Peru’ di disavventuroso

Non staremo a ripetere quanto già ampiamente riportato nei precedenti racconti (preziosissimi) ma cercheremo di dare consigli pratici derivanti dalla nostra esperienza. Il primo è: visitate il Perù e il suo magnifico popolo! Per qualsiasi curiosità o consiglio non esitate a contattarci. Buona lettura! VOLI E SISTEMAZIONI Abbiamo volato con...
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peru' di disavventuroso
Partenza il: 24/07/2008
Ritorno il: 16/08/2008
Viaggiatori: fino a 6
Non staremo a ripetere quanto già ampiamente riportato nei precedenti racconti (preziosissimi) ma cercheremo di dare consigli pratici derivanti dalla nostra esperienza. Il primo è: visitate il Perù e il suo magnifico popolo! Per qualsiasi curiosità o consiglio non esitate a contattarci. Buona lettura! VOLI E SISTEMAZIONI Abbiamo volato con KLM con scali ad Amsterdam molto brevi: questo rende il viaggio molto confortevole. Per tutte le prenotazioni in Perù ci siamo fatti aiutare da Yolanda e Angelo (ormai mitici): sono davvero efficienti, pazienti nel confezionare il viaggio come ciascuno lo desidera e anche insostituibili se c’è qualche imprevisto o si decide di modificare qualcosa durante il viaggio (nei limiti del possibile ovviamente). Tutte le sistemazioni in albergo sono state all’altezza (buone camere e bagni, acqua calda, riscaldamento – qualche volta con piccolo supplemento – pulizia assoluta e gentilezza) e con ottimo rapporto qualità prezzo (generalmente 30 – 35 $ la doppia con prima colazione). Certo in Perù gli hotel costano così poco che, volendo, si può anche cedere alla tentazione di fare qualche pernottamento in sistemazioni più lussuose (ad esempio, “sbirciando” gli alberghi di casa andina ci sono sembrati sempre ottimi e di grande charme…): fate voi! LIMA Da vedere il MUSEO DE LA NACION (noi lo abbiamo trovato solo parzialmente aperto, e l’entrata era gratuita) e il Museo Antropologico. Se avete altro tempo lasciate perdere il centro di Lima: non è proprio niente di che, soprattutto rispetto alle altre città che vedrete. Meglio vedere più musei possibile (Larco Herrera, Museo de oro del perù , Museo Banco de reserva del peru), ed eventualmente andare a mangiare la sera al centro commerciale Larcomar (che è solo un centro commerciale, ma comunque in un quartiere molto più ordinato e piacevole del resto della città). Il quartiere di Barranco lo abbiamo trovato con pochissima gente e decisamente depresso, tipico posto di mare abbandonato d’inverno….) Il mercado de l’indios: va bene per lo shopping dell’ultimo giorno, è facile trovare un po’ di tutto di quello che avete visto durante il viaggio e magari non avete acquistato. Ristorante El cevichito av. La rosa toro n.883 san luis 434-3328 accompagnati da Yolanda (da provare l’ottimo cheviche!) Ristorante argentino (consigliato da Yolanda): vicino al centro commerciale Larcomar. AREQUIPA Hostal TORRES DE UGARTE Camere di buona qualità ma un po’ piccole : ok con gli zaini ma aprire le valige è un problema e tenerle aperte impossibile. Ottima gestione. Monastero Santa Catilina 9-17 (p172) Andarci la mattina all’apertura: con poca gente è molto suggestivo e la luce molto bella. Abbiamo preso una guida, la visita è durata poco più di 1 ora, l’offerta è libera: consigliata per sapere qualcosa di più della storia del monastero. Ottimi negozi di antiquariato e artigianato intorno al monastero (alpaca, vigogna, pelle) e nel chiostro della chiesa de La Compania Bar: mettendosi alle spalle la cattedrale è il primo sulla sinistra. Si salgono le scale e si arriva a questo balcone dove c’è una vista meravigliosa della piazza. Il miglior pisco sour (vero!) Ristorante Tradicion