Parigi la Ville Lumière 3

Dritte e consigli per godersi al massimo la città
Scritto da: silvia.B
parigi la ville lumière 3
Partenza il: 08/12/2010
Ritorno il: 12/12/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
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Siamo partiti dall’areoporto di Firenze l’8 dicembre destinazione charles de gaulle Parigi. Nei giorni precedenti aveva nevicato molto a Parigi e la paura di un’eventuale cancellazione del volo causa condizioni climatiche era tanta. Partiamo con un po’ di ritardo e in volo ci comunicano che sta nevicando. Atterreremo a lille, dove ad attenderci ci sarà un pulmino che ci riporterà all’aeroporto charles de Gaulle. Dopo tutti gli inconvenienti, ed altri, incontrati per le strade causa neve, arriviamo in hotel alle 23:30 stanchissimi. (dovevamo arrivare alle 15:30). Il nostro hotel era a pochi passi dal moulin rouge in zona blanche, e devo dire che si trovava in una zona molto tranquilla diversamente da quanto immaginavo, e vicina alla metrò.

La mattina seguente ci mettiamo subito in marcia per esplorare la città.

A casa, mi ero informata su quali biglietti o abbonamenti comprare per poter usufruire della metro e la nostra decisione è caduta sulla navigò decouverte. La scelta non poteva che essere più azzeccata. Diversamente dalla paris visitè, la navigò è molto più economica ed è meno conosciuta dai turisti perchè viene utilizzata maggiormente dai parigini, dato che ha validità un anno e il costo per attivarla è sui 5 euro. Calcolando le zone che volevamo visitare, compreso disneyland e il ritorno fino all’areoporto e confrontandola con la paris visitè e i carnet, è stata la soluzione più economica e pratica. Ci ha consentito di girare in lungo e in largo la città. Era valida anche per la rer e per salire nella funivia che portava al sacro cuore, (anche se noi abbiamo preferito farla a piedi).

Non voglio qui stare ad elencare tutti i posti che abbiamo visitato dato che ognuno avrà il proprio itinerario in mente, le proprie esigenze, ma bensì dare qualche dritta o consiglio per poter visitare meglio questa splendida città.

Per chi va a vedere la torre eiffel la prima volta un consiglio è quello di fare la prima tappa al trocadero. Io ero già stata a parigi anni fa, ma per il mio ragazzo era la prima volta e volevo che avesse un impatto positivo sulla torre eiffel. Usciti dalla metropilitana ci siamo trovati davanti la torre e ne è rimasto entusiasta, proprio come pensavo!. Dato che avevamo a disposizione solo 5 giorni per visitare la città e non volevamo trascurare il louvre e soprattutto il museo d’orsay (fantastico per chi come me, ama l’impressionismo) ci siamo informati su quali giorni c’era l’apertura fino a sera in modo da poter usufruire dell’intera giornata per visitare la città e in serata i musei. Avevamo inoltre paura di passare interminabili code per riuscire ad entrare.

Per quanto riguarda il louvre non siamo entrati dall’ingresso principale, ma siamo scesi dalla metro direttamente all’interno del museo e non abbiamo fatto nessun tipo di coda. Inoltre pr coloro che sono minori di 26 anni l’ingresso ai musei, alla torre eiffel, alla ste chapel, alle torri di notre dame e a tanti altri siti, l’ingresso è gratuito e in alcuni casi scontato. Infatti ne ho usufruito. Una visita merita la galleria lafayette dove nei periodi natalizi è illuminata di luci sfavillanti e all’interno viene messo un enorme albero di natale che arriva fino al 5° piano.

Per non parlare degli champs èlisèes che soto il periodo natalizio hanno qualcosa di magico, tutti illuminati e scintillanti e solo chi è stato in quel periodo può capire!.

Da non perdere è sicuramente l’ingresso alle torri di notre dame, non fatevi scoraggiare dalla coda, ne vale veramente la pena. Da lassù si gode di una visule incantevole e poi all’interno è conservata la campana. L’unico inconveniente è quello di salire in scalette molto strette un gran numero di gradini e per chi soffre di spazi chiusi non è il massimo, ma si può fare. Ovviamente un intero giorno lo abbiamo dedicato a disneyland il parco divertimenti che riesce a stupire ogni volta grandi e piccini. E’ sempre un’emozione andarci.

E poi, montmartre, place vendome, il sacro cuore e la ste chapel con tutte quelle vetrate colorate meritano sicuramnte una visita, e ancora place de la concorde, l’arco di trionfo.. Che dire, a parte gli inconvenienti iniziali abbiamo avuto la fortuna di visitare questa meravigliosa città sotto la neve ed è riuscita a stregarci.

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dalle torri di notre dame

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nel cuore della torre eiffel



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