Partenza da Cagliari e tappa in tre capitali europee, passando per splendide città
Costo per due persone 2500 (quindi 1250 a testa) per 15 giorni dal 6 agosto al 21 agosto – Spostamenti Aereo, Treni ed Autobus.
Non voglio fare un resoconto delle nostre giornate ma cercare di dare qualche informazione e delucidazione per chi come noi, vorrebbe stare dentro una spesa abbastanza alta ma che ammortizzata nel tempo potrebbe risultare fattibile.
Il mio è il regalo per la laurea della mia ragazza. La scelta era tra India e Parigi. Ricaduta su quest’ultima ho voluto aggiungere qualche cosa anche io, in modo da rendere il viaggio un po più interessante.
Easyjet per andata e Ryanair per il ritorno.
Prenotazioni: fatte da gennaio/fabbraio ma non sono sicuro si siano rivelate scelte giuste! Presumibilmente si sarebbe potuto tirare qualcosa in più (verso il basso). Pero non volevo correre rischi.
Sfatiamo un mito sui costi elevatissimi di Parigi e delle altre città!
Parigi
Da aeroporto Orly a Parigi bus 183, appena fuori uscita sud. Costo 2€. Biglietto fatto sopra l’autobus. Portate il cambio, altrimenti sarà difficile che vi dia resti suprerati i 5€!
Alloggio: monolocale (14mq, un po piccolo, con cucina) nel quartiere 17, venti minuti per il centro con la metro. Costo 265€ per 5 notti, trovato su booking. Un po stretto ed al 4°piano, però con cucina a disposizione, microonde e frigo. Quindi interessante per ulteriore risparmio per le cene e per le colazioni.
Metro: 3 carnet da 10 corse al costo di 13,70€ (ognuno) ci hanno permesso di muoverci ovunque. Ovviamente organizzando bene le giornate e non spostandoci da una zona all’altra. Abbiamo camminato parecchio naturalmente, però Parigi se non la visitate in superficie che gusto ha?
Cibo e Bevande: tasto dolente, ma risolvente tutto con dell’eau en caraffe. Verrà sempre servita quella, se voi volete qualcosa di diverso, da mezzo litro costa in media 4 €. Ma perchè spenderli se l’acqua di Parigi è bevibilissima? Coca cola ed altre bevande sempre parecchio care e servite in bottiglie da 0,20 .
In giro abbiamo risolto tutto con due bottiglie di acqua portate da casa, vuotate e riempite nelle fontane di tutta Parigi o direttamente a casa ogni mattina ( poiché l’acqua di Parigi è potabile).
Il cibo non abbiamo mai superato i 20€ a cranio a pasto. Avevamo una lista preparata da casa, fatta con i locali segnalati da Trip Advisor. Mai una fregatura e sempre cibo Francese.
Posso consigliare qualche posto:
Au Pied de Fouete – pochissimo inglese, quindi dovrete un po arrangiarvi
Chez Gladine: cucina francese e basca
Colazione con Croissant e Pan au chocolate in qualsiasi panificio con non più di 3€.
Per chi volesse delle cose salate ci sarà l’imbarazzo della scelta, noi stavamo nella zona della metro Brochant e li di fronte c’era una boulangerie con dolce e salato.
Caffe, chiedete sempre “ristretto” e sapranno accontentarvi. Spesso buono quanto da noi.
I formaggi meritano una sezione a parte. Nelle Fromagerie sarà un delirio di odori.
Noi abbiamo fatto un pranzo con 7 tipi diversi ed è stata l’apoteosi del gusto. Per chi ama il formaggio sarà una tappa obbligatoria. Tutto abbinato con del pane spettacolare di vari gusti:frutta secca,spezie o normali baguette fatte con tutti i tipi di farine.
Biglietti ed entrate: Tutto organizzato da casa in anticipo. Entrata a Louvre, gita in Battello e Versailles. Purtroppo non siamo riusciti a prenotare in anticipo per la torre, quindi abbiamo saltato la salita anche se la fila non sarebbe durata più di un ora.
