Parigi non è Pinerolo di frase putea

Secondo round, Grenoble mitica pèr me la cattedrale, vedi Utrillo o Monet se vi piacciono le architetture Gotiche e mi raccomando lasciate perdere le cotiche non fanno che aumentare il tasso salino nel sangue (solo?). al mattino un pò sul tardi un enorme fiume mi abbaglia lo sguardo, è Lyone coi suoi moderni ponti e le altezze monumentali dei palazzi lungo le sue sponde. Lascio a Grenoble un amico, gentile, e lì comincio a capire cos’è la fratellanza, una qualità che uno stato conquista con la sua storia. Chissà forse mia bisnonna me lo spiega più intimamente. Forse per chi ama le diete a base di Yogurt o i cibi leggeri alla besciamelle pùò interessare la Francia per recarsi all’estereo unendo l’utile al dilettevole. Quien sabe!!! Lyon con la sua famosissima Gare mi lascia con il ricordo di una festa sulle sue strade del tipo carnevale Caraibiense a Portobello, tutto molto ritmico e tropicale. Partenza quindi per la capitale, quella che ancora vale questo appellativo, (porelli sti speculatori). Speriamo di dare un senso al nostro odio represso verso chi ti priva della libertà e dell’uguaglianza, e che non sia copiare dagli altri. Giustappunto arrivo a Parigi di sera, una fatica da fare trovarsi un alberghetto a poco prezzo. Nei dintorni della sponda destra di un fiume che si chiama Senna , accanto s’intravede una chiesa anch’essa molto ben curata , sul davanti una piazza ai lati giardinetti recintati credo sia Notre Dame de Paris, in ogni caso troviamo alloggio dalle parti di place de la Repubblic, lungo il viaggio incontro un turista per caso, proveniente dal Giappone, da sei mesi in Europa non ancora stanco di visitarne le città. Cerchiamo insieme. Per capirci facciamo un pò di sforzi usando tre lingue per tradurre. Parigi è così affascinante che dovrò alzarmi presto per vederla un pò. Il Centre Pompidou non è ancora terminato, Boulevard st. Germaine mi conduce davanti al cafè strappato dai quadri di Vincent Van Gogh. Così moderno così esistenzialista con la gente seduta ai tavoli in trench bianco Sartre, Camus sostituiscono Mallarmè e Prevert, Baudelaire e Apollineaire. E’ tutto cosi desiderabile la cultura la storia la filosofia. Sono stanco il mio viaggio continua ma potrò portarlo a termine? Il Metrò!