Phuket…solo un arriverderci!

Tra gennaio e febbraio io e mio marito siamo soliti organizzare una vacanza di due settimane per ritemprare corpo e mente…quindi dopo essere stati lo scorso anno a Phuket con un breve stop a Kuala Lumpur iniziamo con largo anticipo a scegliere la località alternativa di quest’anno… Eliminando mete già visitate, quelle non idonee dal...
Scritto da: mimila
phuket...solo un arriverderci!
Partenza il: 26/01/2009
Ritorno il: 10/02/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
Tra gennaio e febbraio io e mio marito siamo soliti organizzare una vacanza di due settimane per ritemprare corpo e mente…Quindi dopo essere stati lo scorso anno a Phuket con un breve stop a Kuala Lumpur iniziamo con largo anticipo a scegliere la località alternativa di quest’anno… Eliminando mete già visitate, quelle non idonee dal punto di visto climatico, decidiamo di TORNARE nella nostra Phuket per la terza volta.

La prima esperienza è stata nel 2004 con un fai da te…Poi pigrizia e voglia di coccole ci hanno portato a scegliere la collaborazione di un tour operator e considerando che lo scorso gennaio ci hanno offerto un buon pacchetto, pensiamo bene di ripetere…

La scelta de “I Viaggi del Mappamondo “ è dovuta alla loro puntualità, efficienza e precisione..E ve lo dicono due che in fatto di organizzazione viaggi sono abbastanza difficili! Quindi prenotato il viaggio, ci accingiamo a partire da Roma Fiumicino con volo strapieno Singapore Airlines diretto a Singapore. Cosa scrivere di questa compagnia aerea? Equipaggio disponibile e cordialissimo, sedili comodi, buon cibo, snack e vari film a disposizione; tanti fattori che hanno reso più piacevole un lungo viaggio che può inizialmente sembrare un massacro.

All’arrivo nel fantastico aeroporto di Singapore, attendiamo la coincidenza per Phuket con volo Silk Air, siamo stati accolti su un nuovo aereo con personale cordiale e gentile.

All’arrivo a Phuket, l’assistente Mappamondo ci attendeva per il transfer al Katathani Beach Resort. Siamo stati in questa struttura anche lo scorso gennaio e non saremo tornati se il soggiorno non fosse stato piacevolissimo…Ma di piùùùùùùù…!!!!!!!! Il Katathani è un resort che ci permette di dimenticare tutto il mondo esterno, il lavoro, i problemi… La direzione ci ha messo a disposizione una stanza fronte oceano e giardino, la junior suite è davvero una bella sistemazione! Durante il soggiorno siamo andati un paio di sere nella caotica Patong per il resto abbiamo sempre trascorso le nostre serate nella tranquilla Kata cenando spesso al ristorante La Capannina che consigliamo vivamente a tutti! (Anzi rimpiangerete qualcosa anche tornati a casa) Quest’anno eravamo addirittura restii sulle escursioni, tanto stanchi eravamo, che pensavamo di non organizzare nessun tour… Poi il ricordo dello scorso anno alle Isole Similan ,che ci ha accompagnato durante le brutte giornate invernali e nelle giornate estive trascorse sul nostro torbido mare Adriatico ci hanno fatto cambiare idea. L’escursione a Phi Phi Island con Maya Beach, l’isola delle scimmiette è abbastanza scontata, poi essendo stata organizzata in pieno capodanno cinese, era come trovarsi in Cina il giorno di ferragosto in una specie di Rimini (non so se ci siamo spiegati bene…). Ma all’improvviso la folgorazione: – a tutti i costi volevamo visitare l’isola di Raya, quindi abbiamo quasi costretto l’assistente Mappamondo ad aprire questa escursione insieme a quella su Coral Island. Raggiunto il numero minimo di partecipanti partiamo per queste due isole sconosciute. La sorpresa vera è stata inizialmente quella di conoscere Antonio. Chi è Antonio??? Antonio è un referente del nostro tour operator che organizza delle escursioni a modo suo, mostrando quello che altri non ti fanno vedere o portandoti sul posto prima o dopo che arrivi la massa. Quando lo vedi per la prima volta dici:- ma chi è questo??? E’ un ragazzo giovanile che poi scoprirai avere 40 anni con vari figli a seguito, con abbigliamento mimetico e pizzetto dalle sembianze tipo Bin Laden, un FENOMENO!!!!! Ci ha mostrato gli angoli più belli di Raya, ci ha cucinato personalmente sulla spiaggia in base ai nostri gusti italiani…Insomma questo esotico fanciullo ci ha fatto trascorrere la più bella giornata a Phuket.. Eravamo dopo pranzo noi dieci partecipanti e Antonio a parlare della sua vita e della Thailandia come un gruppo di amici al bar che si conoscono da una vita…

Da questa bella esperienza noi restitii alle escursioni ci siamo iscritti anche a quella di Phang Nga, sempre il solito piccolo gruppo privato con grande accompagnatore al seguito… Piacevole giornata anche qui, se ci mettessimo a descrivere le particolarità di Antonio saremmo qui a scrivere ancora due pagine e potremmo sembrare due parenti a seguito…Lasciamo invece la piacevole sorpresa a chiunque abbia il piacere di viaggiare con Viaggi del Mappamondo di scoprire personalmente questa fantastica persona. Niente a che fare con le solite guide che ti obbligano a fare, comprare, andare… Le nostre giornate trascorrono sulla spiaggia di Kata Noi, bianca lunga con una acqua trasparente da far invidia ai Caraibi (lo scorso anno invece avevamo trovato cavalloni enormi e non abbiamo potuto fare il bagno) e il parco, tra un sonnellino e una passeggiata. L’ultimo giorno cominciamo ancora di più ad apprezzare quello che ci mancherà in Italia…E distesi sulla soffice sabbia bianca guardiamo il cielo e pensiamo a quante cose belle offra questo paese e quante brutte cose sia costretto a subire…

Insomma con grande rammarico e una piccola lacrimuccia, prepariamo le valigie e andiamo a Singapore.

Ma siamo certi…Si tratta solo di un nuovo arrivederci… Roberto e Tania Per il nostro stop-over rimandiamo al capitolo Singapore.



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