Parigi: week end lungo seguendo i consigli
Non vi racconteremo le ns giornate ma solo fare un elenco (non in ordine di priorità) delle cose da fare e da vedere precisando che nel ns week end c’è molto poco di “turistico”. : 1.Rue Montorgueil (metro Etienne Marcel oppure Les Halles) – vivace e colorata strada vicino al Forum des Halles molto frequentata dai parigini. Boulangerie..Patissier (come la famosa STOHRER fondata nel 1730), ristoranti (come L’ESCARGOT MONTORGUEIL se vi piacciono le lumache), pescherie, fruttivendoli, fromagerie… cibo per tutti i palati e gli occhi..Eh si perché ti colpiscono anche i colori oltre che il gusto e il profumo delle esposizioni di questi piccoli negozi.
Alla fine della strada si apre la piazza dove si affaccia l’Eglise St Eustache, struttura molto imponente e che vale la pena visitare.
Per qualche info in più www.Lequartiermontorgueil.Com/ 2.Rue Mouffetard (metro Place Monge) – nel cuore del Quartiere Latino simile a Rue Montorgueil ma molto più turistica. In cima alla strada troverete una piazzetta molto carina con molti cafè, Place de la Contrescarpe. Lungo la strada tra i vari punti di ristoro il più caratteristico e “parigino”, nel senso di frequentazione, è la Maison de Tarte…Personale gentile e cordiale vi servirà delle ottime torte salate e dolci (ci sono anche menù a prezzi fissi molto più che abbordabili!). 3.La vista dalla terrazza dell’Institute du Monde Arabe – purtroppo abbiamo potuto vederla soltanto da lontano nel senso che la terrazza era chiusa per lavori ma da dietro la vetrata il panorama che abbiamo intravisto ci ha affascinato. L’entrata alla terrazza è gratuito! La visita al palazzo vale soprattutto per la struttura esterna.
4.Il Quartiere Latino – non c’è un luogo in particolare, ma solo passeggiare per le sue strade è di per se affascinante…Alle spalle del Pantheon ci sono molti locali che di sera si animano moltissimo. La Moschea si trova in questo quartiere (fate un salto al suo caffè per bere del the verde con dei pasticcini arabi e per fumare rigorosamente fuori dalle sale chiuse…Ormai anche in Francia vigono gli stessi divieti che ci sono in Italia), il bellissimo e ordinatissimo Jardin des Plantes (il Giardino Botanico) con un palazzo bellissimo a dominarlo! 5.Notre-Dame e Tour Eiffel – ritornarci è stato doveroso. Per noi le due attrazioni turistiche per eccellenza di Parigi. Deludente, invece, la passeggiata per gli Champs Elysee…Troppo commerciale (e quindi simile a qualsiasi altra strada commerciale di una metropoli) e soprattutto rumorosa (causa traffico che non ricordavamo così presente lungo il vialone..).
6.Dove consumare le vs cene parigine – Le Pre Verre (http://www.Lepreverre.Com/) – nel quartiere Latino a pochi metri dalla fermata Mauberte – Mutualitè e in una traversa del Bouvelard de St Germain. Il locale, molto carino e frequentato rigorosamente da parigini, si presenta informale e ben arredato, è stato aperto qualche tempo fa da un famoso cuoco della haute cousine francese. La cucina è francese ma il cuoco ama arricchirla di spezie arabe e asiatiche lasciando però immutata la delicatezza dei piatti che non risultano mai troppo aggressivi. I piatti sono semplici con differenti ingredienti ben legati tra loro ma allo stesso tempo perfettamente distinguibili. Porzioni generose e qualitativamente di buon livello giustificano il conto finale di circa e80 (ma con bottiglia di vino da e25). Il nostro consiglio è scegliere il menu a prezzo fisso che prevede: Entree+Plat+dessert e l’acqua se non richiedete acqua minerale a direttamente da rubinetto). Tra i piatti provati vi consigliamo: la zuppa, lo stoccafisso con pure di patate fume’, terrina di Foie gras e piselli, carne di maiale con una delicatissima salsetta di latte e porri, trionfo di cioccolato con gelato e fragole marinate con gelato. Ma sbirciando nei piatti dei ns vicini anche altri piatti sembravano essere buoni.
Le Garde-Robe – si tratta di un’accogliente e minuscola enoteca che si trova in rue de l’arbre sec, a circa 200mt dalla fermata metro Louvre-Rivoli.
Buona lista di vini francesi (anche al bicchiere) cui si accompagna un buon menù di taglieri di formaggi e salumi, tartine (simili alle nostre bruschette), foie gras, salmone affumicato ecc ecc. Prezzi abbordabili, anche per i bicchieri di vino, personale gentile e ambiente giovane e informale (anche qui eravamo gli unici stranieri…!!) 7.Montparnasse – il mercatino alimentare il sabato mattina e quello degli artisti la domenica mattina in Bouvelard Edgar Quinet se siete alla ricerca di “souvenir” parigini; in Rue du Montparnasse per gustare la più classica delle Crepe in una delle tantissime creperie della strada; per la colazione in Rue d’Odessa c’è la Buolanger/Patissier ROBIN (non avrete difficoltà a riconoscerla…C’è la fila per entrare e comprare) ottimo pan au chocolat.