Arequipena, fuori dal centro (pochi minuti in taxi): l’abbiamo provato e non è male, però nel genere “picanterie” = trattorie fuori porta, ci siamo trovati meglio al Sol de Majo, che consigliamo, c’è anche sulla lonely). Ristorante Ary Quepay, in calle Jerusalem (nel 5° isolato, in alto): un delizioso ristorantino che cucina un porcellino d’india fritto (il cuy) eccezionale. Bus Arequipa -> Puno: La guida degli autisti è piuttosto spericolata e le strade, seppure in buone condizioni, sono pur sempre strade di montagna: valutare se farlo in aereo (soprattutto se fate anche l’escursione al Colca, dato che il primo pezzo di strada, più interessante paesaggisticamente, è lo stesso). COLCA CANYON Non sappiamo dirvi se ne valga la pena perché all’inizio del secondo giorno siamo stati vittime di un incidente che poteva aver conseguenze ben più gravi: a causa dell’alta velocità e della guida scriteriata siamo finiti fuori strada con il minibus sulla strada sterrata che costeggia il canyon: ancora pochi metri e saremmo stati sulle pagine dei giornali nelle cronache dei mesi estivi. Non sappiamo se vi siano agenzie più o meno affidabili (questa era la Acquarius di Arequipa): l’impressione è che gli autisti siano davvero poco affidabili. Per cui l’unico consiglio che mi sento di darvi è: fate una testa così alla vostra guida e al vostro autista perché guidino con prudenza, a bassa velocità ed evitando sorpassi azzardati. (e ovviamente fate una buona assicurazione: con mondial assistance noi ci siamo trovati bene). Sconsigliamo il pernottamento a Coporaque se volete vedere le terme perché è troppo lontano da Chivay e collegato attraverso una strada bianca dissestata. PUNO Totorani Inn (ormai un must!) Non mancate di fare una visita alla Casa del Corrigidor (p206 10-22 edificio antico, centro culturale bar) per la possibilità di fare begli acquisti di artigianato (maglieria in particolare) in beneficenza Assolutamente da fare l’escursione a Sillustani: meglio col taxi così non andate in gruppone e scegliete l’orario migliore; il luogo è molto suggestivo al tramonto per cui va bene partire da Puno intorno alle 15.30 per arrivare in tempo utile; potete anche fermarvi lungo la strada in una delle fattorie tradizionali, evidentemente ricostruite ad uso turistico (ma comunque interessanti) Ristoranti: fra tutti i locali trovati sui forum e consigliati dalla Lonely a noi ha ispirato di più Keros (c’è sulla Lonely): se la tira meno ma ha il menù più interessante. VISITA LAGO TITICACA E ISOLE: Il pernottamento sull’isola Suasi costa un occhio della testa ma è stata un’esperienza. Il tramonto e il cielo stellato, addormentarsi sotto il piumino con la stufa a legna accesa….. Indimenticabile! RUTA DEL SOL (PUNO-CUZCO) con il bus turistico: la strada è un po’ migliore che quella da Arequipa e vale la pena farlo in bus perché ci sono le seguenti fermate interessanti: Andahuaylillas– Raqchi – Sicuani – La Raya – Pukara CUZCO Hostal AMARU II: carino ma le camere non sono tutte della stessa qualità: meglio quelle ai piani alti. Inoltre quelle che danno sull’interno hanno poca privacy perché hanno grandi finestre con tende semi-trasparentei. Evitate di farvi dare la camera al piano terra che dà sulla strada: praticamente un magazzino! Libro consigliato: Exploring Cuzco (Peter Frost), Non mancate il Museo di Arte Precolombiana dove si trovano oggetti davvero splendidi (Ottima disposizione e didascalie!) Il Museo Inka è organizzato meno bene e non regge il confronto con il precedente, ma comunque vale la pena: (10 sol a persona) ospita una collezione di oggetti di metallo e d’oro, gioielli, ceramiche, tessuti, mummie; possibilità di acquistare da tessitrici in loco. Dopo giorni