PARIGI w.e. Di 3 giorni: cosa fare e cosa evitare
Parigi non era tra le città che avrei voluto visitare nell’immediato futuro ma girovagando per la rete (sempre alla ricerca di occasioni imperdibili) ho trovato questa promozione della compagnia aerea Alitalia: volo Roma-Parigi a/r ad € 98 (tasse incluse). E come avrei potuto rinunciarci??? Ok, contatto i miei amici e siamo subito pronti per partire. I miei compagni di viaggio sono Bruno (mio marito e compagno di vita e di avventure), Roberto, Debora, Luca e Sandra. Prenotiamo l’hotel su Booking.Com, il Tryp Blanche Fontaine (cat. 3 stelle) ad € 33 al giorno x persona (anche questo in offerta). L’hotel è pulito, con camere ampie e personale disponibile. Lo consiglio a chiunque voglia fare un breve viaggio a Parigi.
L’hotel si trova nella zona sexy della città, Blanche/Pigalle, a pochi metri dal famosissimo Mouline Rouge. Questa zona non è pericolosa anzi è molto affascinante. La notte la gente affolla le strade che sono illuminate da svariate luci rosse, qui ci sono molti ristoranti, bar, discoteche, teatri ed ovviamente sexy shop. Inoltre questa zona si trova ai piedi di Montmartre dove sulla cima, vi è la Basilica del Sacro Cuore. Se volete potete arrivare su in cima passeggiando tra le viuzze piene di negozietti caratteristici oppure prendere la metro fino a Anvers (sono 2 fermate da Blanche) e poi da qui salire con la funicolare. Ed arrivare sulla cima.
1° giorno: arrivati a C.De Gaulle prendiamo il treno RER per dirigerci alla stazione Gare du Nord (costo biglietto € 8.50) e poi la metro per arrivare in hotel. Sono già le 13:00, decidiamo di poggiare le valigie ed iniziare subito il nostro giro cultural-turistico.
Tornati in metro facciamo il biglietto per n. 3 giorni nelle zone 1-3 al prezzo di € 20,00/pers. Poi scopriamo di aver pagato inutilmente per una zona in più. Infatti se avete intenzione di visitare solo il centro di Parigi, e quindi di non andare né a Versaille né ad Eurodisneyland, potete prendere il Pass per le zone 1-2 e pagare € 15 per numero 3 giorni oppure € 5.90 per ogni singolo giorno. La prima tappa è Notre Dame. Qui siete al centro della Francia perché dal sagrato antistante l’ingresso parte il Punto Zero, ovvero, il punto da cui vengono calcolate tutte le distanze stradali della Francia. Per capire qual è, cercate a terra una stella di bronzo. Notre Dame conserva alcune delle reliquie più importanti della cristianità. Anche se la Chiesa non l’ha mai riconosciuto ufficialmente, qui sono conservati la corona di spine che portò Gesù, un chiodo ed un pezzo della Croce. Non sono facili da vedere, infatti, sono visibili solo il primo venerdì del mese alle ore 15 (oppure il venerdì di Quaresima ed il venerdì Santo ad orari diversi) momento in cui sono esposte sull’altare durante la celebrazione della Messa. Vi consiglio di portare con voi un binocolo perché l’altare è molto distante. Da Notre Dame abbiamo attraversato la Senna e ci siamo diretti verso il quartiere Latino. Qui c’è l’università La Sorbona e per questo è un quartiere molto vivace pieno di caffè, gallerie d’arte e boutique eleganti. Siamo tornati sulla Senna ed abbiamo raggiunto il Louvre. L’edificio è mastodontico, la sua imponenza mozza il fiato. Nell’atrio esterno si può ammirare la famosa Piramide di vetro. Un consiglio: l’ingresso al Louvre costa € 9/pers., ma se siete lì di venerdì, dopo le ore 18 il costo del biglietto è di € 6/pers. Ed il museo resta aperto fino alle 22. Inoltre ogni prima domenica del mese l’ingresso è gratuito. Noi abbiamo visitato solo la sezione adibita alle opere dei più celebri pittori italiani. Ormai è sera inoltrata e prima di tornare in albergo andiamo a vedere la Tour Eiffel illuminata. Ogni ora e per 10 minuti la Tour si illumina di tante mini luci color ghiaccio. Stupenda!!! Dai piedi della torre ci dirigiamo a Trocadero quale migliore postazione per osservare la Tour Eiffel e poi stanchissimi ci dirigiamo verso l’hotel. Risaliti dalla metro le strade illuminate di Blanche/Pigalle e l’enorme affluenza di gente allegra e divertita ci fanno dimenticare di tutta la fatica della giornata e andiamo prima a mangiare dell’ottima carne accompagnata da eccellenti bottiglie di Bordaux e poi restiamo fino a tarda notte in giro per i vari locali. 2° giorno: Appena svegli andiamo a prendere la funicolare che ci porta alla Basilica del Sacro Cuore. E’ una magnifica Chiesa tutta colorata di bianco. Da qui si gode un’ottima vista su tutta la città di Parigi essendo questo punto poco più basso della Tour Eiffel. Poi ci dirigiamo a Place de La Concorde. Questa è la piazza più grande di Parigi. Da qui si gode di una vista particolare. Infatti da un lato si può ammirare la lunga prospettiva degli Champs Elysèes fino all’Arco di Trionfo e dall’altro il palazzo del Louvre e l’Arco de La Defense. Al centro della piazza c’è un obelisco egiziano che fu donato al re di Francia nel XIX secolo. L’obelisco, vecchio di 3300 anni, era originariamente collocato a Luxor. Questo luogo è oltremodo importante perché vi furono ghigliottinate la regina Maria Antonietta, Luigi XVI e Robespierre.
