Patagonia fai da te
Finalmente si parte per il viaggio sempre sognato!!! 1 nov: Partenza da Genova alle 18:50 con arrivo a Buenos Aires il gg seguente alle 7:00! 2 nov: Frastornati dal lungo volo prendiamo subito un taxi per il centro di Buenos Aires e ci rechiamo all’albergo, prenotato via internet Hotel Sportsman in pieno centro (camera doppia 58 pesos), molto economico ma non molto confortevole!! visita breve nel microcentro e Recoleta! Dopodiche’ cena al ristorante Plaza Austral per il primo assaggio della mitica carne argentina molto buono!!! 3 nov: Partenza per Trelew con un ora di ritardo ma no problem!! dopo due ore di volo arriviamo finalmente in Patagonia!!!il cielo e’ quello che s’immagina: nuvole che sembrano dipinte! ritiriamo l’auto noleggiata via internet dall’Italia una wv Gol per tre gg, (Avis 130 euro) e ci dirigiamo subito a Puerto Madryn paese carino nel suo complesso! trovata sistemazione presso l’Hotel Madryn a pochi passi dal mare (pesos 110 ottima colazione) e lasciati i bagagli in albergo, ci dirigiamo verso Punta Loma ,16 km di sterrato agevole, e vediamo i primi leoni marini! troppo belli! si cena al ristorante Taska Beliza, ristorantino di cucina basca specializzato in pesce, molto buono e prezzi medi! 4 nov: Partiamo di buon’ora per Puerto Piramides, 97 km di strada asfaltata in mezzo alla pampa dove incontriamo volpi, pecore, guanachi,e uccelli di ogni tipo! il paesino e’ molto tranquillo, sferzato sempre da vento incessante ma non molto fastidioso! prenotiamo subito l’escursione per vedere le balene (Bottazzi 130 pesos in due), ma non c’e’ prezzo che paghi lo spettacolo di questi immensi e stupendi animali che a pochi metri dalla barca si vedono affiorare e giocare con il loro “cuccioli”! veramente spettacolari, lo consigliamo vivamente! dopodiche’ pranzo veloce e di nuovo in marcia per il giro della penisola Valdes. Arrivati a Punta Delgada scopriamo dopo un’ora e mezza di strada che non si puo’ accedere alla spiaggia in quanto riservata ai clienti del relativo hotel! mah!?…Cosi proseguiamo per Caleta Valdes, altri 45 minuti di strada sterrata: il posto e’ bellissimo, elefenti marini, leoni marini e pinguini in santa pace in una immensa spiaggia con un vento pauroso, ma non sembrano affatto infastiditi da questo, anzi! stanchi dall’intensa giornata torniamo verso P.Piramides invece che proseguire per Punta Norte. Cena al Motel Aca, da dimenticare!(sbagliamo menu’, succede!) e pernottamento all’Estancia del Sol, accogliente e tranquilla (115 pesos) 5 nov: Torniamo verso Puerto Madryn passando per la spiaggia del Doradillo e Punta Flecha, da dove si domina tutto il golfo! Proseguiamo per Trelew per dirigerci a Punta Tombo, dove la colonia di pinguini di magellano e’ intenta, in questo periodo, a covare le uova: troppo simpatici! Tornati a Trelew pernottiamo all’hotel Galicia (110 pesos, confortevole), cena al Viejo Mulino, bel ristornate e buon cordero patagonico (da provare!).
6 nov: mattina libera in attesa dell’aereo per Ushuaia, andiamo a visitare Gaiman, paesino gallese, e Rawson, tipo riviera ligure ma con le foche nel porticciolo! Con la solita ora di ritardo ci imbarchiamo per Ushuaia, volo spettacolare, se bel tempo, si sorvolano le Ande innevate. All’aeroporto ritiriamo l’auto Chevrolet Corsa (prenotata con Hertz – 9 gg. 700 euro con restituzione al Calafate). Ushuaia e’ magica, circondata dai monti e il mare! Troviamo da dormire dal B&B Lucia Zambrucki (140 pesos al giorno), e praticamente abbiamo una casa tipo chalet tutta per noi! A cena al ristorante Casa de los Mariscos proviamo la centolla, mega granchio, superbuona!! 7 nov: la mattina escursione nel Canale Beagle, non con il catamarano affollato di turisti, ma con una barca a vela per sole 10 persone, piu’ cara (140 pesos/persona) ma molto piu’ interessante ed affascinante (agenzia Les Tres Marias, che consigliamo vivamente).
Simpatici ragazzi ci fanno vedere flora e fauna, visto l’esclusiva possibilita’ di attraccare sull’isola H, sito archeologico molto interessante. Tornati nel nostro ‘’chalet’’ a mangiare un boccone, il pomeriggio si parte per il parco della Terra del Fuoco di Ushuaia: panorami bellissimi anche se il tempo e’ nuvoloso. Vediamo rapaci, castori e moltissimi altri uccelli. La sera si cena al ristorante Mustacchio (ottimo bife di lomo – mezzo chilo di filetto supertenero) e via a dormire.