di cucina peruviana vi sfidiamo a non avere nostalgia di casa. Ecco due indirizzi interessanti: Al ristorante della piccola locanda: la piccola osteria. Accogliente e i padroni, anche se non sono cuochi professionisti, sono davvero gentili e alla mano. E poi parte del ricavato va in beneficenza. Si trova in cima alla scalinata Resbalosa. Il miglior ristorante italiano che abbiamo trovato in Perù è “Cosa nostra” e si trova in Calle Plateros (sulla destra venendo da plaza de armas): non è su nessuna guida perché ha aveva aperto da poco. Cuoco siciliano: bucatini all’amatriciana e fettuccine alla bolognese così ben fatte come neanche in Italia si riescono spesso a trovare! VALLE SACRA Partite da Cuzco molto presto in modo da arrivare a Pisaq per visitare le rovine prima che arrivino i viaggi organizzati. Poi potete visitare il mercato con calma, anche se la parte turistica è molto più vasta di quella tradizionale. Dicono sia più caratteristico il mercato di Chinchero che c’è solo la domenica (per il resto la visita del paese di Chinchero può anche essere evitata senza troppi rimpianti se non ne avete il tempo). Fra Sachsayhuaman, Qenko, Puka Pukara e Tambo Machay, tutte molto vicine a Cuzco, il più interessante è senz’altro Sachsayhuaman ma vale la pena di vederle tutte, tanto sono vicine. A Ollantaytambo val la pena di pernottare, soprattutto se il giorno seguente prendete il treno per Aguas Calientes: questo vi permette di vedere le rovine la mattina presto senza l’affollamento dei viaggi organizzati. Fate anche in modo di trovare assolutamente il tempo da dedicare alla visita dei vicoli storici, rimasti praticamente come al tempo degli inka: decisamente interessanti! (p274) AGUA CALIENTES Pernotto HOSTAL LA CABAÑA Ristorante Indio Feliz: lo abbiamo provato e sicuramente vale la pena: i prezzi ad Aguas Calientes sono superiori alla media e rischiate di pagare lo stesso tanto e prendere una fregatura. MACHU PICCHU Se decidete di non fare l’inka trail, consigliamo di pernottare ad Aguas calientes sia la sera prima di vistare Machu Picchu, sia la sera stessa (cosa che di solito non consiglia nessuno!), così da poter salire al mattino presto (apre alle 6 ma le file agli autobus cominciano già dalle 5: meglio fare uno sforzo, magari saltare la colazione in hotel per cercare di essere tra i primi). Consiglio anche di non prendere una guida ma di studiarsi bene prima tutto il sito sugli appositi libri e, appena entrati, di andare subito a vedere i punti più interessanti in beata solitudine (soprattutto la parte sacra, che poi viene letteralmente assaltata). Poi si può fare un giro a vedere il resto, quindi salire a fare la foto classica. Lì arriva il sentiero dell’inka trail: verso le 10, quando è orami affollatissimo, si può pensare di fare un pezzo di inka trail, almeno fino alla porta del sole o proseguendo fino al sito di Winay Huayna (richiede circa 5 ore andata e ritorno) in modo da essere di ritorno a Machu Picchu quando tutti se ne stanno andando e goderselo fino all’ultimo bus che scende (ore 17.30). Ovviamente se avete 700 euro da buttare potete fare l’esperienza di pernottare all’hotel che c’è appena fuori dal sito….. NB L’unico posto dove trovare un bar/ristorante e un bagno a Machu Picchu è all’ingresso, occhio perché i prezzi sono folli (l’acqua costa 10 volte il prezzo normale!! portatela anche se dicono che non lasciano entrare con cibi negli zaini perché poi non hanno controllato) AMAZZONIA Volo fino a Puerto Maldonado, poi 6 ore di barca: è il lodge più lontano, e più costoso, in territorio Boliviano, l’Heath River Wildlife Center. Vale la pena perché così lontano dalla città la foresta è davvero selvaggia e le guide ottime.

