Pasqua ..a spasso per l’Austria

..siamo in 4, due coppie, ci piace l'Austria per la tranquillità, l'ordine e per quel certo "non so che" che certi paesi ti ispirano...e decidimao...ma siii Pasqua la trascorriamo in Austria..ma dove?? uhm...si si andiamo a Graz, anzi a St, Radegund, un paesello sulle colline attorno a Graz, a 16 km circa di distanza. Detto ...fatto...ci...
Scritto da: Orchydea ..
pasqua ..a spasso per l'austria
Partenza il: 27/03/2002
Ritorno il: 02/04/2002
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
Ascolta i podcast
 
..Siamo in 4, due coppie, ci piace l’Austria per la tranquillità, l’ordine e per quel certo “non so che” che certi paesi ti ispirano…E decidimao…Ma siii Pasqua la trascorriamo in Austria..Ma dove?? uhm…Si si andiamo a Graz, anzi a St, Radegund, un paesello sulle colline attorno a Graz, a 16 km circa di distanza.

Detto …Fatto…Ci colleghiamo al sito del graztourism troviamo sempre via internet una pensione che ci piaccia, la prenotiamo…E ci avvenutriamo…(beh un pò avvantaggiati siamo poichè siamo stati in Austria altre due volte!) Partiamo da Napoli, in auto (auto 2000cc a gas…Sennò sai che mazzata!) alle 13,00 del 28 marzo…Dopo tani km…Tanti autogrill…Tante “fermate mi scappa…” arriviamo un pò stanchini a Arnoldstein, vicino il confine italiano, dove ci attende una stanza prenotata alSuedrast Hotel, uno dei tanti motel austriaci…Che a noi però piace molto. Dormiamo immersi nel calduccio, nelle montagne e nel verde…E faccimao una colaizone ancora un pò italiana, il tutto per circa 50 euro a persona..Si un pò caro rispetto alla media…

Poi si riparte…Stavolta destinazione…Vacanze…

Arriviamo a St, Radegund (che solo per trovarlo abbiamo sbagliato strada svariate volte, nonostante il fidato portatile con mappe stradali che avevamo) il pomeriggio …In realtà ci avremmo potuto impiegare di meno, ma ce la siamo presa comoda.

Ci accoglie la nostra “Mirandolina” austriaca con un sorriso, ci dice che c aspettava, ovviamente in tedesco, ma abbiamo capito uguale, e ci mostra le stranze, molto carine, curate e con un panorama..Ahhhhhhh un antistress naturale…

Ci sistemiamo e decidiamo di scendere (si si tratta in effetti di una discesa di 15 km di curvine da st. Radegund a Graz) appunto a Graz, dove però troviamo una sorpresa…Uhmmm anche i Graz…Zesi?? sono partiti per le vacanze pasquali e quindi pochi negozi aperti..Poche persone per strada…Però in compenso abbiamo modo di guardare tutta l’architettura del posto, che nulla ha da invidiare a quella viennese…

Il 30 marzo…Sabato…Ahhh ci alziamo tardino, anche se alle 6,30 di mattino, il sole fa capolino nella stanza, filtrando tra le doppie tende che gli austriaci usano spesso al posto delle serrande…E dopo una di quelle colazioni che ti tengono su un’intera giornta…Latte e caffè e pane e nutella, perchè sono viziata, ma anhe succo d’aranzia, pane di segle con formaggi e salumi, uovo sodo o all acoque, e…Burro marmellata e..Basta che scoppiamo!!! Insomma dopo sto pranzo mattutino ci avviamo …E prima tappa lo schlossberg..Mi pare, cioè un punto della colllina alto 1143 metri dove siamo arrivati via cabinovia…Un pò di paura, ma alla fine ne è valsa la pena…Su si trova un pun punto di lancio per paracadute..Ma chi ha il coraggio!! Il posto è ottimo per il trekking e per il sole di montagna..C’è qualche pista, ma la neve ormai è un ricordo… Una briosce appena sfornata e due chiacchiere con il barista austriaco…Un pò…Strano…E giù di nuovo…

ci ributtiamo nelle vie di Graz, guida planet alla mano, per scoprire gli itinerari più interessanti.

Partiamo dal…’università…Visto che Graz è una città universitaria, percorriamo la herrengasse (via degli uomini!!!) per buttarci nel begozio di “confiserie” austriache di tipici cioccolatini raffiguranti la principessa Sissi e altri personaggi austriaci “classici”…Poi alla volta della famosa torre campanaria di Graz, quella che gli austriaci impedirono ai francesi di distruggere pagando una specie di sanzione…Se non ricordo male cosa c’era scritto sulla guida!:)) Un altro bel percorso, stavolta in ascensore…Che ci porta su un punto della città molto alto, dal quale possiamo ancora una volta godere di un panorama affascinante…Una citta divisa dal fiume Muhr…Che ..Slenziosa e tranquilla si avvicina alla Pasqua…

