Patagonia y Tiearra del Fuego

Siamo partiti da Bologna con la compagnia Iberia e siamo atterrati il giorno dopo a BUenos Aires facendo tappa a Madrid. Da lì, per ovvie ragioni di tempo(ci sarebbe piaciuto viaggiare in autobus) abbianmo preso un aereo per Trelew, al Nord della Patagonia Argentina. Ci siamo sistemati in un ostello, oserei dire mitico, a Puerto Madryn: quindi...
Scritto da: El cascavel
patagonia y tiearra del fuego
Partenza il: 13/02/2004
Ritorno il: 01/03/2004
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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Siamo partiti da Bologna con la compagnia Iberia e siamo atterrati il giorno dopo a BUenos Aires facendo tappa a Madrid. Da lì, per ovvie ragioni di tempo(ci sarebbe piaciuto viaggiare in autobus) abbianmo preso un aereo per Trelew, al Nord della Patagonia Argentina. Ci siamo sistemati in un ostello, oserei dire mitico, a Puerto Madryn: quindi nei tre giorni di permanenza abbiamo visto i leoni marini a Punta Loma facendoci 40 km in bici nel deserto Patagonica, i pinguini di Punta tombo e la meravigliosa Peninsula Valdes. Qui siamo riusciti a vedere l’armadillo, la volpe del deserto, vari gruppi di guanacos gli elefanti marini e i mitici pinguini di magellano.

Poi io ed il mio compagno di viaggio Aldo abbiamo ripreso un aereo per El Calafate. Ci siamo visti il maestoso Perito Moreno e poi su suggerimento di altri avventurosi che abbiamo incontrato per ostelli siamo andati 3 giorni ad El Chalten. Il nostro viaggio era comppletamente fai da te quindi decidevamo ijn luogo quello che fare nei giorni seguenti. Ad El Chalten, tappa di punta della vacanza siamo entrati in contatto con le Ande. I paesino è sotto le pendici del Fitz Roy e del Cerro Torre. Abbiamo fatto due escursioni, una guidata una fai da te con gli altri pazzi del gruppo.

La prima ci ha portati fino al ghiacciao Torre che abbiamo anche scalato per un tratto:32 km di trekking in un paesaggio da sogno. La seconda fino alla Laguna del los tres ai piedi del Fitz Roy. Qui abbiamo lasciato gli itinerari tracciati e ci siamo avventurati fino a raggiungere la laguna Sucia. E’ un itinerario che consiglio a chi decide di fare questo viaggio perchè credo che sia una delle cose più belle che abbia mai visto. Avevami i condor che volavano sopra di noi..Bellissimo. Naturalmente dormivamo in ostelli e letti di fortuna altrimenti non si spiega il costo del viaggio.

Da lì percorrendo 4 ore della mitica Ruta 40 siamo tornati ad El Calafate per prendere di notte un autobus in direzione Rio Gallegos. Da lì un altro autobus ci ha portati ad Ushuaya la città più a sud del Mondo. Molto interessanti i due musei, del “presidio” e del “fin del mundo”. Da fare la navigazione sul canale di Beagle fino al faro di Ushuaya. E poi un bel trekking nel Parco della Tierra del fuego fino alla fine della ruta n°3. Da lì siamo tornati a Buenos Aires e poi ahimè a Firenze.

Il viaggio è stato motlo sintetizzato ma credo che con appena 1600 euro abbiamo visto tutto quello che si poteva vedere in 17 giorni di vacanza. Sicuramente abbiamo chiesto molto al nostro fisico, dormendo poco e camminando molto, però ne è valsa la pena. L’Argentina è un paese bellissimo e poco costoso per noi europei. Gli Italiani sono accolti molto bene…Se volete informazioni la scrivete pure…

Hasta Luego Aldo y Lorenzo



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