Perù, tra trekking e relax
Volo: siamo andati con la Delta. Dopo mesi e mesi in cui il prezzo di ogni compagnia era sopra le 1.300€, abbiamo trovato un volo a 880. Se, come noi, fate scalo negli USA, ricordate di avere il visto per gli Stati Uniti (ESTA), che si può richiedere e pagare online.
Moneta: in tutto il Perù, oltre alla moneta locale, vengono accettati i dollari.
Vaccinazioni: a meno che non andiate nella Foresta Amazzonica, non sono necessarie, dato che la maggior parte del viaggio si svolge a oltre 2.000m
Temperature: il Perù è questa incredibile terra tropicale in alta quota. Inoltre è nell’emisfero sud, per cui la nostra estate corrisponde al loro inverno, che è anche la stagione migliore in cui andare, poiché è quella secca, senza precipitazioni. In genere di giorno è sempre caldo e si gira tranquillamente in maglietta e jeans. Al sole è meglio proteggersi con la crema solare, dato che scotta parecchio. Essendo vicino all’equatore, il giorno è breve e verso le 18 tramonta: la sera è subito fresco e serve sia un maglioncino, sia una giacca abbastanza pesante.
Mal di altura: una delle cose più citate del Perù insieme a Machu Picchu 🙂 Noi non ne abbiamo affatto sofferto, nemmeno a 4.900m. Ci siamo abituati all’altitudine un po’ alla volta: è meglio evitare di arrivare d’improvviso (in aereo) a oltre 3000m, provenendo dalla paura. Caramelle e infusi di coca aiutano; masticare la coca ancora di più; in casi più estremi si può chiedere la bombola di ossigeno (le strutture turistiche sono attrezzate).
Attrezzatura per eventuali trekking (che consiglio): crema solare, repellente per insetti, cappellino per il sole, impermeabile, scarpe tecniche da trekking, pantaloni leggeri tra trekking, lenzuolo sacco, borraccia, torcia, pile, cerotti, snack dolci, eventuale calzamaglia di lana per la notte, contanti.
I nostri spostamenti
Milano – Lima: è vero, Lima non è una bella città, soprattutto d’inverno quando è sempre circondata dalla foschia. E’ però una città in cui si mangia splendidamente e vale decisamente la pena provare almeno (!) un ristorante.
Lima – Arequipa: volo Taca di un’oretta. Abbiamo sacrificato la costa con le linee di Nazca per potere fare 2 trekking. Consiglio di passare 2 notti a Arequipa (2.300m) e iniziare a acclimatarsi.
Arequipa – Colca: abbiamo prenotato il trekking di 3 giorni con Land Adventures a Arequipa. La strada per il Canyon prevede un passo a 4.900m. Il canyon è splendido e il trekking non è difficile.
Colca – Puno: viaggio in pullman di circa 6 ore con l’ottima compagnia 4M. Il tragitto è molto bello. Abbiamo previsto 3 notti sul lago Titicaca per potere visitare anche le isole (Uros e Taquile) e Sallustani.
Puno – Cusco: pullman notturno di circa 8 ore. Un po’ faticoso ma ci ha permesso di risparmiare un giorno. A Cusco vale la pena prevedere almeno 4/5 + eventuali trekking, dato che la città è molto bella, divertente, piena di cose da vedere e posti in cui mangiare. Noi, oltre alla chiese e alle rovine archeologiche, abbiamo visitato anche Pisac durante il giorno di mercato, Maras, Moray, Ollantaytambo. Abbiamo fatto anche un corso di cucina e una serata al planetario! Trekking per Machu Picchu: un’emozione da non mancare. Considerate che l’Inca Trail accoglie solo un numero limitato di persone al giorno, per cui occorre prenotare con un anticipo di almeno 6 mesi. Noi abbiamo prenotato il Salkantay Trek (splendido!), attraverso United Mice e Peru Etico, per un totale di 5 giorni e 4 notti. Cusco – Lima: purtroppo i collegamenti tra queste 2 città non sono semplicissimi, per cui bisogna scegliere tra 21 ore di pullman (…) o un’ora di aereo. Trattandosi di una tratta molto turistica, conviene prenotare il volo con anticipo per risparmiare un po’ di soldi.