Pasqua a Legoland

Visita a Legoland con sosta a Innsbruck e relax in un birrificio d'epoca... con nostro figlio di quattro anni al seguito
Scritto da: cristinasole
pasqua a legoland
Partenza il: 30/03/2013
Ritorno il: 01/04/2013
Viaggiatori: 3
Spesa: 500 €
Questa Pasqua decidiamo di fare un weekend diverso e avventurarci in Germania. Abbiamo sempre scartato l’idea perché non ci ha mai attirato più di tanto come regione, ma visto che nostro figlio ha la “fase Lego” optiamo per questa meta. Troviamo su booking.com un’offerta per un hotel che ci pare molto caratteristico… un birrificio con Spa… è ad Autenrieder, vicino a Ichenhausen. Partiamo sabato 30 marzo verso le 6 del mattino…portandoci dietro l’impossibile…non sappiamo davvero che tempo troveremo! Facciamo sosta vicino al confine austriaco per l’acquisto del bollino autostradale (8,30€) e per fare gasolio, che costa 30 centesimi in meno rispetto all’Italia! Passiamo sopra all’Europabrucke con relativo pagamento del pedaggio di 8,50€ e ci inoltriamo in Austria. La nostra prima tappa è Innsbruck. Arriviamo verso le 10 e troviamo subito parcheggio verso il centro. È sabato ed è relativamente libero, mettiamo il parcheggio a monete per un paio d’ore. Innsbruck è il capoluogo del Tirolo ed è una città molto vivace, piena di bancarelle e attività all’aperto. Facciamo un giro per il centro, visitando la piazzetta del Goldenes Dachl, il tetto d’oro simbolo della città con la torre della città vecchia Stadtturm e la Helblinghous, edificio gotico con decorazioni in stile rococò bellissime, che si affaccia proprio sulla piazza. Giriamo attorno all’Hofburg, il palazzo imperiale, senza visitarlo e ci dirigiamo verso il duomo di St. Jakob. La cattedrale barocca è molto caratteristica, gli interni affrescati riccamente e il pulpito in oro la rendono la più bella del Tirolo settentrionale. Facciamo qualche spesa sulla via principale, Herzog-friedrich-Strasse, che presenta un grande centro commerciale e i negozi delle principali catene, tra cui il bellissimo negozio Swarosvski, che vale una visita.

Pranziamo affamati vicino al Goldenes Dachl, nella tavola calda omonima, prendiamo piatti tipici del posto e birra. Mangiamo molto bene e spendiamo decisamente poco (34€ in 3). Ci beviamo un caffè lungo la via, finché Mattia mangia un gran gelato…la temperatura non è proprio delle migliori… è piovuto tutto il viaggio ma ora è nuvoloso e freddo. Riprendiamo l’auto e percorriamo i quasi 250 km che ci mancano per arrivare ad Autenrieder con Mattia che dorme. Le strade tedesche sono scorrevoli ma la pioggia le rende davvero impercorribili in alcuni punti! Arriviamo dopo circa 2 ore e mezza… il posto è veramente fuori dal mondo…d’obbligo il navigatore! Ma l’hotel è veramente fantastico! È composto di 3 grandi edifici: il museo della birra, la fabbrica e l’hotel con annesso ristorante. La nostra doppia con terzo letto è proprio nuova e spaziosa e comprende la colazione. Ci spogliamo subito e corriamo in piscina, stanchi della giornata! La sera cena nel ristorante dell’hotel, nessuno ha voglia di cercare un altro posto, ma qui si mangia davvero bene ed i prezzi sono equi. La domenica di Pasqua ci svegliamo con calma… è anche cambiata l’ora! Ma appena apriamo le finestre ci aspetta una sorpresa…una coltre di neve! Dunque che si fa? Chiediamo alla signora dell’hotel che è sempre gentile e disponibile, nonostante il nostro tedesco sia pessimo. Ci consiglia di andare ugualmente a Legoland, così vestiti pesanti e con gli stivali (per fortuna avevamo portato tutto!) ci dirigiamo al Parco. È nel vicinissimo paese di Gunzburg, 10 minuti al massimo… la sorpresa è che, visto il tempo, il biglietto ci costa la metà (57€). Legoland è un parco di divertimenti completo, che prevede oltre alle classiche attrazioni come montagne russe e giochi d’acqua, una ricostruzione di personaggi e città interamente in mattoncini Lego. Il trenino che prendiamo all’inizio ci porta a visitare Amsterdam, Venezia e altre città tedesche con ricostruzioni impressionanti di porti, aeroporti e stazioni. I bambini possono interagire schiacciando pulsanti che permettono la mobilità di alcuni pezzi. Da vedere assolutamente la parte egizia e i film in 4d dei Lego Chima. Purtroppo il tempo ci penalizza molto, nevica di continuo, e quindi a pranzo ci rifugiamo in un grill tema dinasauri, il Dinogrill e sostiamo lì un po’ per riscaldarci. Il pomeriggio trascorre tra altre attrazioni che, anche se nevica, sono comunque aperte, anche se una cioccolata e una crepe ci servono per riscaldarci le mani! Verso le 5 e mezza la fatica si fa sentire e, dopo un po’ di acquisti obbligatori per noi, ci ritiriamo nella spa a farci una sauna e poi un bagno in piscina. La cena di Pasqua è in hotel.

