevi quello del villaggio di pescatori di Marsaxlokk , sulla costa sud-orientale, dove passeggiare tra le tante bancarelle, acquistare prodotti tipici dell’artigianato e della gastronomia locali e ammirare i coloratissimi luzzu, le barche tipiche dei pescatori di Malta, nel piccolo porto. Su entrambi i lati di queste barche sono dipinti i famosi occhi di Osiride, riprodotti dagli artigiani e venduti sulle bancarelle come simbolo dell’isola. Potete anche fare un giro a bardo di una di queste piccole imbarcazioni se vi dirigete più a sud e visitate le caverne nei pressi di Blue Grotto. Qui avrete la possibilità di ammirare le bellissime scogliere scoscese che incorniciano la costa meridionale, tra cui le panoramiche Dingli Cliffs , nei pressi del villaggio di Dingli. Non c’è niente di più romantico che ammirare il tramonto del sole che si tuffa nel mare seduti sul ciglio di queste scogliere! Per gli appassionati di archeologia, vale la pena un giro per i resti del tempio monolitico Haggar Qim, anche se quel che rimane di questo sito è veramente poco e ci vuole molta immaginazione per raffigurarsi come poteva essere questo luogo migliaia di anni fa; unico consiglio, non andateci nelle ore più calde del giorno perchè fa veramente caldo! Infine, se quanto visto a Malta non vi è bastato, non vi serve altro che imbarcarvi su uno dei tanti traghetti che partono da Sliema o da Cirkewwa e dirigervi verso le sue isole gemelle. La più piccola è Comino, dove potete trascorrere una giornata di totale relax nella splendida Blue Lagoon , un’incredibile piscina naturale. La seconda è Gozo, l’isola di Calipso, più grande e altrettanto bella. La si raggiunge in traghetto con un viaggio di 30 minuti. Qui è possibile visitare Victoria (Rabat) , capoluogo dell’isola, con la sua cittadella e la Cattedrale di St. George, Azure Window sulla costa occidentale, una finestra naturale che si affaccia sul mare, il santuario di Ta’Pinu e rilassarvi su una delle tante spiagge, tra cui vi consiglio Ramla I-Hamra Bay, la più grande spiaggia sabbiosa dell’isola, con la sabbia rossa.

Insomma, nonostante sia un’isola minuscola, Malta merita davvero una visita approfondita, sia per il suo mare limpido e il clima gradevole, che per l’offerta artistica e culturale e per la gentilezza e simpatia dei suoi abitanti. Se volete vedere alcune splendide fotografie del mio viaggio, vi invito a visitare www.Viaggiandonelmondo.Com.



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