ALTRI CONSIGLI GENERALI I taxi! Ne passano a decine, si prendono come niente e costano davvero pochissimo (chiedere sempre “cuanto cuesta para ir a….. ” prima di salire)… Ad esempio un taxi noleggiato per un’intera giornata da Cuzco a Ollantaytambo (circa 75 km) con sosta in vari siti archeologici ci è costato circa 30 euro (120 nuevos soles)! Accordatevi prima sul prezzo. L’unica controindicazione è lo smog che circonda le città: ad Arequipa ad esempio, la vista dei vulcani non era così limpida come mi sarei aspettato. Non parliamo ovviamente di Lima…. Portarsi adattatori per le prese a 2 barrette, a volte servono. Valuta: portare contanti (permette di ottenere la valuta migliore; valutare se portare dei dollari che hanno cambio molto più favorevole che in europa: circa 0.70 su euro anziché 0.60) e carta di credito per prelievo contante. Per le carte di credito molti negozi fanno difficoltà: anche se sulle vetrine ci sono i simboli delle carte, molto spesso non le accettano o applicano maggiorazioni. INDIRIZZI UTILI Ambasciata peruviana a Milano: 02 6900 4577 www.conpermilan.com; via B. Crespi 15, 20159 Ambasciata italiana a Lima: www.italembperu.prg.pe Av Gregorio Escobedo 298 Telefono:0051.(0)1 463.2727 – Fax: 0051.(0)1 463.5317 Cellulare di servizio: 0051.(0)1 9723.2073 E-mail: ambasciata.lima@esteri.it Sito Internet: www.amblima.esteri.it (p82 83) ore 9-13 lun – ven per urgenze: vedi sito Ambasciata italiana a Cuzco 22 4398 Indirizzi dell’agenzia turistica ufficiale Prom-Peru: p547 Si raccomanda a coloro che avessero subito una truffa di contattare telefonicamente il “Servizio di Protezione al Turista” (istituito appositamente dal Governo peruviano) ai seguenti numeri: 424.2053 e 460.0844 (dall’interno dell’aeroporto internazionale di Lima al numero: 575.5291). Il suddetto servizio è attivo 24 ore su 24. Polizia di Turismo: Tel. (0051.1) 4600849; (0051.1) 4500844 Pronto soccorso: 116 Soccorso stradale: 0051 1 2119999, in funzione 24 h su 24 tutto l’anno anche per i Soci ACI. LIBRI E FILM La città perduta degli inca (New Compton, Roma, 2005) lo studioso che scoprì Macchu Picchu Magia delle ande (ordinato) Danza di sangue (libro e film) Fitzcarraldo (1981): la costruzione di un teatro d’opera in amazzonia Aguirre, furore di dio (1972): ricerca dell’oro amazzonico Pronto soccorso, RM Youngson (Vallardi Milano 2006) The Machu Picchu Guidebook: a self-guided tour, Ruth Wright Exploring Cuzco, Peter Frost GIORNALI E RIVISTE www.elcomercioperu.com.pe www.larepublica.com.pe www.rumbosdelperu.com

SITI INTERNET http://www.viaggiaresicuri.it/?peru www.dovesiamonelmondo.it www.edt.it www.peru.com www.perulinks.com www.peru.sudamerica.it (associazione magia delle ande) www.peru.info www.naya.org.ar/peru/index.html www.pbs.org/edens/manu The Living Edens: Manu, peru’s Hidden rain Forest www.peruweb.org/porters www.caingram.info/Peru_climbs.htm www.cookaround.com/cucina/peru/ www.saexplorers.org www.aboutcusco.com www.cuscoperu.com www.cuscoviews.com



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