Prendiamo un Bus e scendiamo quasi a metà dei campi Elisi. Ve lo consiglio perché dalla piazza c’è 1km da fare a piede prima di raggiungere la parte dei campi Elisi più popolata. Da qui e per altri 2 km il viale è pieno di negozi, locali, ristoranti ed infine l’Arco di Trionfo. La costruzione di quest’ultimo fu voluta da Napoleone Bonaparte nel 1806, dopo la vittoria nella battaglia di Austerliz, come “Trionfo” delle sue vittorie. Ogni sera alle 18.30 viene accesa la fiamma perenne in memoria delle vittime della Prima Guerra Mondiale. Prima dell’Arco, sulla sinistra, c’è Avenue Montaigne, la strada dell’alta moda. Noi ci siamo fermati qui x pranzo alla catena Hippopotamus dove si mangiano delle buonissime Entrecotes ad € 30/pers compreso di antipasto e contorno. Sono le 15 ed abbiamo l’appuntamento con la nostra guida Parigina. Infatti, sul racconto di un turista per caso ho letto che a Parigi c’è questa organizzazione senza scopo di lucro (quindi gratuita) che organizza passeggiate insieme a dei veri parigini per farti conoscere i posti meno turistici della città. Noi ci siamo incontrati con Isabelle, una ragazza di 28 anni che, per puro piacere, nell’unico giorno libero della settimana, accompagna i turisti in giro per la città (noi italiani non l’avremmo mai fatto senza avere un tornaconto monetario!!!). Isabelle ci ha accompagnato sulle sponde della senna e fino alla statua della Libertà (si trova sotto la fermata Bir Hakeim), da qui siamo andati al parco Citroen (il più moderno di Parigi, dotato di Wi Fi, ma d’inverno è un po’ triste e grigio) e poi ci siamo fermati nella più buone patisserie. La passeggiata con lei ha reso speciale la nostra visita a Parigi. Le abbiamo fatto tantissime domande, lei ha saputo appagare le nostre curiosità ed in più ci ha consigliato tantissimi locali dove andare. Se volete visitare Parigi con un parigino dovete andare sul sito http://www.Parisiendunjour.Fr e fare la richiesta almeno tre settimane prima della visita.
La serata la trascorriamo a Piazza della Bastiglia da qui seguite la scia di gente che vi porterà in una via piena di ristoranti e locali. Qui potete iniziare con un happy hour, proseguire con una cena in uno dei tanti ristoranti caratteristici e finire in qualche discoteca. Su questa zona devo però darvi alcuni consigli. Il primo è di non fermarvi a mangiare in un locale pieno zeppo di ciabatte sul soffitto. I proprietari sono scortesi, il vino ed il cibo non si avvicinano neanche agli standard della cucina francese. L’altro è per gli amanti della musica house o tecno; qui le disco sono molto commerciali. Noi verso le 2 siamo andati a Follie Pigalle (con taxi da piazza della Bastiglia a Pigalle ad € 10) dove fanno l’after fino a mezzogiorno. Cmq Parigi è piena di belle discoteche vi consiglio di farvi un giro su internet prima di partire. 3° ed ultimo giorno: questa mattina ci siamo divisi: alcuni sono andati al cimitero di Pere Lachaise (all’omonima fermata sulla linea 2). Questo cimitero è il più grande di Parigi. Ci sono sepolti Jim Morrison, Oscar Wilde, Maria Callas e tanti altri. Per visitarlo occorrono alcune ore ma se andate su http://www.Pere-lachaise.Com vi segnate le tombe che volete visitare sulla mappa del sito. Poi visita all’Operà; Noi altri abbiamo cercato di avvicinarci al Pantheon (ma eravamo troppo stremati per raggiungerlo!) dove sono sepolti i grandi della storia francese come Voltaire, Hugo, Russeau. . . La domenica Parigi dorme! Tutti i negozi sono chiusi, anche la galleria Lafayette, quindi se volete fare acquisti diversi dai classici souvenirs non contate su questo giorno.
Per chi vuole mangiare delle ottime crepes al tavolo a noi ci hanno consigliato la zona di Montparnasse dove c’è anche l’omonima torre.
Il w.E. La metropolitana chiude alle 2 di notte ma l’orario varia in base alle zone. Infatti Blanche (dove alloggiavamo noi) chiudeva alle 24.
Sono arrivata al termine del mio racconto, l’ultima cosa che voglio dirvi è Buon viaggio!!!