Lunedì 1 aprile prepariamo i bagagli e, dopo una bella colazione, saldiamo il conto e partiamo! Destinazione Hohenschwangau per la visita del castello di Neuschwastein. Questo castello è lo stesso usato da modello per i castelli delle favole dei cartoni animati e dei parchi Disneyland. Si trova a Schwangau, lungo la strada romantica della Baviera. Anche qui il tempo non ci assiste molto…arriviamo sotto una fitta coltre di neve. Parcheggiamo obbligatoriamente a pagamento (5€) e saliamo verso la biglietteria. I biglietti si possono prendere anche preventivamente sul sito ma il problema è che le visite sono solo guidate per cui bisogna prenotare esattamente l’ora di visita. Non sapendo noi a che ora saremmo arrivati, visto traffico e neve, non ci siamo fidati…quindi una breve coda e prendiamo i biglietti. Il castello fa parte di un comprensorio di colline che comprendono Neuschwanstein, la fortezza Hohenschwangau ed il rispettivo museo. Tralasciando il museo, decidiamo di visitare solo Neuschwanstein, un po’ per il tempo, un po’perché ci pare più caratteristico dell’altro. Lo scenario è meraviglioso… ci avventuriamo a piedi nella foresta innevata… e già questo è una fiaba! Il tempo stimato a piedi dalla mappa è di 40 minuti ma in realtà in massimo 15 siamo già sù. Il tragitto si può fare anche in autobus o carrozza con i relativi costi. Entriamo dalla facciata principale che è davvero spettacolare e aspettiamo il numero del nostro tour nella piazzetta. Ci danno le cuffiette ed anche nostro figlio è molto interessato alla storia del castello e del principe Ludvig. Splendide sale da pranzo, letti e divani intarsiati e la meravigliosa stanza del trono, sono davvero imperdibili. La visita dura circa 30 min e costa 12 € a testa, i bambini non pagano. Dopo l’acquisto di alcuni souvenir, tra cui spada e scudo per il nostro principe, ci fermiamo nella discesa nel primo ristorante disponibile. Sono le 2 ma è pieno e ci sediamo per pranzare. Mangiamo benissimo, camerieri un po’ anti-italiani ma per il resto molto consigliato! Soprattutto le frittelle di semolino con la crema che ci siamo sbaffati uscendo! Dopo un cambio veloce in auto per Mattia, che scendendo sulla neve era tutto inzuppato, ripartiamo in auto verso Vicenza. Sosta benzina e per sgranchirsi un po’ le gambe…4 ore sono tante! Al nostro prossimo viaggio… un saluto a tutti!



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