Parigi val bene… sei giorni

Per il viaggio dei 30 anni di matrimonio abbiamo scelto la stessa meta del viaggio di nozze: Parigi.

Ed è stata la conferma di una città bellissima, con spazi verdi da vivere, mezzi di trasporto molto comodi, una vera città europea moderna ma ricca di storia.

Come guida abbiamo usato la Lonely Planet, molto esauriente. Molte informazioni si trovano sul sito www.parigi.it, dove c’è anche la possibilità di acquistare biglietti on –line.

Per informazioni aggiornate su orari d’apertura o altro meglio consultare sempre i siti dei monumenti o musei.

Ecco i costi del nostro viaggio di 6 giorni:

VIAGGIO: Volo Ryanair Bergamo- Parigi Beauvois 64 euro a testa compresa la prenotazione del posto.

Navetta Aeroporto-Porta Maillot (circa 90’) 32 euro A/R.

Parcheggio Aeroporto Bergamo Zani 24 euro per 6 gg.

SOGGIORNO A PARIGI: Albergo ACCESS ADAGIO PARIS ASNIERES, Rue de Freres Chaussons, 16- 404 euro per 5 notti e la doppia senza colazione (prenotato con www.booking.com).

PARIS VISITE-tessera trasporti per 5 giorni zona 2: 34 euro a testa

PARIS MUSEUM PASS-entrata nella gran parte dei musei, 4 giorni: 56 euro a testa

BATOBUS-battello con possibilità di salire e scendere ad ogni fermata: 16 euro per 1 giorno

PER CENARE non si spende meno di 20 euro a testa prendendo una bibita; molto frequenti i menù che prevedono 2 o 3 portate a scelta al prezzo di 15-20 euro; in quasi tutti i ristoranti l’acqua naturale è già in tavola.

TRENO PER VERSAILLES: 7.60 euro a testa, non essendo compreso nella Paris Visit.

SPESA TOTALE: circa 500 euro a testa

Di seguito il nostro programma di massima.

Per il pranzo abbiamo sempre mangiato al sacco, molto comode le insalate pronte che si trovano al supermercato, si evita di mangiare sempre panini.

In ogni giardino a Parigi è possibile fermarsi a pranzare; i parigini usano tutti gli spazi verdi per leggere, riposare, pranzare, far giocare i bimbi.

1° GIORNO-sabato 21 giugno: TROCADERO – TOUR EIFFEL – GIRO IN BATTELLO – QUARTIERE LATINO

Dall’albergo in metro fino a Invalides, poi passando per il pont Alexandre III ci rechiamo all’imbarco del BATOBUS, è molto comodo perché permette di salire e scendere ad ogni fermata al costo di 16 euro per un giorno. I biglietti si possono fare ad ogni imbarco.

C’è la possibilità di comprarli a 13 euro on-line indicando la data precisa di utilizzo.

Fermate: 1) Port de Bourdonnais-Scalo Tour Eiffe, 2) Quai de Solferino-Scalo Museè d’Orsay, 3) Quai de Malaquiais-Scalo St.German des Pres, 4) Quai de Montebello-Scalo Notre Dame, 5)Quai Saint Bernard-Scalo Jardin des Plantes, 6) Quai de l’Hotel de Ville-Scalo Hotel de Ville, 7) Quai du Louvre-Scalo Louvre, 8) Port des Champs Elisèes-Scalo Champs Elisèes

Abbiamo scelto le varie fermate visitando la chiesa di St.German des Pres, l’ Hotel de Ville.

Cena da Le Trumilou, Quai de l’Hotel de Ville, menù a 19 euro (a scelta tra entree e plate o plate e dessert)

2° GIORNO – domenica 22 giugno-TOUR MONTPARNASSE-GIARDINI DEL LUSSEMBURGO-MONTMATRE

In metro fino a Gare Montparnasse, visita della torre di Montparnasse dove c’è l’ascensore più rapido d’Europa, si salgono i 56 piani in 38’,10.30 euro (scontato con Paris Visite)da dove è possibile ammirare la più incantevole veduta di Parigi. Un panorama a 360° assolutamente straordinario in cui osservare tutte le meraviglie della capitale più affascinante e romantica al mondo.

Giardino Atlantico-Montparnasse: situato nel quartiere Montparnasse di Parigi, il Giardino Atlantico è un piccolo parco urbano realizzato all’inizio degli anni ‘90. Progettato sulla copertura della metropolitana Montparnasse, il giardino è uno spazio strategico verde di oltre 30000 metri quadri Completato nel 1994

Visita ai Giardini del Lussemburgo con pranzo al sacco e Quartiere Latino

Approfittiamo del Balabus,una linea di autobus che entra in funzione la domenica e percorre gran parte del centro storico, l’accesso è con il biglietto normale, attenzione solo a non uscire dalla zona 2, scendere a Pont de Neuilly. Osservare sulle fermate il simbolo Bb per identificare dove si ferma.