Una fermata in un bar…Un assaggio di vini..Nella zona circostanza ci sarebbero molti itinerari vinicoli..Ma non abbiamo molto tempo…E via…Ritorniamo a St. Radegund…Ma prima mangiamo qualcosa in una Gashtof…Cioè una locanda…Mhhh…C’è un odorone di cipolla esagerato, ma alla fine ci portano un piattone ricco di verdure bollite patate fritte carne di varia specie appunto..Tanta cipolle, nonostante avessimo specificato “ohne” (senza) cipolla…Vino e acqua…Il pane se non lo chiediamo…Nisba!! Dopo st’abbuffata che a dirlo non sembra, ma le porzioni sono esagerate…Eccoti una stranezza…Fuochi…Falò…Per la strada…Subito pensiamo che qualcosa va a fuoco e invece l fenommeno si ripete ogni 300 400 metri!! Ma cos’è?..Un’usanza…Loro il sabato santo così usano…Un ceppo…E cercano di far arrivare il fuoco il più in alto possibile, bun vino cibo e compagnia fino a che il ceppo non si spegne!!!! Una piacevole scoperta!! Di nuovo a nanna…E voilà siamo a Pasqua…Oggi si va a Vienna…

180 km di autostrada, molto tranquilla..Ed eccoci nel tanto decantato “cuore dell’Europa”…Meravigliosa…Non riesco a fare paragoni..Vienna ispira storia, ispira impero..Ispira cultura…Novità…Vita…E in effetti di vita ce n’è molta..

Partiamo dall’Opera…Il teatro dell’opera, una visione imponente…Magari avessimo potuto vederla all’interno…Anhe da fuori è splendida…Circondata da una città in movimento, i tram che sfilano sulle rotaie, le persone attorno al cafè Sacher..Dove servono una squisita ( a vedersi) torta sacher con panna e cappuccino…Accanto ad un elegante hotel..Con un portiere in tono..Carrozze con cavalli e cocchiere con cappello che trasportano contenti turisti in giro per la città antica…Anzi per la città, visto che ovunque ci sono ricordi della grandezza dell’impero austro-ungarico…

Lungo il primo itinerario non è possibile non fermarsi al negozio di Mozart, dove si vendono tante diverse specie di cioccolatini riferite al famoso compositore, e qui acquisti e mangiate a volontà!!! Arriviamo alla cattedrale di Sain Stephen..Un impianto gigantesco, architettura gotica o barocca? onestamente non me lo ricordo, comunque imponente con la sua guglia altissima e il suo “tetto” spiovente maiolicato…Di fronte un modernizzimo risotrante-bas con vetrate che rilettono l’immagine della cattedrale, il tutto immerso tra la folla e gli artisti di strada che per qualche eruo inventano mille fantasie di divertimento! Prroseguiamo per l’itinerario…E incontriamo tra un monumento e un palazo d’epoca..I mitici negozi di Gucci,di Loius Vitton, il cafè Demel, notissimo..E …Mitica visione..Il palazzo imperiale, nella MichelePlats, residenza invernale del Kaiser e della Kaiserinen…Mannaggià gli appartamenti imperiali sono chiusi alle visite dopo le 16.00 un’altra cosa da tenere a mente per la prossima volta.

Però un giro in carrozza…Ahhh qeullo non ce lo leva nessuno..E con autentico cocchiere austriaco!! Ancora…Meraviglie nella MariathereisenPlatz..La statua imponente dell’impetatrice austriaca troneggia spavalda tra i due palazzi gemelli, ora sedi di musei e enti articolari.

Proseguiamo il cammino e ci troviamo a Rathaus..Uno splendido esempio di unione del gotico e barocco..Illuminato, eprchè è ormai sera, con un’effetto talmente suggestivo da rimanerne incantati…

C’è ancora tanto da vedere ma la giornata volge al termine…Ci addentriamo nel parco dove ci avvolgono le atmosfere new age degli artisti contemporanei. Giochi di musica e colori, emozioni strane che ci prendonoe ci incollano occhi e orecchie a quella strana forma di arte…

Torniamo quasi a malincuore…Un’esperienza esaltante…

Il giorno di pasquetta abbiamo invece seguito un itinerario interno, per le colline attorno St. Radegund siamo arrivati a Lurgrotte, dove abbiamo visitato le più grandi grotte dell’austria con stalattiti e stalagmiti favolose (incluso nel prezzo per la visita c’erano anche i pipistrelli haaaaargh!!) Un colpo al…Cuore, quando nel bel mezzo della visita, la guida, che prlava ovviamente solo il tedesco che noi ovviamente capivamo…Per nulla…Spegne le luci per far capire come nella grotta non entri luce…Una pauraaaaaaaa..Non avevamo nemmeno un accendino per trovare la via del ritorno..Meno male che l’esperimento è durato pochi secondi!! Una puntatina a Bruck un der Murh, una città sul fiume Muhr che nulla ci ha offerta a parte una partitina in una sala giochi e qualche folata di vento sul fiume, deserta come non mai…E poi di nuovo alla nostra pensioncin, stavolta a fare le valigie…

Il 2 dopo una capatina a Graz, lo sfizio di vederla ripopolata…E passeggiare tra le sue vie piene di negozi, aperti stavolta…, e poi in macchina..Destinazione…Casa!!! Sono stata un pò lunghina, ma spero di avervi trasmesso le emozioni che ho vissuto in questo bellissimo viaggio, anche se ahimè è durato troppo poco! Se viinteressa quanche informazione pratic: ore di viaggio, con soste, circa 11 da Napoli a Arnoldstein e 2 circa fino a Graz Spesa, vitto alloggio gas benzina e pedaggio autostradale sia italiano che austriaco, 270 euro a persona (eravamo appunto in 4) Un saluto e ..Fatevi na capatina da quelle parti!! smack Donatella & Antonio Teresa & Alfo 28marzo – 2 aprile



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche