Perhentian, paradiso trovato

Ormai sazi delle solite mete caraibiche a basso o medio costo all inclusive,io e mia moglie decidiamo di guardarci intorno alla ricerca di nuove destinazioni. L’attenzione ci cade sulla Malesya,vuoi anche per le favorevoli condizioni del tempo in questo periodo dell’anno,spesso condizionato in altre parti del Mondo dalle piogge tropicali.Alla volontà di una destinazione di mare unita a quella di tipo culturale,ci costruiamo un viaggio con destino isole Perhentian e stop over Kuala Lumpur.Il viaggio di andata,vettore Malesya Airline, nonostante le quasi diciassette ore complessive, è stato perfetto! Un plauso va alla M.A. Che ci ha fatto partire ,e arrivare,in perfetto orario e ci ha coccolati durante il volo,nonostante la classe Economy.

Ed eccoci finalmente alle Perhentian,due piccole isole al largo della costa nord orientale della Malesya.Dopo aver attinto a vari siti per documentarci su questa inusuale meta,la nostra scelta è andata per il soggiorno al Tuna Bay resort.Devo dire una scelta felice se non ottima.Bungalow sulla spiaggia con aria condizionata e acqua calda,mare stupendo con barriera corallina e migliaia di pesci a farle da contorno,molta gentilezza e simpatia del personale e ottimo cibo,tutto a prezzi contenuti.Per dare un’idea,un pasto completo non ha mai superato gli otto euro a persona.Volendo scegliere per una vacanza più spartana,ed economica,a pochi metri il resort Abdul affittava piccoli ma puliti e nuovi Bungalow,sempre a due passi dall’acqua,a poco più di dieci euro a notte!Assenti giustificati l’aria condizionata e acqua calda.Opinabile la prima,non essenziale la seconda,vista la temperatura.

Ma il vero protagonista nelle isole è sicuramente il mare,pulitissimo,caldo,con fondali ricchi di coralli e pesci.Un classico il bagno con le tartarughe e gli squaletti.Con pochi spiccioli ci si puo far portare dai locali nei punti più belli per lo snorkeling o su spiagge deserte per sentirsi un tutt’uno con una natura rigogliosa e dominante.Consiglio il giro delle isole in barca,noi lo abbiamo fatto per un costo di 22 euro totali, ad isola ,e occupa una bella mezza giornata.

Rivolgetevi a uno qualunque dei ragazzi locali che incontrate,sono tutti gentili e disposti a trattare con simpatia,Loro vi chiederanno il doppio,ma scendono senza problemi.L’isola offre anche sistemazioni di lusso o quasi,vedi il Perhentian Island Resort,ma lo abbiamo visitato e trovato fuori luogo nel contesto generale,e con una spiaggia grande ma priva di coralli e battuta dalla corrente che deposita molta sporcizia,foglie ,pezzi di legno,buste ect.

Se siete giovani e vi va un po di mondanità,sulla più piccola delle due isole c’è Long Beach,numerosi e piccoli resort economici,con tanti piccoli localini sulla spiaggia dove bersi una birra o ascoltare musica.Noi l’abbiamo visitata ,e trovata si simpatica,ma troppo “confusionaria”.

Siamo rimasti nove incantevoli giorni per poi ripartire alla volta di KL,dove abbiamo soggiornato,dietro consiglio della gentilissima sig.Ra Raffaella degli uffici della Malesya Airline di Roma,al Crowne Plaza.Ottimo,ben posizionato e a prezzo contenuto come sempre in Malesya,visto il cambio favorevole.Kuala Lumpur è più pulita di Bankgok,meno confusionaria,ma ha meno da offrire per cio che concerne Templi e siti culturali.Siamo rimasti tre giorni che abbiamo dedicato allo shopping,alla visita delle Pretonas Tower,gli edifici più alti del mondo,e quanto altro K.L. Può offrire tra parchi e passeggiate.

Siamo appena rientrati,oggi,e stiamo scrivendo queste righe con un po di rimpianto nel cuore per quei bei posti che abbiamo lasciato e le belle persone che vi abitano.Torneremo? Chissa,sarebbe bello…Ma il mondo è cosi grande!…

Vittorio & Nicole