8 nov: con l’auto lasciamo a malincuore Ushuaia direzione nord, verso le Torri del Paine (Cile). Paesaggi spettacolari, interrotti dalle frontiere argentine/cilene dove si perde un po’ di tempo per le pratiche doganali!Arriviamo a prendere il traghetto per attraversare il mitico stretto di Magellano e in 30 minuti siamo di nuovo in terra ferma!Poca benzina e zero soldi cileni, facciamo una tirata fino a Punta Arenas dove arriviamo alle 23:00 e troviamo sistemazione in un’hotel super lusso a quattro stelle (Finis Terre 95 u$d), siamo stanchi ma rincuorati dalla comoda stanza.
9 nov: colazione a 4 stelle e via direzione Puerto Natales .Strada asfaltata, comoda, immersa nei soliti bellissimi paesaggi della Patagonia e piena di nandu’ e guanachi. Puerto Natales e’ una cittadina molto carina incorniciata dai monti innevati e dal mare. Prima di partire per il Paine pranziamo da Carlitos con due enormi hamburger! Proseguiamo per il parco,la strada diventa sterrata e ci vogliono 2 ore e mezza per arrivare all’entrata del parco (15000 pesos cileni a persona). Il massiccio del Paine e’ spettacolare,sorvolato da innumerevoli condor e abbellito dai laghi montani.Pernottiamo alla Posada Rio Serrano (125u$d),rustico ma accogliente, dove la corrente arriva dalle 19:00 alle 24:00! 10 nov: Dopo colazione facciamo il giro del parco, lago Grey con i suoi iceberg o “tempanos”, come li chiamano gli argentini, lago Pehoe e la cascata del Paine, con visuale sulle torri. Tutta la strada e’ piena di animali, pian piano usciamo dal parco e ritroviamo il paesaggio patagonico. Passiamo le due frontiere abbastanza velocemente e ci dirigiamo verso El Calafate, sulla mitica ruta 40, 70km di sterrato, dove incrociamo greggi di pecore con i mitici gauchos! Arriviamo nel pomeriggio al Calafate, dove prendiamo alloggio al “Las cabanitas”della fam. Giordano (120pesos), persone molto gentili e posto simpatico! Ceniamo alla “Cocina”, specialita’ pasta ma non aspettatevi granche’! 11 nov: Partiamo per fare la navigazione del lago Argentino, da Puerto Bandera, l’escursione e’ turistica ma assolutamente da fare per vedere i ghiacciai e le lagune piene di iceberg immensi a pochi passi dalla barca,uno spettacolo!! Copritevi bene perche’ fa freddo e il vento e’ forte!Torniamo al Calafate che e’ gia’ sera e ceniamo al ristorante “La Tablita”, posto famoso per la parilla e il cordero patagonico, dove bisogna prenotare (attenzione porzioni molto abbondanti!).
12 nov: Giorno dedicato al Glaciar Perito Moreno, conviene andare al mattino presto per goderselo in santa pace.Il ghiacciaio parla e stride, grossi pezzi di ghiaccio cadono nell’acqua con un rumore assordante. Uno spettacolo senza uguali! Nel pomeriggio breve escursione al lago Roca,con paesaggio tutto fiorito.Ceniamo al ristorante “Upsala”,per mangiare un po’ di pesce,stanchi della solita carne, 13 nov: partenza per Chalten, 220 km di strada sterrata e non, che si percorrono in tre ore circa. Il tempo qui e’ nuvolo e il Fitz Roy e il Cerro Torre non si vedono da diversi giorni, e non si riveleranno ai nostri occhi: peccato! Breve escursione sui sentieri andini, pernottamente al b&b Nothofagus, carico ed accogliente (160 pesos) e cena al ristorante ‘’Fuegia’’ ottima cucina vegetariana, finalmente! 14 nov: dopo colazione cerchiamo di andare verso il lago del deserto ma la strada e’ impraticabile per auto come la nostra. Ritorniamo quindi verso il Calafate e troviamo alloggio alla Cabanas Nevis (180 pesos), molto grande e ben attrezzata. Torniamo a cenare alla mitica ‘’Tablita’’, ne vale la pena (ottimi anche i vini!).
15 nov: il tempo sta’ peggiorando, arriva la neve da Ushuaia, facciamo una breve escursione alla laguna Nimez, interessante ma ventosissima! Pranziamo a El Puesto (buona la pizza!) e andiamo all’aeroporto dove restituiamo l’auto e torniamo a Buenos aires con la solita ora di ritardo.
16/17 nov: Stiamo a Buenos aires, (hotel Madrid 100 pesos in pieno centro ma piuttosto trascurato!), giriamo per la Boca,San Telmo e Puerto Madera per la cena al ristorante La Caballerizia (buona la grigliata di verdura!).
18 nov: la vacanza finisce, partiamo in orario, alle 15.00, per Genova dove arriviamo fusi dal fuso, il 19 alle 10.30.
In questo periodo il clima e’ abbastanza mite, la fauna ricchissima ed in piena attivita’! Questo e’ stato un viaggio indimenticabile, sia per i panorami, per gli animali ed anche per la gente molto ospitale e vicina a noi italiani. Insomma e’ sicuramente un viaggio da fare ed avendo piu’ tempo a disposizione si puo’ spendere poco e vedere cose meravigliose. Noi avevamo solo 18 giorni e abbiamo cercato di sfruttarli al meglio. Se volete qualche ulteriore notizia o chiarimento da chiedere, contattateci, ne saremo felici! Hasta pronto! Daniela e Marco