Montmatre. Con la linea M2 direzione Nation fermata Anvers o M12 fermata Abesses e poi la funicolare per arrivare al Sacro Cuore. Visita alla chiesa e al quartiere degli artisti, quest’ultimo veramente deludente, la piazzetta ridotta zeppa di tavoli dei ristoranti, degli artisti solo l’ombra.

Scesi dalla collina ci fermiamo a mangiare da Le Durer, in rue Yvonne Le Tac, 19, menù a 16 euro, molto buono

3° GIORNO-lunedì 23 giugno-: LOUVRE – LE MARAIS

Dopo aver acquistato la Paris Museum Card al prezzo di 56 euro per 4 giorni iniziamo con la Visita del Louvre. Pranzo al sacco ai giardini del Palais Royal. Nel pomeriggio visita nel quartiere Le Marais. Quindi sosta ai giardini di Place des Vogese poi giro del Marais ebraico.

Rue de Rosiers e Rue de la Sainte Croix de la Breton sono il cuore del Marais ebraico, ospitando una comunità che da secoli vive in questa parte di Parigi. Soprattutto in Rue de Rosiers i negozi di gastronomia Kosher e le librerie ebraiche si alternano alle boutique dei giovani stilisti alla moda e alle botteghe degli antiquari.

Per cena ci fermiamo a mangiare il miglior Falafel del mondo, polpettine di ceci o fave, alla As du Falafel in Rue des Rosiers. Poi da Chez Marianne acquistiamo i dolci tipici, strudel alle noci, datteri o pistacchio.

4° GIORNO- martedì 24 giugno-:MUSEO D’ORSAY- ILE DE LA CITÈ– BUTTE AUX CAILLES

Visita al Museo d’Orsay, poi verso la cattedrale di Notre Dame. La prevista visita in italiano non c’è, è solo il giovedì. Pranziamo ai giardini della cattedrale, la coda che attende la salita alle torri ci fa desistere dall’idea di salire. Visita alla Saint Chapelle, purtroppo la cappella è in restauro e non è apprezzabile in tutta la sua bellezza. Nel pomeriggio ci rechiamo nel quartiere di Butte aux Cailles, raggiungibile con M 5 fino a Place d’Italie. Si scende alla fermata Place de l’Italie. Procedendo per Avenue d’Italie si comincia ad avvertire una Parigi diversa: vie molto piccole, lastricate ed alberate, poco frequentate dai turisti, sfuggite da lavori di ammodernamento della città. Numerosi sono i locali in cui cenare, noi scegliamo “Le temps du cerises” una brasserie molto caratteristica. Il nome ricalca quello di una famosa battaglia combattuta tra quelle vie.

5° GIORNO-mercoledì 25 giugno VERSAILLES

Versailles e ai suoi magnifici giardini si raggiunge con la RER C. Da Invalides con la linea RER C gialla direzione Versaille-Gare d’Austerlitz fino a Versailles Chateau Rive Gauche (7.60 euro a testa non essendo compresa nella Paris Visite). Dopo un’oretta di coda per l’ingresso al palazzo, entriamo per la visita, la reggia è molto bella, peccato che si debba visitare incolonnati per il gran numero di turisti. Deludenti i giardini, le fontane senza uno zampillo d’acqua sono tristi, avevamo tutt’altro ricordo. Ritornati in città facciamo un giro alle Gallerie Lafayette, vicino all’Operà, è il primo giorno dei saldi e ci tuffiamo nella calca per acquistare qualche ricordino. Ceniamo da Ace Gourmet Bento, rue Therese, vicino al Palais Royal, un bistrot nippo-coreano, con 9 euro servono riso, carne e una scelta fra 5 contorni più una piccola porzione di macedonia di frutta. Tutto buono

6° GIORNO-giovedì 26 giugno-: LES INVALIDES-CENTRO POMPIDOU-MUSEO DU QUAI BRANLY

E’ l’ultimo giorno a Parigi, optiamo per la visita al complesso degli Invalides, sotto la cui cupola si trova la salma di Napoleone Bonaparte riposta in sette bare di materiale diverso e circondata da quelle dei fratelli e del figlio. Visita al museo e dei giardini del Museo Rodin. Ci rechiamo poi verso il Centro Pompidou, pranziamo nei giardini della chiesa di Saint Eustache. Qui c’è un grosso lavoro per la ricostruzione di Les Halles, tutto sarò pronto per il 2016. Ci rimane ancora del tempo, decidiamo di visitare anche il museo di etnografia du Quai Branly. Ritorniamo in albergo, poi via con la navetta per l’aeroporto. Fine di una meravigliosa vacanza.