Pasqua in maremma
E così venerdì 21 marzo dopo aver percorso quasi 500 km arriviamo nel primo pomeriggio a Manciano (GR). Abbiamo soggiornato in un bellissimo casale dell’800 completamente ristrutturato, “Casale Giacomini” situato appena fuori dal paese e posto sulla sommità di una collina dalla quale si può godere di una bellissima vista sul borgo di Manciano.
L’ambiente è molto curato, camere spaziose tutto molto pulito, ottima colazione… torte fresche, yougurt, succhi di frutta, salame di cinghiale, formaggio, marmellata e ricotta fresca… ah un vero sogno! C’è anche un bellissimo giardino con sedie e tavoli in legno dove potersi rilassare.. Cosa che noi, causa tempo avverso e clima invernale, ahimè non abbiamo potuto fare.
Tutto intorno solo dolci colline, prati oliveti che regalano una bellissima sensazione di pace e tranquillità! Nel tardo pomeriggio del venerdì abbiamo visitato il borgo di Manciano,la rocca aldobrandesca, la chiesa di san Leonardo e tutto il centro storico un continuo su e giù, un intreccio di viuzze strette dove si respirano ancora antichi sapori; per la cena consiglio la trattoria “Al Rifugio” nel centro di Manciano… abbiamo mangiato di tutto e di più..!! Buonissima la zuppa alla maremmana con spinaci e ricotta, i pici al capriolo gli assaggi di formaggi con miele una vera delizia! Sabato 22 tempo incerto freddo e vento non ci scoraggiano… la destinazione è Saturnia e più precisamente la cascata del Gorello..! Troviamo subito parcheggio (gratuito!!) , l’entrata alla cascate anche gratuita e tutto ciò non ci sembra neanche vero.. Approfittiamo di un timido sole e ci immergiamo alla velocità della luce nelle acque calde di questa cascata naturale..! Restiamo in ammollo per quasi due ore.. La forza della cascata crea un effetto di idromassaggio naturale, l’acqua è a circa 38 gradi ed è un vero piacere.. Un po’ meno quando si deve uscire e la temperatura esterna è al max di 10 gradi..!!! Nel pomeriggio visitiamo il centro di Saturnia che personalmente non l’ho trovato un granché a parte la porta romana e la piazza centrale non ho trovato niente di particolare, mentre sono rimasta letteralmente rapita dal piccolo borgo di Montemerano che si trova a pochi chilomentri sulla strada tra Manciano e Saturnia; tra le tante cose mi colpisce la scritta posta sul portone di quello che un tempo era antico monastero e che recita : “qui il tempo si è fermato e si ascolta il silenzio”.. Nulla di più vero! Il giorno successivo sotto una pioggia battente che non ci ha mai dato tregua fino a sera, visitiamo il suggestivo borgo di Pitigliano che sorge su un enorme sperone tufaceo ed i bellissimi borghi di Sovana e Sorano anche quest’ultimo arroccato su una scoscesa rupe tufacea.
Siamo ormai giunti al termine della nostra vacanza, lunedì sveglia al mattino presto e finalmente il sole che ci fa ammirare gli splendidi colori della maremma. Lasciamo a malincuore il nostro casale e dopo aver fatto scorta di prodotti locali imbocchiamo la statale che ci porta verso casa.
Sulla strada del ritorno facciamo una breve sosta a Siena. Peccato.. Abbiamo a disposizione solo poche ore per visitare questa splendida città. Visitiamo Piazza del Campo e il Duomo, c’è tantissima gente ed è un piacere guardarsi intorno e gironzolare tra le varie contrade… provo solo ad immaginare la città nel periodo del palio e mi viene già voglia di ritornare!! Era la prima volta che mi recavo in Toscana e sono rimasta davvero incantata dalla bellezza di questa regione, rincasiamo con la promessa ritornarci quanto prima!!!