Nota positiva: qualsiasi entrata per chi ha meno di 25 anni ed è cittadino europeo è gratuita.
Non dovrete fare ne biglietto ne prenotazioni. Arrivate solo li davanti, fate la fila e mostrate la carta di identità (così la mia ragazza). Vale per tutta la Francia!
Pur avendo i biglietti i tempi di attesa sono stati per il Louvre circa un’ora e per Versailles 1.30/1.45 ore.
Per arrivare a Versailles serviranno circa 8 € a/r, ci si arriva con la metro + rer C (nel nostro caso). Tutto semplicissimo.
In giro per Parigi: Qui si parla di gusti personali, quindi dico la mia che può non corrispodere con quella degli altri. Non sono amante di Musei! Anzi li evito se possibile.
Parigi è una città stupenda, ma non così come la immaginavo. Non è romantica per nulla, non è dolce e nemmeno da perdere il fiato.
Apparte la Torre e la Passeggiata sulla Senna (queste si che vi lasceranno sbalorditi) il resto è…
Louvre inaccessibile, troppa gente e tutto disorganizzato. Solitamente nei musei dove si crea calca, si formano le file anche per vedere le opere. Qui alcune non riesci nemmeno a vederle. Quindi anima in pace e preparatevi.
Versailles sopravvalutata. Poteva essere la reggia dei fasti ma ora non ha più nulla di originale. Dovrete lavorare di fantasia e fare una fila da paura in ogni stanza.
Phanteon da saltare (perchè in ristrutturazione, quindi niente cupola e pavimentazioni plastificata) a meno che non vogliate fare le foto alle tombe nei sotteranei.
Sacro Cuore interessante e per gli amanti delle fotografie.
Quartiere di Montmartre: bellissimo perdersi nelle vie, dove incontrerete tanti abitanti che vanno in giro con le Baguette in mano. Si respira una diversa aria e sembra di non essere nemmeno a Parigi.
Notre Dame: Un consiglio – Ci sono due file, una per entrare nella cattedrale ed una al lato sinistro (guardando la chiesa di fronte) per salire ai piani alti.
Una nota particolare meritano i parchi di Parigi dove potrete spendere ore ed ore.
Cercate il teatro romano nei pressi del Phanteon. Fuori un casino di rumori, dentro un silenzio incantevole.
Sei giorni a Parigi passano in fretta, così come i nostri, quindi siamo ripartiti avendo camminato ovunque.
Da Parigi ci spostiamo a Rouen, biglietto del treno fatto su Internet (partenza Gare Saint Lazare)
Alloggiamo Proprio di fronte al palazzo di giustizia che gia di per se è un’opera d’arte.
Hotel Les Inities – 2 notti, 2 persone 128€. Camere Pulitissime, zona silenziosa, 4 piani senza ascensore (noi ovviamente all’ultimo).
Rouen è una città stupenda, incantevole e che vi lascerà sbalorditi. Passeggiare anche qui sulla senna risulterà incantevole.
Mangiare ottimo.
Posso sugerire il P’tit Bec, affianco ad un rigagnolo, veramente superlativo.
Anche l’A1 nella piazza principale, merita nonostante i prezzi un pochino sopra la media.
Vale anche qui il discorso dell’acqua!
Le chiese della città vi lasceranno allibiti, per la loro bellezza e per il loro incredibile abbandono. Parecchie non vengo pulite da anni e stanno cadendo a pezzi. Statue che si sgretolano ed acqua che filtra. Preparatevi perchè sarà un colpo al cuore.
La torre dell’orologio è meravigliosa. Purtroppo abbiamo trovato chiuso la torre di Giovanna d’Arco.
Avventuratevi dentro il palazzo di giustizia. Nessuno dirà nulla e nessuno protesterà. Fate un giro per tutto il centro storico e fermatevi a vedere la pendenza delle case.
Da Rouen ad Amiens (sempre in treno e biglietto fatto direttamente in stazione con carta di credito alle macchinette). In Inglese e, se non ricordo male, anche in Italiano.
Amiens altra città con cattedrale stupenda, anche questa vi lascerà a bocca aperta.
