Peru e Bolivia, mistero e fascino
Nel primo viaggio avevo visitato Nazca, Arequipa e Cusco, così questa volta siamo andati a Puno, con estensione di 4 giorni in Bolivia, e poi siamo ritornati a Cusco perché giustamente Elisabetta voleva andare a Machu Picchu e comunque ne vale sempre la pena.
Per l’organizzazione ci siamo mossi con un po’ di anticipo per trovare un volo abbastanza economico, e abbiamo trovato un buon prezzo con Air Europa, 1000 euro a testa andata e ritorno, che é anche molto comodo per gli orari perchè si viaggia di notte, arrivando a Lima al mattino. Per hotel e tours ci siamo appoggiati ad una agenzia in loco, Amazon Andean Travel, raccomandata da alcuni amici, con la quale ci siamo trovati molto bene, tutti i servizi offerti sono stati di buona qualita, mezzi, hotel, guide (tutte molto disponibili e preparate) e prezzi giusti. Soprattutto hanno saputo consigliarci le opzioni migliori in base al nostro budget. Avendo giá provato il fuso orario nelle esperienze passate, ho preferito dormire una notte a Lima, che comunque mi piace come cittá, perlomeno nella sua parte parte moderna, tra Miraflores e il quartiere piú boemio di Barranco, in assoluto il mio preferito. L’hotel l’abbiamo scelto infatti a Miraflores, La Hacienda, ottimo 4 stelle da dove con al massimo 5 euro si puó raggiungere in taxi Barranco.
Il secondo giorno prendiamo il nostro volo interno per Puno (in realtá l’aeroporto é quello di Juliaca e poi ci si sposta via terra per circa 40 minuto fino alla cittá di Puno). Anche per prenotare i voli interni é sempre meglio farlo con qualche mese di anticipo per non trovarsi con prezzi elevatissimi. Il viaggio con Lan é stato comodo e puntuale, ed il nostro autista ci attendeva all’uscita. Ci ha portato in hotel dove abbiamo lasciato i bagagli per andare poi a passeggiare per le vie della cittá; niente di che in realtá, carina la plaza de Armas e la vista sul lago con il suo cielo azzurrissimo.
Il giorno dopo ci vengono a prendere con un piccolo autobus, perché partiamo verso la Bolivia con un piccolo gruppo, circa una decina di persone, con guida in spagnolo (per avere la guida in italiano avremmo dovuto fare il tour in privato e questo avrebbe alzato troppo il prezzo) che comunque ha sempre tenuto presente che noi non parlassimo benissimo lo spagnolo (poco o niente) e quindi parlava abbastanza lentamente. Quando terminava una spiegazione ci chiedeva se ci fosse tutto chiaro, quindi alla fine ci siamo trovati bene. Partiamo da Puno e ci dirigiamo a Copacabana, passando la frontiera Perú – Bolivia (con i vari controlli doganali). A Copacabana ci dirigiamo al piccolo porto per imbarcarci su un comodissimo catamarano con il quale ci dirigeremo verso l’isola del Sole, dove la leggenda narra che nacque il misterioso impero Inca. Bellissima giornata dove avremo la possibilitá di conoscere da vicino una cultura molto chiusa come l’aymara, visitando il piccolo villaggio con la chiesetta e la scuola, e facendo una camminata con un’incredibile vista sul lago. Noi abbiamo scelto di trascorrere la notte sul catamarano, nella nostra accogliente cabina con bagno privato, nel silenzio rilassante delle acque tranquille del Titicaca. Non vi potete immaginare il cielo stellato che si vede in questo posto.
Il giorno dopo, dopo la colazione a bordo proseguiamo la visita dell’isola con i giardini botanici, un piccolo museo, la dimostrazione dei pescatori che costruiscono le barche con la pianta della totora. Una spiegazione sulla medicina naturale tradizionale che é ancora molto usata in Bolivia. Al termine della visita risaliamo sul nostro catamarano e proseguiamo verso la terra ferma, dove riprenderemo un autobus fino a La Paz.
La Paz é una bella cittá, piena di contrasti. Potete vedere la signora con il suo abito tradizionale con la gonna ampia, treccione nere e cappellino vendere qualsiasi cosa fuori da un modernissimo grattacielo. La nostra escursione includeva il city tour e la visita della Valle della Luna, con un paesaggio incredibile, assolutamente da vedere e fotografare!
Proseguiamo la mattina seguente verso Tiwanaco, sede di una delle piú importanti civiltá precolombiane; il sito é trascurato e sicuramente non imponente come Machu Picchu, peró per me questo gli dá un fascino unico e lo rende ancora piú misterioso. Proseguiamo per Desaguadero, alla frontiera per ritonro in Perú, raggiungendo in nostro hotel a Puno. Piccola nota sulla Bolivia, la mia impressione é che non sia ancora sviluppata dal punto di vista turistico quanto il Perú, e se non volete ritrovarvi in posti poco raccomandabili il consiglio é di spedere un pochino di piú ma andare sul sicuro.
Da Puno, dobbiamo raggiungere Cusco, e sempre consigliati dall’agenzia, decidiamo di farlo con un bus turistico che fará varie fermate durante il tragitto; in tutto saranno di 10 di viaggio, ma per niente pesanti grazie alle soste in luoghi intressanti dove si possono visitare rovine inca, mercati artigianali, chiesette e musei.
Il giorno successivo visitiamo la famosa Valle Sacra degli Incas, con posti unici come Sacsayhuaman, Pisac e Ollantaytambo, da dove prenderemo il treno per raggiungere Aguas Calientes; qui non troverete granché ma consiglio di trascorrerci la notte per poter arrivare piú presto a Machu Picchu (da Ollantaytambo ad Aguas Calientes sono poco piú di 3 ore di treno, e poi da Aguas Calientes ci vuole circa mezz’ora di bus per raggiungere Machu Picchu). Noi inoltre abbiamo deciso di salire il Wayna Picchu, una camminata abbastanza impegnativa da dove si gode una vista indimenticabile sul Machu Picchu. Nel pomeriggio riprendiamo il treno per Cusco dove passeremo la notte.
La mattina seguente abbiamo tempo per passeggiare per Cusco, bellissima. Ma arrivando dalle altre zone salta all’occhio quanto sia cara. Nel pomeriggio abbiamo il volo per Cusco per ritornare a Lima e il giorno dopo (per evitare problemi per eventuali ritardi) rientreremo in Italia.
Vorrei darvi alcuni consigli per godervi al massimo un viaggio del genere. Per quanto riguarda l’abbigliamento, vestitevi sempre a cipolla, perché si va da temperature bassissime (anche 0) ai 20 -25 gradi. Portatevi l’impermeabile perchè un po’ di pioggia é quasi inevitabile.
Per evitare problemi per l’altura, cercate di mangiare leggero, perché con l’altura la digestione diventa piú lenta. Limitate l’uso di alcolici, munetivi di SorochePill, la famosa pastiglia contro il mal di altura, e consumate mate di coca.
Spero che le indicazioni possano esservi utili e possiate regalarvi questo bellissimo viaggio!