Per il west sempre dritto
Una premessa, ci muoviamo in due e sempre organizzando da noi percorsi e tappe.
Questa volta ci siamo appoggiati ad una agenzia per biglietto aereo e assicurazione sanitaria. Per quanto riguarda noleggio auto e prenotazioni alberghiere tutto su internet. Documenti necessari per entrare in USA senza visto: – Passaporto con microchip – Tempo di permanenza inferiore a 3 mesi – Possedere il biglietto di ritorno Ovviamente su i vari siti delle questure italiane queste informazioni sono facilmente consultabili.
– Voli: Milano – Philadelphia – San Francisco San Diego – Philadelphia – Milano – Durata effettiva viaggio senza voli: 14 giorni – Distanza percorsa: 4000km – Stati visitati: 4 Veniamo a noi: Partenza da Malpensa ore 9:30 ed arrivo a Philly dopo circa 9 ore.
Per la coincidenza per i voli interni è necessario cambiare terminal ma non c’è da preoccuparsi anche se avete i minuti contati, le partenze nazionali sono raggiungibili a piedi in una decina di minuti dagli arrivi internazionali.
Scomodo il fatto di essere obbligati a ritirare il bagaglio una volta arrivati, percorrere la dogana (foto ed impronte digitali) per poi ricaricarlo su di un nastro trasportatore (il vero e proprio check-in c’era stato fatto direttamente a Milano).
Dopo altre 6 ore di volo arrivo a San Francisco alle 19:35 ore locali.
Ritiro bagaglio e, dopo esserci informati su quale fosse la fermata più vicina all’albergo prenotato in Lombard street, ed aver raggiunto la stazione del BART (treno urbano) molto ben segnalata e fatto il biglietto nelle macchinette automatiche, in 15minuti ci siamo trovati in centro a San Francisco.
Da non perdere a SF (www.Onlyinsanfrancisco.Com): • Visita ad Alcatraz (consigliabile prenotare dall’Italia e stamparsi il biglietto direttamente da casa) informazioni su https://alcatrazcruises.Com/ • In bici fino a Sausalito percorrendo il GoldenGate (andata circa 1h facile facile) ritorno in battello.
• Colazione da Mel’s Drive-In (Lombard Street n°2165 venerdì e sabato 24h su 24) stile American Graffiti. Consigliato.
-Seconda tappa- Yosemite National Park (www.Nps.Gov/yose/) Se avete tempo entrate da Sud, appena oltrepassato l’ingresso troverete il parcheggio, prendete il bus navetta per Mariposa Grove ed in 10 minuti entrerete nel bosco di sequoie…Alte..Alte..Alte Ripresa la macchina raggiungete lo Yosemite Village e da li programmate i vari trekking.
Consiglio: all’interno del parco la disponibilità di posti letto è veramente bassa rispetto alla richiesta e quindi vi consigliamo vivamente di prenotare con più di 3 mesi di anticipo, noi ci abbiamo provato ma 2 mesi e mezzo non sono bastati.
Programmate il percorso per uscire da est facendo il Tioga pass (più di 3000m di altezza), strada bellissima e perfettamente percorribile da maggio a ottobre. Vale la pena.
-Terza tappa- Death Valley (www.Nps.Gov/deva/) Strana ed imperdibile, una notte a Furnace Creek vale veramente la pena. -Terza tappa- Las Vegas Tutto molto americano ma le fontane del Bellagio (spettacolo dalle 7pm tutte le 1/2ore) ed i buffet di qualsiasi albergo valgono veramente la pena.
Oltre questo i prezzi degli alberghi sono abbordabili (se non volete dormire sullo Strip vi consigliamo a 10minuti a sud su Las Vegas Boulevard l’albergo South Point / 55€) -Quarta tappa- Monumenth Valley Se dovessimo consigliare un unico posto da visitare in USA non avremo dubbi.
Voto: 10.
-Quinta tappa- Città di Page (AZ) Antelope Canyon + HorseShoe In una mattina si fa tutto.
Dopo aver fatto una ricerca e visto le foto di questi posti capirete il perché ve li consigliamo.
-Sesta tappa- Grand Canyon(www.Nps.Gov/grca/) Abbiamo optato per dormire a Williams ed entrare nel parco da sud con il treno (2ore), bello e caratteristico ma un po’ troppo turistico.
Comunque è ovvio che in un modo o nell’altro bisogna visitare questo spettacolo.
-Ultima tappa- San Diego La città dello sport, fitness e tempo libero.
La sera sulla quinta strada ed il giorno a Pacific Beach.
Se non vi volete sfasciare (sesso, droga e rock and roll) lasciate perdere Tijuana..Non è il vero Messico.
Curiosità: in autostrada si può superare a destra quindi attenti.
La benzina è andata alle stelle (1.10/1.15€/l) Le pompe di benzina sono bloccate, prima si entra alla cassa, poi si fa il pieno e poi si ritorna a pagare.
Se noleggiate l’auto, investite 50/70€ per due settimane di extra per il navigatore, vi risparmierete un bel po’ di tempo (comunque la cartina è sempre utile).
Per dubbi o domande non esitate a scriverci.
Buon viaggio, Paolo/Paola