Io ho voluto fare un salto qui, sia per la suddetta sia perchè è presente la casa museo di Jules Verne!
Per gli appassionati come me, dello scrittore, sarà incantevole. La mia ragazza avrebbe preferito fare altro, sicuramente. Libri, manoscritti, foto, ricostruzioni. È stato stupendo 🙂
Un giorno ad Amiens può bastare per vedere tutto. A meno che non vi vogliate buttare nel caos della via centrale e girare!
Consiglio un posto dove mangiare cose tipiche della zona: L’hortellus. Buonissimo.
La zona dietro il ristorante è veramente carina e tipica.
Abbiamo dormito all’hotel Campanile fronte stazione e a 5 minuti dal centro, costo 59,50 + tassa cittadina pagata sul posto.
Da Amiens a Bruges, passando per la stazione di Lille (biglietti non fattibili online per via del cambio di nazione, quindi solo in stazione, dove in inglese vi potrete esprimere tranquillamente).
Nota importante: se decidete di affrontare questo viaggio, alla stazione di Lille dovrete fare scalo e trovare il binario. Noi, sbagliando, perchè non trovavamo il binario 12, siamo andati alla stazione Europa! Invece è proprio lì il binario. Uscite dalla stazione ed andate subito a destra. Abbiamo perso il treno e siamo stati un’ora in stazione.
Bruges è incantevole, ma direi che superare i 3 giorni di permanenza potrebbe essere eccessivo.
Noi siamo arrivati nel pomeriggio e dopo aver lasciato i bagagli in Hotel ( 2 notti 126 €), Hotel Van Eyck, con colazione internazionale inclusa, la proprietaria gentilissima e saprà darvi consigli.
Qui consiglio due posti dove mangiare parecchio bene:
RIBS’ N BEER: vi conviene prenotare (è pieno di gente) sia per mangiare che per bere le ottime birre. Il cibo è molto buono ed abbondante.
Pro DEO: altro posto molto piccolo, dove noi abbiamo mangiato le cozze con le patate.
Un po’ lontano dal centro, ma poi potrete raggiungere la zona dei Mulini (proprio li vicino, uno si può anche visitare (ma anche no! Solo se siete curiosi e volete vedere un bel panorama).
Bruges è da visitare e da girare in bici o a piedi. É molto tranquilla ed è proprio un bel posticino. Noi abbiamo mangiato quintali di cioccolato! Ottime le birre.
I posti sono quelli classici indicati in ogni guida, quindi non mi soffermo a descrivere.
Unica cosa.. il Begjinhof, apre dalle 8 alle 18.30.
Da Bruges ad Amsterdam
Ci sono 2 soluzioni possibili:
Treno (quella scelta da noi, ma con il problema di 4 scali, viaggio da paura se siete carichi) al costo di 40 € circa a testa, con biglietti fatti online.
L’altra soluzione, sicuramente meno cara e più conveniente in termini di tempo, sono i bus dell’Eurolines! Collegatevi al sito ufficiale e fate i tickets, da convertire poi sul posto al check in!
Amsterdam
Ovviamente non sto a descrivere nulla, perchè sarebbe superfluo.
Per un giro con guida, spiegazione e indicazioni consiglio il free tour: mattina, partenza da piazza Dam alle 11, 12 e 13. Durata: circa 2 ore. Solo in inglese e spagnolo! Di sera partenza alle 20 sempre dallo stesso posto, per visitare il quartiere a Luci rosse. Sarà uno spasso! Ovviamente il free tour non è free, cioè i ragazzi chiedono un’offerta. Spetterà a voi decidere quanto e se volete darla. Noi abbiamo dato 10€ a testa, una coppia argentina 5€ in due. A voi fare una valutazione.
Una cosa che posso consigliare è il giro in Battello con la Canal Cruise, che per 27,50€ a testa vi darà anche il biglietto per entrata al museo di Van Gogh (risparmiando circa 5€).
Con il biglietto per il museo dovrete fare la fila sulla destra! Preparatevi perchè sarà di almeno 30 minuti.
Amsterdam è girabilissima a piedi o in bici. Anche se è presente la metro, noi l’abbiamo usata solo per andare alla stazione dei Bus di AmstelStation.
Posti dove mangiare ne troverete tanti. Se avete voglia di controllarli prima su trip advisor sicuramente è meglio. Tante le fregature di posti ‘finti’ italiani ed argentini. Ma con un po’ di attenzione troverete quello che state cercando.
In mezzo al marasma di ristoranti abbiamo trovato questo, molto interessante e cucina tipica olandese: De Blauwe Hollander.
Comunque, avrete solo l’imbarazzo della scelta.
Internet è free in qualsiasi posto. Troverete connessioni in qualsiasi locale. Unica nota di Amsterdam è che tutto è a pagamento! Ogni entrata! Quindi valutate prima quello che dovete fare e vedere, altrimenti spenderete un patrimonio. Abbiamo alloggiato in un Hotel della catena Ibis(ibis Amsterdam Centre Stopera), poco distante dal centro (5 minuti a piedi). Abbiamo preferito andare sul sicuro e spendere qualcosa in più totale 286€ per 3 notti comprese le tasse di soggiorno. Abbiamo potuto notare che è pieno di postacci dove dormire, anche per chi ha molto spirito di adattamento come noi. Quindi meglio spendere qualcosa in più e potersi fare una doccia in tranquillità e dormire bene.
Da Asterdam a Bruxelles, con Eurolines, costo 20€ a testa. Partenza da AmstelStation, uscita stazione treni, troverete il check in Eurolines.
Un consiglio, muovetevi con largo anticipo. L’autista si fermerà per 45 minuti in un autogrill, quindi il viaggio che dovrebbe durare 2.30 ore, durerà almeno un’ora in più! Ovviamente viaggiate su strada, quindi potrete incontrare ingorghi vicino ad Anversa (come è capitato a noi, ma in qualsiasi caso stiamo parlando di città grandi). Fate attenzione.
Bruxelles
Girare nel centro storico di Bruxelles risulterà molto, molto bello (noi stiamo stati all’ibis Brussels Centre Ste Catherine, spendendo 110€) . Piazza del mercato, poi Mannequin pis, tribunale, palazzo reale (entrata gratis).
Consigli su dove mangiare:
Fin de siecle (tipico belga ed ottimo)
Le Marmiton (un po’ più caro rispetto a tutti quelli in zona, ma più invitante)
Birreria Delirium ovviamente.
Questione metro bruxelles: praticamente gratis se volete entrare di straforo, rischiando!
Altrimenti 5 biglietti 8€.
Noi l’abbiamo presa per andare alla stazione gare du Midi, per prendere lo Shuttle city per l’aeroporto, ed all’arrivo quando l’autobus da Amsterdam ci ha scaricati a Gare du Nord. Questo è tutto.
Ripeto: non mi sono fermato a fare descrizioni dei posti da visitare perchè risulta inutile.
Io non sono amante dei musei per via della calca e della massa di persone, quindi il mio giudizio potrebbe essere falsato. La mia ragazza invece è rimasta entusiasta.
Per tutte le cose fatte, il cibo, le visite, gli spostamenti e quant’altro la spesa è stata di 2500 per 15 notti di permanenza in due, quindi una spesa media giornaliera di 83 €.
Se in ogni posto in Francia avessimo bevuto acqua confezionata, piuttosto che l’eau en caraffe, avremmo speso almeno 150€in più.
Se avessimo fatto colazione seduti al bar ogni mattina, piuttosto che prendere in panetteria e poi al supermercato dei succhi di frutta avremmo speso circa 100 € in più.
Le colazioni in hotel nemmeno le considero.
Per quanto riguarda pranzo e cena, “purtroppo” ci piace mangiare molto e bene, quindi ci siamo lasciati andare e speso in questo ambito. Chi magari riesce a mangiare al McD o in catene, sicuramente può risparmiare, così anche facendo street food!
Buon Viaggio e spero di essere stato Utile alla “causa”del viaggio e del divertimento.